Ancora lei

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La giornata trascorse velocemente ma quella donna non usciva dalla mia testa.
Aveva uno sguardo profondo, nascosto dietro i suoi occhiali da segretaria. Notai che i suoi occhi verde smeraldo restarono puntati su di me per quei pochi secondi che ci parlammo.

Il cellulare che stava squillando mi riportò alla realtà, era Lorna.
<<Piper sei pronta?>>
<<Emh, no. Credo di essere pronta fra dieci minuti>>
<<Aprimi, sono sotto casa tua>>

Apro la porta e mi ritrovo Lorna tra le braccia, era quasi una settimana che non ci vedevamo. Mi era mancata tantissimo!

<<Forza che Nicky sta già aspettando>>
<<Si, certo. Finisco di prepararmi e andiamo>>

Scelgo di indossare un jeans chiaro con una t-shirt blu scuro e le mie amate converse nere. Decido di truccarmi in modo abbastanza leggero ma in grado di far risaltare i miei occhi celesti, lascio cadere i miei capelli biondi, leggermente ondulati, sulle spalle e scendo al piano di sotto dove c'è Lorna ad aspettarmi.

<<Finalmente! Nicky mi ha chiamata e ha detto di essere appena arrivata da Bayley.>>
Usciamo di casa senza perdere altro tempo e nel giro di cinque minuti raggiungiamo Nicky.

Bayley è il proprietario del bar in cui andiamo da quando viviamo a New York, trascorriamo gran parte delle serate qui.
È un ragazzo di qualche anno più grande di me, ci sa fare con la clientela, con i cocktail ed è sempre di ottima compagnia.

<<Cazzo vi sto aspettando da mezz'ora! Chapman, è colpa tua vero?>> Esclama la rossa ridendo, facendo ridere anche me e Lorna. Il modo di salutare di Nicky era sempre così colorito. Lei frequenta lingue. Sono convinta che ci stia provando con Lorna da quasi un anno.

<<Grazie tutto bene, a te Nicky, come va?>> le rispondo salutandola.
<<Dovevamo aspettare una mia amica ma mi ha data buca quindi possiamo iniziare la nostra serata!>> dice abbracciando Lorna.

<<All'ultimo anno di università!>> Esultiamo con i nostri cocktail tra le mani.
Con Nicky mi conosco dalle superiori ma non ho il rapporto che ho con Lorna, anche se siamo sempre state abbastanza complici.
Frequentiamo tutte e tre l'ultimo anno di università.
Tra una risata e l'altra non ci accorgiamo di quanto si fosse fatto tardi, è quasi l'una, così decidiamo di tornare a casa, il giorno dopo sarebbero ricominciati i corsi. Usciamo dal bar salutando Bayley che ricambia con un affettuoso sorriso, una volta fuori, io e Lorna salutiamo Nicky e ci incamminiamo verso la macchina per poi tornare a casa.

<<Ci voleva proprio questa serata!>> dice la mia amica.
<<Vero, era da tanto che non ci divertivamo così!>> le rispondo sorridendo.
<<Ci vediamo domani all'entrata, mi raccomando, non fare tardi il primo giorno!>>
<<Tranquilla. A domani!>> La saluto dandole un bacio sulla guancia.
<<A domani>> ricambia il gesto.

Entro in casa, mi cambio e mi metto a letto. L'incontro della mattina riaffiora tra i miei pensieri, quella donna era davvero bella. Il suo sguardo era magnetico e misterioso. Forse è proprio per questo che non riesco a smettere di pensarci.
Cerco di mandare via quegli occhi che hanno occupato la mia mente durante tutta la giornata e provo a dormire.

La sveglia interrompe il mio sonno. Sono le 7:00 e fra un'ora e mezza devo vedermi con Lorna.
Decido di non perdere tempo. Vado a farmi velocemente una doccia, mi vesto, scendo giù a bere il caffè ed esco di casa. Dopo dieci minuti di metro arrivo in università e trovo Lorna già lì ad aspettarmi.

<<Piper!>> dice Lorna venendomi incontro.
<<Ehi, buongiorno!>> dico abbracciandola.
<<Entriamo?>>
<<Sisi andiamo>> le rispondo sorridendole.

Entriamo nell'università, nonostante siano ancora le 8:30 è già abbastanza affollata. È quasi impossibile camminare.
Ci affrettiamo a raggiungere l'aula visto che fra dieci minuti sarebbe cominciata la lezione ma la mia attenzione ricade su una donna.
Non si accorge di me, siamo abbastanza lontane e poi lei è di spalle.
È alta, circa un metro e ottanta, calza dei tacchi molto alti. Il tajer nero che indossa è abbastanza aderente da far risaltare le sue forme. Ha un fisico snello e i suoi capelli, ondulati, le ricoprono gran parte della schiena.

Quei capelli che ho visto soltanto una volta ma sarei in grado di riconoscere ad occhi chiusi.

Resta con meWhere stories live. Discover now