Capitolo 10 - Rainy day

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DAKOTA'S POV.

"E della scuola, cosa ne pensi?" mi chiede mia madre, mentre ceniamo.

Zayn, purtroppo, deve ancora tornare a casa.

"Oh, mi piace, mi trovo bene..." annuisco a mia madre, accennando un sorriso.

Porto alla bocca l'ultimo boccone di pasta e poso la forchetta sul tavolo.

"Tesoro, fai ancora la babysitter per quello lì?" mi chiede improvvisamente.

Evidentemente voleva arrivare a questo fin dall'inizio, ma a dir la verità, non mi preoccupo più tanto di Harry.

"Dovrei andarci domani. E' un... bravo ragazzo, davvero." Penso bene a come definire Harry prima di parlare. Okay, non è esattamente un bravo ragazzo, ma dovevo pur rassicurarla in qualche modo. In più mi sembra che si sia calmato davvero.

"Ne sei sic-" si ferma, non appena sente la porta di casa aprirsi.

Sposto lo sguardo verso l'entrata, dev'essere di sicuro Zayn. Mi alzo velocemente dalla tavola per andargli incontro.

"Vado a salutarlo!" i suoi dubbi su Harry sono momentaneamente svaniti dalla mia testa.

Vado all'entrata e vedo Zayn rientrare col borsone. Sembra nervoso.

"Hey, va tutto bene?" gli chiedo, avvicinandomi a lui.

Lui si accorge di me e annuisce distrattamente. Non sembra molto presente.

"Si, sono solo un po' stanco..." dice sorridendo, lasciandomi un bacio sulla fronte.

"Credo che andrò a dormire" aggiunge subito dopo, iniziando a camminare verso le scale.

"Okay... buonanotte" dico leggermente confusa, rimanendo ai piedi delle scale mentre lo vedo salire di sopra.

Spero solo che non si sia pentito di noi.

***

Mi sveglio molto presto a causa del brutto tempo. La pioggia non ha fatto altro che battere contro le finestre e sulle tegole del tetto per tutta la notte. Un vero inferno.

Questa mattina la situazione sembra peggiorata addirittura.

Dopo aver fatto una doccia con l'acqua molto calda, infilo velocemente i miei jeans, una camicetta bianca a maniche lunghe e indosso sopra un maglione molto pesante azzurro chiaro. Infilo i miei stivali neri per la pioggia e leggo i capelli in una coda.

Non sono decisamente dell'umore per scegliere qualcosa di meglio.

Quando dicono che il tempo influisce sull'umore di una persona hanno ragione.

Scendo di sotto e mia madre sta cercando qualcosa in salone, quando mi vede mi sorride e viene a darmi un bacio sulla fronte.

"Tesoro, Zayn ti aspetta fuori in macchina, visto il brutto tempo." Mi dice, ritornando alla sua ricerca tra i cuscini del divano.

"Okay, allora a dopo mamma!" dico, afferrando lo zaino, infilando il giubbino e uscendo velocemente di casa.

Zayn è fuori in macchina ad aspettarmi.

Mi riparo la testa col cappuccio del giubbino e mi faccio una corsa fino alla macchina. Quando salgo Zayn mi sorride e si avvicina per un bacio, che gli concedo subito.

"Buongiorno..." mi dice, con la voce ancora assonnata. Gli sorrido e sposto lo sguardo fuori dal finestrino.

Forse ieri era davvero solo un po' stanco.

"Oggi a che ora esci?" mi chiede, portando lo sguardo su di me.

"Oh, devo andare a fare la babysitter da Harry, non te l'ho detto?" gli chiedo, sperando che sia okay per lui. Non voglio litigare per una ragione banale.

UndercoverWhere stories live. Discover now