•Atto 1• -Prima Parte-

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La guardavo camminare oltre me, mentre iniziavano a crearsi varie crepe sul cranio.

Questa era la 248 genocide ed ogni volta, finiva così.

Sentivo il ketchup scorrere dalla mia ferita, mentre la mia anima iniziava a dissolversi.

...

Ma sentivo, nel profondo, che questa volta sarebbe stato diverso.

Forse, non per questo racconto.

Ma per un nuovo racconto.Una nuova storia.

Con tutta la magia che mi era rimasta, evocai un osso e...

La attaccai per l'ultima volta.

Vidi il suo corpo dissolversi piano piano, mentre la sua anima comparve.

Guardai l'anima, mentre una malsana idea iniziava a formarsi nel mio cranio.

E se...

Iniziai ad avvicinarmi.

...se funzionasse...

Alzai il braccio, verso l'anima.

...Se riuscissi a prendere l'anima...

La strinsi nella mia mano.

...

Per un po', non successe nulla, un po' come "la quiete prima della tempesta".

Ebbene, la tempesta arrivò.

La mia anima fu letteralmente sostituita da quella di quell'umano-- demone.

Il mondo, il paesaggio attorno a me, iniziò a glitchare, fino a diventare una sfocatura.

Solo dopo qualche minuto, tornò tutto " normale".

Il corridoio era uguale a prima, le uniche differenze erano i numerosi segni di combattimento e...

Dov'era il cadavere dell'umana?

Era impossibile che avesse ricaricato un salvataggio, dopo tutto, i segni di combattimenti sono ancora lì, il sangue é ancora lì.

Mi guardai attorno curiosamente, per poi iniziare a camminare verso l'uscita del corridoio.Ero curioso.

Con alcune "scorciatoie", arrivai alle Waterfall.

Il sangue dei combattimenti era lì, ma...

La polvere, no.

Ero confuso, così decisi di tornare a snowdin, per vedere cosa é successo lì.

...Per vedere se Paps è di nuovo vivo...

Ma mentre camminavo, scorsi qualcosa nel riflesso.

Immediatamente, gli occhi divennero neri, mentre preparavo un attacco nel caso ci fosse qualche altro demonio lì.

Aspettai un po', ma notando come niente successe, mi avvicinai all'acqua, dove vidi nel riflesso--

...me?

Sobbalzai, quel coso--QUELL'ESSERE, NON potevo essere io.

Avevo ancora la mia giacca, i miei pantaloncini e la sciarpa di...Papyrus...

...

Ma, il mio cranio, era sicuramente diverso.

La metà del cranio, la parte a sinistra, era completamente ricoperta di crepe.

Il mio occhio destro era completamente nero, con solo una fioca luce come occhio.

Il mio occhio sinistro, era...normale?

Voglio dire, era uguale, ma con una pupilla più dilatata e con un accenno di grigio.

La ferita causata da quel demone era ancora presente lungo tutte le costole.

Decisi di non pensarci per ora, poiché, altrimenti, la paura e lo shock non mi avrebbero fatto ragionare con chiarezza.

Camminai verso snowdin, fino a quando...

"SANS?"

To be continued....

Le Nostre Ceneri •AshesTale• Où les histoires vivent. Découvrez maintenant