Normalità

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L'uomo si stava avvicinando.
Mi misi con la schiena appoggiata allo scoglio, la testa continuava a provocarmi dolore,

Devo pensare, cosa dovrei fare?

Mi guardai in torno,
ebbi un lampo di genio..
Quanto posso essere stupida ero circondata dall'acqua!
Cercai di concertarmi il più possibile, alzai una mano la feci roteare e dopo pochi secondi la terra iniziò a tremare, dietro di me improvvisamente si creo un onda alta almeno 5 metri, con un gesto la indirizzai contro quegli uomini, che vedendo l'onda andargli  incontro  rimasero  bloccati non sapendo cosa fare vedevo il terrore nei loro occhi.

"Cosa diavolo è???"

  Urlò l'uomo era il primo che sarebbe stato colpito, L'altro provò a scappare ma era una cosa che risultò inutile l'onda lo raggiunse in un lampo e lo spazzò via.

Forse avevo qualche speranza, con una mano provai ad alzarmi, senza alcun risultato, la testa mi pesava mi pulzava sicuramente avevo una bella ferita ma ora non era il momento di pensarci quindi, riprovai di nuovo è molto lentamente riuscii ad alzarmi.

In lontananza vidi quei uomini rialzarsi, iniziai a camminare verso la sala, ero terribilmente lenta non avevo le forze...
adesso cosa dovrei fare?.

Ellie entra in acqua, Ellie entra in acqua.
Mi girai, ma non vidi nessuno, chi è che mi aveva parlato.

Ellie tesoro entra in acqua
Questa voce....

Ero sicura, quella voce....
Era così familiare calda e dolce..  Ne ero sicuro era lui...
Mio padre, così scelsi di ascoltarla e con un cambio di direzione entrai in acqua, iniziai a nuotare senza sosta, avevo paura che quegli uomini mi stessero  seguendo, il mio sesto senso mi convinse che l'unica soluzione era di andare sott'acqua per nascondermi.
Ma una volta immersa successe una cosa stranissima era una sensazione completamente fuori dal normale rimasi sbalordita era una cosa incredibile riuscivo a respirare,

quindi quel sogno era vero, cosa cavolo sta succedendo?

Rimasi sott'acqua da almeno mezz'ora, continuavo a nuotare senza sosta sempre più in profondità avevo paura di tornare in superficie...
però questa situazione mi sembrava familiare sentivo di averlo già fatto.

Intorno a me c'erano dei pesci che mi nuotavano intorno non sembravano avere paura di me, guardai in tutte le direzioni,
perché se c'erano i pesciolini piccoli......
dovrebbe esserci anche quell....

UNO SQUALOOOOO!!!!!

Era immenso sarà stato ad almeno a otto metri di distanza, avevo i brividi mi fermai e rimasi a guardarlo, era possente con dei denti affilatissimi

"Sembra non avermi vista , l'importante è non muoversi "

Rimasi immobile, improvvisamente lo squalo si giro verso di me, i nostri squadri si incrociarono, io mi congelai rimasi ancora più immobile di prima, dopo pochi secondi però lo squalo si giro e se ne andò per la sua strada.

O mio dio meno male che se ne è andato
Sei una fifona!

Ma stai zitta tu sempre in mezzo vorrei vedere te!

Avresti potuto farlo in bastoncini di pesce!

Ma non dire cavolate mi avrebbe mangiato viva, l'hai visto come mi ha guardato?

Certo sono nella tua testa

Ecco bene allora escici.

Il richiamo del mareKde žijí příběhy. Začni objevovat