2. ..di cuori e braccia spezzate

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"Tanto lo so che tu e Frank Paciock state insieme, lo puoi negare anche fino alla morte, Roxy" Fred aveva visto un paio di giorni prima la sorella baciarsi con il sopracitato ragazzo e stava cercando di avere conferma. Ma lei, sempre molto restia a parlare della sua vita sentimentale, stava cercando di seminarlo nel corridoio del quarto piano. Per quanto i due potessero essere uniti, Roxanne non aveva minimamente intenzione di condividere i dettagli della sua relazione con suo fratello.

"Fred, ti ho già detto che non stiamo insieme" disse lei per la quarta volta "E comunque non sono affari tuoi" aggiunse.

Roxanne e Frank avevano una relazione piuttosto complicata. I due erano l'uno l'opposto dell'altra. Roxanne era una ragazza intraprendente, sempre iperattiva, che non si faceva problemi ad infrangere le regole, buon sangue non mente infondo.

Frank d'altro canto era un ragazzo piuttosto timido ma altrettanto solare, motivo per il quale era sempre circondato da parecchi amici. Nonostante molti di questi facessero parte della grande famiglia Weasley-Potter, non si era mai fatto trascinare in una delle loro innumerevoli bravate.

E a quanto pare è proprio vero che "gli opposti si attraggono" perché la loro relazione, se così la si può definire, persisteva da circa un anno. Certo si lasciavano e si mettevano in tempo record e loro sostenevano di avere una relazione aperta, ma si vedeva che insieme stavano bene. Si completavano e tutti sapevano che tra i due c'era qualcosa di più di una semplice cotta da adolescenti. E nonostante ormai tutti sapevano di loro, questi continuavano a negarlo.

"Si che lo sono. Anche perché papà sarà molto felice di sapere che al posto di frequentare le lezioni di Divinazione, passi il tempo a pomiciare con Paciock nello sgabuzzino delle scope" Roxanne si fermò di botto e Fred le andò a sbattere contro.

"E se si può sapere, dove hai ricavato queste informazioni ?" poi aggiunse "Del tutto false, naturalmente"

Fred rise "Vi ho visti. Non mi chiedere come tanto non te lo dirò, comunque-" il ragazzo si fermò catturato dall'immagine di un James piuttosto incazzato alle loro spalle "Ehi, ma che succede lì?"

Roxanne e Fred osservarono attentamente una scena a loro nuova. James e Mike Nott stavano discutendo animatamente fuori l'entrata della biblioteca; di cosa non si sapeva dato che erano troppo lontani affinché potessero arrivare delle parole coerenti. I due erano ragazzi tendenzialmente calmi, raramente li si poteva vedere agitati o addirittura incazzati. Specialmente l'uno con l'altro.

James si passò una mano tra i capelli e roteò gli occhi, cosa che faceva quando qualcosa non andava come lui voleva. Mike invece aveva appena cacciato una sigaretta dal pacchetto che teneva nascosto nella manica del mantello, segno non buono. Se qualcuno dei professori fosse passato per il corridoio avrebbe rischiato grosso.

"Oh cavolo, non si prospetta nulla di buono" Fred e Roxanne si girarono per trovare una Rose alquanto interdetta dalla scena, seguita da Dominique.

"Che sarà successo?" chiese Dominique cercando di sentire le parole dei due ma con scarsi risultati "Fred, non hai per caso con te un paio di Orecchie Oblunghe?"

"Dom, ti sembro il tipo?" Fred si finse offeso, ma a seguito di un'occhiataccia da parte delle cugine alzò gli occhi al cielo "Lo stupido gatto di una matricola ha distrutto l'ultimo paio che mi aveva mandato papà..." Dominique sospirò delusa.

"Comunque non ho idea di cosa possa essere successo, forse Mike avrà prenotato il campo lo stesso giorno nostro" la buttò lì Fred.

"Ma va! Non è possibile. Questi due tra un poco si ammazzano" disse Roxanne. Nel frattempo i due stavano avanzando nel corridoio, James avanti e Mike che lo seguiva, e si fermarono a pochi metri dai quattro cugini, pur non notandoli presi dalla loro discussione.

The Wotters | HP Next GenerationWhere stories live. Discover now