Notte

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-Quella mattina avevo un gran mal di testa che mi rendeva difficile la giornata.
"Hira oggi siamo via tutti non so se ti va di rimanere qua da sola." Disse Hoseok vestendosi.
"Tutti? Anche Suga?" Chiesi dato che si lui non so niente, magari oggi potevo parlargli un pochino, conoscerci.
"Credo proprio di sì..." disse annuendo più volte mentre guardava a terra.
"Credi?" Ripetei socchiudendo gli occhi.
"Si... ultimamente ci dice che sta con noi ma dopo ci dà buca... quindi si, credo" disse infine abbottonandosi la camicia.
"A-allora... provo a tornare da Yoongi?" Dissi sperando di non ferirlo.
Lo vidi esitare un attimo ma poi si avvicinò.
"Beh se te la senti ti accompagno" disse alzando le spalle ed allacciandosi la camicia.
Non sapevo se volevo sentirlo veramente o no..
Mi sentivo impotente davanti a lui eppure anche così protetta e così forte.
Sapevo che contro di lui non potevo niente.
Ma allo stesso tempo sapevo che potevo avere tutto di lui.
Quindi magari ricominciare?
Anche se non abbiamo mai iniziato...
"Uhm... s-si voglio tornare a casa" dissi alzando lo sguardo verso di Hoseok
Aveva uno sguardo deluso e non contendo della mia decisione
Ma allo stesso tempo sembrava che lo sapesse già il suo destino
Sapesse già che io non ero sua
E che non mi avrebbe mai avuta.
"Allora preparati" disse comunque in modo dolce.
Restai con i vestititi che mi aveva imprestato Hoseok ed in poco ero già in macchina con lui.
Arrivammo davanti alla reggia, nonché la casa di Yoongi.
Scesi dall'auto salutai Hoseok ed entrai in casa.
Subito mi avvolse quel dolce odore che sentivo di solito.
Aveva un profumo dolce ma deciso.
Sentivi molto bene i suoi contrasti e le dolcezze, che ognuno di essi, esprimevano per l'altro.
Feci qualche passo ed intravidi un'ombra in cucina che andava avanti ed indietro.
I passi di questo risuonavano nella reggia ed ognuno era più nervoso dell'altro.
Mi avvicinai alla porta che portava alla cucina e vidi lui.
Yoongi che camminava nervosamente avanti ed indietro con il telefono in mano e delle lacrime che scendevano.
Poi si bloccò davanti alla porta ma di schiena.
E con un sospiro appoggiò la mano libera sul marmo bianco.
"Grazie al cielo" disse finendo la frase con un singhiozzo.
"Ora dove è?" Disse ancora mettendosi dritto e mettendo la mano libera sul fianco.
"Ah ah.. ok..." disse girandosi
La sua espressione di bloccò
Non capivo.
Lo vedevo così lontano da me anche se era stato sempre così vicino
Ed ora sento che dovrei stargli io vicino e non lui a me.
Non capisco...
Mi sentivo arrabbiata qualche giorno fa.
Usata
Mentre ora tutti quei pensieri sono svaniti.
Puf..
Nel nulla...
Come se quello che è successo quella notte non fosse stato un caso.
Ma fosse stata la scintilla di tutto
Di tutto il fuoco che nascerà da quella.
Di colpo sorrisi ma delle lacrime scesero in contemporanea, nel vedere lui che mi sorrideva.
Mise giù il telefono e mi venne in contro
Ma non mi abbracciò non fece niente
Sentii un dolore alla guancia
Un dolore che avevo sentito per anni
Ed a quei tempi ci avevo fatto l'abitudine
Ma sentire lo stesso sapore non era bello
Alzai gli occhi e vidi Yoongi che era come bloccato
La sua mano era ancora sulla mia guancia ma lui era bloccato
I capelli mossi volteggiavano nell'aria insieme a delle gocce trasparenti.
Mi mossi dalla mia posizione attuale ma non fece che peggiorare le cose
Il dolore raddoppiò
Potevo sentire tutto il dolore che mi aveva procurato il passato moltiplicarsi sulle mie spalle e su tutto il mio corpo.
"BASTA!" Urlavo
Ma era inutile continuavo ad urlare ma nessuno mi sentiva
Ero dentro una bolla d'aria.
Una bolla d'aria dove nessuno mi sentiva.
Nessuno poteva parlarmi
Nessuno riusciva ad entrare
E rimanevo lì a soffrire...-

POV HOSEOK
Stavo tornando in camera mia dato che ero andato in bagno.
Quel cavolo di idraulico non ha aggiustato bene le tubature e se tiro lo sciacquone del bagno che ho in camera si allaga tutto
Pft cretino..
Comunque un volta tornato dalla conferenza spiegai tutto a Hira e andammo a letto presto.
Eravamo stanchissimi.
Lei per colpa del raffreddore ed io per la conferenza.
Arrivato davanti alla mia porta sentii un urlo e Hira che ripeteva Basta più volte.
Mi salì uno stato d'ansia immediato.
Aprii la porta e vidi lei che continuava ad alzare ed abbassare il busto mentre stringeva il tessuto delle lenzuola.
"Hira" dissi tra i denti avvicinandomi a lei.
"Hira sveglia!" Urlai scuotendola dalle spalle
Lei in poco tempo aprii gli occhi che erano arrossati, gonfi e pieni di lacrime.
Per poi ricominciare a piangere.
"Shhhh, era solo un brutto sogno dai" dissi abbracciandola e accarezzandole la schiena.
"Che cazzo succede?" Chiese V spuntando dalla soglia della porta.
Ah mi dimenticavo
Avevo lui come vicino di stanza
Ed ogni minimo rumore lo infastidiva
Madonna se lo riempirei di botte.
"Niente" dissi girando subito lo sguardo.
Poi arrivò Jin che mandó via V e chiuse la porta.
"Hira che succede." Le chiesi sentendo che si era calmata.
"N-niente, brutto sogno" disse semplicemente sentendo che con le sue manine spingeva un poco sul mio petto così finendo l'abbraccio.
Bene ha un sacco di cose da dirmi ma non vuole..
Vabbe...
Le ho rotto abbastanza i maroni mi sa...
"Vabbè" sospirai..
"Hoseok" sentii da lei in un sospiro.
"Secondo te Yoongi è un cattiva persona?" Disse torturandosi le unghie.
Sospirai.
"Sinceramente secondo me, anche se non lo ho conosciuto di persona, è bravo e sincero..."dissi facendola sdraiare insieme a me
"Capisco..." disse sospirando
"Hobi-oppa" sentii poi sul mio orecchio
oppa
Sospirai e capii che devo godermi questi momenti invece che continuare a pensare che me ne pentirò e che non la vedrò mai più.
Quella notte cercammo di fare meno rumore possibile ma invano, dato che Jin venne a bussarci alla porta.
E Jin è a due stanza dalla mia
...

#spazionoi
Halloooo!
Beh hoseok eh..
Heheehehehhehhheehe
Come vorreste essere nei panni di Hira no?
Eh..
Magari
Comunque
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Grazie
Giorgia

Doppio || Min Yoongi || IN REVISIONE Where stories live. Discover now