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Il mio ultimo primo giorno di scuola andò a gonfie vele. La cosa strana, che succede ogni anno, è quella di rivedere compagni, insegnanti e tutte quelle vecchie e nuove facce che girano per i corridoi di quel grande edificio. Come ogni anno i nostri professori ci hanno fatto il punto della situazione, accennandoci gli argomenti che faremo nelle diverse materie.

Appena finita la scuola io, Iana, Asia e Stephy scegliemmo di andare alla caffetteria vicino scuola. Ci soffermammo più del dovuto, infatti decidemmo di prendere qualcosa per pranzo. Dopo aver terminato di mangiare e aver chiacchierato un altro po', io e Iana ci incamminammo verso casa mia, mentre Asia e Stephy proseguirono per la loro strada di ritorno.

-Sei felice?> Esordì Iana dopo poco.

-Credo di sì.. Anche se non sono molto sicura. Ho bisogno di più certezze per arrivare al massimo della felicità.> Mi soffermai e poi dissi - come ad esempio sposarmi con Ian Somerhalder o anche solo un ragazzo che mi faccia perdere la testa>

-Quoto di più per Ian ahahah> disse Iana

-Ho buoni propositi per quest'anno scolastico.> Dissi

-Dici sempre la stessa cosa ogni anno Ria ahahah, spero che quest'anno ti metta la testa a posto e metta te al primo posto che non uno stupido ragazzino che potrebbe portare solo problemi e molte distrazioni.> Disse lei

Con questa sua affermazione sapevo benissimo che si riferiva al mio ex-ragazzo Luca. Lui ha 15 anni, ma non li dimostra affatto. E' alto, di carnagione scura, capelli neri ed occhi come i miei solo più tendenti al marrone. La nostra non era una semplice storia d'amore, ma andava ben oltre questo. Per i primi mesi ho dato tutta me stessa, mentre lui metteva al primo posto non me, ma bensì la politica studentesca e non. Certo devo molto a lui, su questo non c'è dubbio. Abbiamo passato momenti bellissimi insieme, momenti che non potrò mai dimenticare. L'ho lasciato io e sono molto contenta di averlo fatto perché ad un certo punto della relazione ho deciso che non mi sarei più fatta mettere i piedi in faccia da nessuno e quindi ho preso questa decisione. Decisione per niente facile, devo ammettere. I primi mesi dopo la rottura stavo male, perché mi mancava quella parte che per quei sei mesi è sempre stata presente, ma dall'altro lato ero felice di aver scelto me ed il mio futuro invece di continuare ad avere problemi di cuore.

Le voglio bene per questo, lei è in assoluto la migliore amica di sempre, perché ogni volta sa sempre come farmi tornare sulla "retta via".  E' una di quelle che da tutta se stessa per un'amica.

Lei a differenza mia, è un po' più alta, fisico da ballerina classica, occhioni verdi, capelli tinti rossi e molto ricci. E' bellissima, anche se lei è convinta del contrario. Anche lei come me ha sofferto per amore in passato. Abbiamo molte cose in comune. Siamo amiche dal primo giorno delle superiori, ma nel corso degli anni abbiamo legato sempre e sempre di più. Siamo quel tipo di amiche non ci facciamo scrupoli a vicenda, che se vogliamo dire qualcosa di positivo o di negativo l'una all'altra non ci facciamo problemi. Anche noi come tutti abbiamo avuto i nostri alti e bassi, ma siamo sempre qui, una al fianco dell'altra.

Appena arrivammo a casa mia salutammo mia madre e ci sedemmo insieme a lei in cucina. Iana ama parlare con mia madre, perché lei riesce a dare dei consigli molto buoni in fatto di cuore. La stessa cosa per me solo che essendo mia madre a volte, come penso ogni rapporto madre-figlia, è variegato da litigi, ma per il resto lei è la mamma migliore del mondo.

Mia madre è una donna forte, molto forte. Ha gli occhi azzurri come il mare quando c'è il sole, capelli ricci tinti color cioccolato, è un po' più alta di me ed è robusta.

Parlammo del più e del meno, finché Iana non tornò a casa.

-Pensi che riuscirò ad avverare i miei sogni?> Dissi rivolgendomi a mia madre

-Confido in te amore, sono sicura che tra qualche anno avrai una laurea in Geologia magari, un bel uomo al tuo fianco ed in un futuro un po' più lontano anche un figlio o due ed io sarò la mamma e la nonna più felice del mondo.> disse lei con quella sua sincerità che mi incoraggiava sempre a darle soddisfazioni.

Le parole di mia madre mi fecero riflettere molto, lei ha sempre voluto il meglio per ed è ovvio non penso che una madre voglia il peggio per il proprio figlio, ma lei credeva in me più di ogni altro su questa terra. Ed io ero contenta di essere stata cresciuta da una donna come lei.




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