I was born to love you

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Piper's POV

<<Ti lascio ad un isolato dall'Università in modo tale da non arrivarci insieme, per te va bene?>>
<<Sì certo, di solito lì mi aspetta sempre Lorna, sicuramente arriverà a breve.>> Rispondo guardando Alex mentre è concentrata sulla strada e mi accorgo di quanto sembri felice. Tutto questo mi fa stare bene, mi piace pensare che sia io la causa della sua felicità.
Alla radio stanno passando "I was born to love you", un brano dei Queen del '95, è una delle mie canzoni preferite dei Queen anche se, a dirla tutta, è un po' difficile scegliere un brano dei Queen e classificarlo come meno bello rispetto ad un altro.
<<Dio se amo questa canzone, è una delle mie preferite!>> Dice Alex alzando il volume mentre io resto incredula al fatto che abbia dato voce ai miei pensieri.
<<Stavo pensando esattamente la stessa cosa!>>

Iniziamo a cantare come due ragazze che vanno in gita con la scuola e mentre lo facciamo iniziamo a guardarci e posso notare la felicità negli occhi di Alex, nascosti dietro quei grandi occhiali da segreteria. Quelle parole, quasi come se fossero state scritte solo per noi, come se servissero a descrivere il momento, è incredibile a volte come il destino sembri inviarci segnali, quasi a dire "è questa la tua strada, è questa la vita che ti spetta!"

"So take a chance with me
Let me romance with you
I'm caught in a dream
And my dream's come true
So hard to believe
This is happening to me
An amazing feeling
Comin' through"

<<Arrivate.>> Dice Alex accostando la macchina per farmi scendere e poi guardarmi.
<<Grazie per il passaggio.>> Le dico mentre le sorrido.
<<È stato un piacere.>> Mi risponde mentre mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
<<Ci vediamo dopo la lezione?>> Le chiedo timidamente.
<<Certo! Vieni nella mia aula, ti aspetto lì. Ma ora vieni qui, dammi un bacio.>> Mi dice mentre mette delicatamente una mano dietro la mia nuca e fa combaciare le nostre labbra.
<<A dopo.>> Le dico mentre sto per uscire dalla macchina.
<<A dopo. Fa la brava e non far arrabbiare l'insegnante!>> Mi dice mentre mi fa l'occhiolino.
<<Altrimenti?>> Rispondo con tono di sfida.
<<Altrimenti potresti finire in punizione.>> Mi risponde accennando un sorriso che mi fa capire perfettamente a cosa sta alludendo.
<<Farò la brava...>> Rispondo scendendo dalla macchina.
<<Ciao Pipes.>> Mi risponde Alex sorridendo.
<<Ciao Al, a dopo.>> Dico chiudendo la portiera.

Vedo Lorna in lontananza e le vado incontro.
<<Wow, ti accompagna persino in facoltà!>> Mi dice abbracciandomi.
<<Veramente ha dormito a casa mia stanotte...>> Rispondo facendo la vaga.
<<Oh, okay... Non voglio sapere i dettagli, anche perché si vede dalle occhiaie che hai fatto le ore piccole.>> Dice Lorna dandomi un colpetto con il gomito sul braccio.
<<Ma dai, smettila!>> Le rispondo sentendomi un po' in imbarazzo.
<<Ok, ok, la smetto.>> Dice alzando le mani in segno di resa.
<<Grazie.>> Le dico sorridendole.
<<Ti va di passare da Healy per un caffè prima della lezione?>>
<<Sì dai, andiamo.>>

Io e Lorna ci siamo sedute da poco al tavolo e stiamo bevendo il nostro caffè fumante.
<<Ma ieri sera non avevi una cena anche tu?>> Le dico con tono interrogatorio quasi come ad invitarla a parlare.
<<Te ne sei ricordata!>> Esclama la mia amica.
<<Certo! Forza... Com'è andata? Racconta!>>
<<Allora, Nicky è venuta a prendermi alle 20:30 e mi ha portata in un ristorante indiano, non ci ero mai stata e non avevo mai provato la loro cucina ma è davvero buona! Abbiamo mangiato bene, qualche volta dovremmo andarci insieme.>> Risponde facendo la vaga.
<<Sisi va bene... Concentrati sulla serata, no sul ristorante indiano. Cos'è successo? Cosa avete fatto dopo?>>
<<Beh, abbiamo finito di cenare e abbiamo fatto un giro al Central Park, abbiamo bevuto un paio di birre... Una serata tranquilla.>> Risponde mentre giocherella con il bicchiere del caffè, non mi sta dicendo qualcosa.
<<E basta..? Lorna, cosa non mi hai detto?>>
<<Sì, basta. Ti ho detto tutto quello che c'era da dire...>>
<<Non è vero, stai mentendo! Me ne accorgo se qualcuno mi prende in giro, soprattutto se a farlo sei tu.>>
<<E va bene... Dopo essere state al Central Park siamo salite da me e si è fermata per la notte.>> Finalmente Lorna decide di sputare il rospo ma non credo sia finita qui.
<<Dormito eh?>> Dico con un tono malizioso.
<<Sì, abbiamo dormito. Lei aveva altre intenzioni ma io non mi sento ancora pronta. È la prima volta che mi frequento con una ragazza e ho una paura tremenda.>> Risponde la mia amica abbassando lo sguardo.
<<È normale aver paura, è una situazione che non ti si è mai presentata davanti ma se ti fa felice, fregatene della paura e vivi la tua vita!>> Rispondo a Lorna, la conosco fin troppo bene quella sensazione. <<E Nicky? Come ha reagito?>> Le chiedo e Lorna sembra subito riprendere animo.
<<Ha detto che aspetterà a quando me la sentirò. È rimasta a dormire da me, non credo volesse soltanto sesso!>>
<<In effetti...>>
<<Credo mi ami.>> Risponde lei di getto. <<È così premurosa, mi fa stare bene e provo sensazioni che non ho mai provato con nessuno, nemmeno con Christopher nonostante pensassi che fosse l'amore della mia vita!>>
<<Oddio no, te l'ho sempre detto che non era per te...>> Le dico stringendomi la festa fra le mani.
<<Ma ne ero innamorata davvero!>> Risponde Lorna finendo il suo caffè.
<<La tua persona è Nicky, fidati!>> Rispondo alla mia amica mentre imito il gesto fatto da lei poco prima.
<<Può darsi.>> Risponde accennando un sorriso. <<Andiamo o faremo tardi a lezione...>> Riprende lei cambiando discorso mentre si alza per andare verso la porta del bar ed io non posso fare a meno di imitarla ma mentre usciamo scorgo in lontananza una sagoma familiare e, mentre incrocia il mio sguardo posso notare che sta cercando di trattenere un sorriso.

<<Buongiorno!>> Io e la mia amica salutiamo Alex.
<<Buongiorno... Veloci altrimenti arriverete in ritardo.>> Ci risponde Alex mentre accenna un sorriso e si appresta ad entrare nella caffetteria mentre noi usciamo per andare in aula a prendere posto.

Posso essere io dipendente da una voce, da degli occhi, da dalle labbra, da un sorriso? Posso essere io dipendere da una persona?

Resta con meWhere stories live. Discover now