Dragon Trainer
Avatar: la leggenda di Aang
Hiccup è un ragazzo di 18 anni che vive con i suoi amici(Astrid, GambediPesce, Moccicoso, TestadiTufo, TestaBruta)su Berk, un'Isola isolata da tutte le nazioni e che quindi nessuno conosce, insieme ai loro...
Eravamo nei sommergibili durante l'invasione alla nazione del fuoco per l'eclissi
Quando siamo emersi per riprendere aria lui si è avvicinato e mentre parlavamo mi ha baciata
Un vero e proprio bacio
Ne lungo ne corto ma il sentimento era il vero amore
-Buongiorno...a Che pensi?- Mi chiede Aang insonnolito stringendomi a se
-A niente...solo a quando tu mi hai baciata sopra il sommergibile- Ridacchio
Lui sorride a quel ricordo
-Sta sera cosa racconterai?- Mi chiede ancora
-Quando tu sei...morto e forse quando ho incontrato il tipo che ha ucciso mia madre- Rispondo
Annuisce
-Provi ancora odio per lui vero?- Mi chiede
-Si Aang...Non posso perdonarlo mi dispiace- Dico cercando di restare calma
-Capisco- Dice annuendo e sorridendo accarezzandomi la mano
-Davvero?- Chiedo
-Si Katara, tu sei tu...e Ti amo per quello che sei- Dice avvicinandosi
Sta per baciarmi ma...
ovviamente arriva lui...
-Ragazzi abbiamo un problema- Dice Sokka entrando di scatto
-Proprio ora Sokka?- Chiede Aang scocciato indicando me e lui
-No piccioncini fate con calma Sdentato sta solo litigando con Appa...- Risponde mio fratello ironico
Aang si alza mimandomi un "aspettami qui" ed io annuisco
Ripenso a quanto è cresciuto in un mese
Prima era più basso di Me ed invece ora siamo così:
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Lui è abbastanza più alto ed è un vero uomo ormai
Il mio.
Non sembra avere 13 anni eppure è così con tutti gli allenamenti che fa
*10 minuti dopo*
-Eccomi- Dice il mio ragazzo entrando nella tenda
-Che è successo?- Chiedo
-Niente Appa giocava con Tempestosa e Sdentato si è arrabbiato ma niente di grave ahaha- Mi spiega ridacchiando
-Invece Hiccup e Astrid avevano una faccia strana appena li abbiamo svegliati...boh non so...- Dice ancora facendo spallucce
Faccio spallucce anche io
* la sera *
Siamo tutti riuniti intorno al fuoco (tranne Sokka e Suki) ed ora devo raccontare la storia
-Eccoci- Dice Sokka con Suki uscendo dalla loro tenda
Hanno i capelli scompigliati...chissà perché ahahah
-Okay cosa racconto?- Chiedo
-Quando Aang è morto- Dice Tranquillamente Sokka
Zuko gli da una gomitata sulla spalla mimando un "piano" ed indicando Aang che a quelle parole abbassa la testa
-Va bene per te?- Gli chiedo dolcemente
Annuisce e mi tiene la mano
-Bene...eravamo a Ba sing Se...Azula ha convinto Zuko ad attaccarci...ma è acqua passata...quando Azula ha chiamato i suoi agenti Dai Lee eravamo in grande svantaggio numerico...due contro 40 per intenderci...Aang si è chiuso dentro una cupola di cristallo sussurrando prima "scusa Katara" che io ho sentito e dopo qualche secondo è uscito da li nello stato di Avatar...purtroppo Azula gli ha lanciato contro un fulmine attaccandolo alle spalle...Io ho iniziato a piangere e l'ho preso prima che cadesse- Spiego ma inizio a piangere e mi blocco
Aang mi abbraccia forte ed io ricambio
-Quando ho sentito quell'immenso dolore alla schiena l'ultima persona che ho guardato è stata Katara che veniva verso di me poi sono caduto e non ho più visto niente...- Dice
-Quando Iroh ci ha fatto scappare ho subito portato Aang su Appa e l'ho curato con l'acqua spirituale del Polo Nord- Continuo
-Aang tutto ok?- Chiede hiccup al mio ragazzo che sta fissando il vuoto
Gli muovo il braccio dolcemente
-Si è tutto ok ma...se non fosse stato per te io ora non ci sarei più ed il ciclo degli avatar sarebbe spezzato...io ero morto!- Urla le ultime tre parole
-Mi dispiace tantissimo Aang...davvero- Dice Zuko guardando il suolo sotto di lui e giocando nervosamente con un legnetto
-Non fa niente amico- Risponde Aang
-Per oggi basta ragazzi...io vado a dormire- Dice Sokka seguito da Suki
-Anche noi- Dice Aang prendendomi per mano e portandomi nella tenda
Si stende per terra ed io accanto a lui
Con un braccio mi cinge la vita e mi avvicina a se
Appoggio la testa sul suo petto e ammiro i suoi tatuaggi
Dopo qualche minuto Aang inizia a parlare
-Katara...cucciola sei sveglia?- Mi chiede
Non gli rispondo...voglio capire perché Me lo ha chiesto
-Sai...io...ti vorrei sposare ed avere una famiglia con te un giorno...ma non ho il coraggio di dirtelo mentre sei sveglia...ho paura che tu possa non volere lo stesso...ho paura che tu possa andare via da me...ho paura di perderti... Katara...io voglio trascorrere il resto della mia vita con te...ti amo principessa- Sussurra queste dolci parole
Poi mi lascia un dolce bacio sulla fronte e mi addormento pensando a quello che ho appena sentito...
Chissà magari un giorno avremo davvero una famiglia...la nostra.
