Capitolo 7

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Marinette'spovv

Dopo aver sistemato tende, bibite di ogni tipo (inclusi alcuni alcolici che ha portato Nino) e cibo, ci sediamo tutti intorno al falò acceso da Alya e Adrien.

Mi porto le ginocchia al petto e rimango a guardare la cenere tra le fiamme. Io sono tra Nino e Adrien e difronte a me c'è Alya.

"Giochiamo a obbligo o verità?" Chiede Alya.
Tutti accettano, ma io no. Non ho per niente voglia di giocare a questi giochi infantili e noiosi.

"Marinette?" La mia mano viene sfiorata da quella di Adrien dietro le nostre schiene.
"Va bene" sospiro.

"Nino, obbligo o verità?" Chiede Adrien.
"Verità. Tu mi spaventi seriamente." Ride.
"Se tu e un altra persona foste gli unici individui rimasti sulla terra, chi vorresti che fosse quest'altra persona?" Chiede Adrien.
"Mm... sceglierei te, ma poi non potremmo accoppiarci e fare in modo che la razza umana continui... quindi scelgo... Diana." La fine della sua risposta fu accompagnata da qualche pacca da parte di Adrien e dallo sguardo vuoto di Alya che continua a guardare il vuoto.

"Io scelgo te, Adrien." Dice Nino ancora rosso in viso.
"Verità. Mi spaventi altrettanto." Ride.
"Cosa rende qualcuno bravo a baciare?" Chiede Nino.

Adrien smette di ridere e mi guarda da sotto il ciuffo biondo. Arrossisco violentemente.

"Parlando soggettivamente... l'essere dolce, femminile, ma saper allo stesso tempo travolgermi." Risponde senza disconnettere gli sguardi.

Scuoto la testa per riprendermi.
"Alya?" Chiedo.
"Obbligo." Risponde lei.
"Mh... gira in tondo per due minuti." Dopo questa frase ci fu un "ohh" da parte dei ragazzi.

"Tutto qui? Girare su se stessa?" Chiede Nino incredulo.
"Non sapevo che obbligo fare." Mi giustifico.

                   Adrien'spovv

"Lascia stare Nino. Sappiamo entrambi che le ragazze non sanno giocare." Mi sdraio sul prato mettendo la gamba destra sopra il ginocchio sinistro.

"Scusami? Io riuscirei a fare tutto." Dice gonfiando le guance.
"Questo lo vedremo principessa." Le passo un dito sotto il mento per irritarla.
"Antipatico..." borbotta in modo quasi incomprensibile.
"Come?" Chiedo subito.
"Verità!" Grida quasi lei.
"Ti spaventi di fare l'obbligo?" Chiedo ridacchiando.
"Fammi quest'obbligo, fighetta di legno." Dice scontrosa e gesticolando. Sono sinceramente stupito per l'ultimo aggettivo.

"Bacia la persona alla tua destra."
"Ma..." si guarda intorno come smarrita.
"Adrien ci sei tu alla mia destra." Continua.
"Sono pronto." Arrossisce.

Eh si... voglio ancora le sue labbra sulle mie. Vorrei ancora plasmarle, accarezzarle, morderle.

Dà un'occhiata a Nino e Alya che si godono lo show interessati.

Finalmente Marinette mi dedica il suo sguardo determinato.

E alla fine mi bacia. Gli 'ohh'sono partiti in anticipo, quando le mie labbra e quelle della corvina avevano un millimetro di distanza.

Non resisto più alla sensazione, quindi mi stacco da lei prima che le potessi far male.

Abbiamo continuato a parlare per un po' e poi siamo andati ognuno nelle nostre tende.

"Anche io vorrei avere il tuo coraggio, Adrien." Dice Nino infilandosi la maglietta del pigiama.
"A cosa ti riferisci, Nino?" Chiedo sdraiandomi sul fianco destro e appoggiando la testa sulla mano.
"A come hai baciato prima Marinette. Anche io vorrei avere il coraggio di baciare così Diana."

"Devi stare tranquillo, Nino. Tu fallo e basta. Queste cose non si chiedono. Sarebbe inquietante." Ridacchio.

"Comunque molto carina." Continuo.
"Chi? Diana?" Chiede Nino sdraiandosi accanto a me.
"Si. Alta, snella, bionda, zigomi alti, occhi azzurri. Bella scelta."
"Grazie, ma come farò a farla innamorare di me?!" Impreca.

"Basta." Dico alzandomi sulle ginocchia per poi colpirlo in faccia con un cuscino.
"Vado a dormire con le ragazze che di sicuro faranno discorsi meno paranoici." Scherzo, ma esco lo stesso dalla tenda per andare in quella delle donzelle.

"Heilà gioventù come andiamo?" Entro piegandomi.
"Stavamo parlando di gossip." Mi informa Alya.

"Wow ragazze! Raccontatemi tutto!" Dico mettendomi a gambe incrociate, schiena dritta, petto in fuori e scuotendo la testa sorridendo.

Ci furono delle risatine da parte delle ragazze.

"Non fare lo scemo. Torna da Nino." Mi spinge leggermente Alya.
"No. Nino è noioso. Non fa altro che parlare di Diana. Diana lì, Diana là, Diana! Diana!" Il mio discorso viene accompagnato da gesticolazioni.

Silenzio.

"Scusatemi." Dice Alya per poi uscire dalla tenda e lasciare me e Marinette da soli.

"Devo andare a dormire, Adrien. Esci." Dice sdraiandosi e tirando a se la coperta.
"No. Voglio dormire qua."
"C-cosa?! Perché?!" Chiede alzando nuovamente il busto.
"Perché no?!" Rido.
"Va bene... ma vedi di non fare rumore."
"Ok" rispondo. Mi sdraio nel posto che dovrebbe essere occupato da Alya.

Penso che Marinette si sia già addormentata, quindi decido di avvicinarmi a lei piano, piano, sempre più piano, siamo quasi attaccati e...

"Adrien?!"

"Già tornata?!" Rido nervosamente. Chissà cosa avrà pensato Alya vedendo quella scena.
"Vai nella tua tenda, Adrien."
"Ok..." esco fuori a testa bassa.

Rientro nel mio dormitorio e vedo che Nino sta già dormendo.

Come vorrei che fosse Marinette. Quei pochi secondi passati vicinissimo a lei... mi mancano. Vorrei stringerla nella notte, vorrei addormentarmi con il profumo dei suoi capelli, accarezzare la sua pelle altrettanto profumata, profumata di vaniglia.

Solo in questo periodo, dopo essere stato a casa sua nei panni di Chat Noir, mi accorgo di quanto è bella, gentile, premurosa e dolce. Lo stupido Adrien se n'è accorto ora.

Solo ora mi accorgo che la mia amata ladybug non sarà poi così tanto amata in futuro dato che con lei non avevo e non ho speranze. Mi ha rifiutato in tutti i modi possibili.

E se glielo chiedessi anzi di continuare a provarci? E se gli dicessi quella frase importante? Accetterebbe?

Mi stupirei se non lo facesse. Insomma, sono un modello, parlo il cinese, sono intelligente... non vedo quali siano le complicazioni.

Non pensavo andasse a finire così. Non pensavo che la timida ragazza a cui ho prestato l'ombrello tempo fa mi avrebbe conquistato a poco a poco, con dolcezza.






Heilà! Nuovo capitolo scritto sempre di notte! Yeeee. Le cose che si fanno quando non hai nulla da fare ahaha Lol.

KittyCat  ~Chanette love storyWhere stories live. Discover now