Debby prova a raddrizzarmi le spalle indietro ma mi scanso infastidita.
Non ho intenzione di imparare come si camminasse nelle corti reali.
-Debby è solo un'uscita.- la tranquillizzo.
-Si... hai ragione, scusa.- e si siede sul letto, rimbalzando.
-È che ci conosciamo fin da piccole. E so che non sei mai uscita con un ragazzo. Vorrei solo che andasse bene per te.-
Le sorrido.
Fin da piccole Debby ha sempre fatto tanto per me. Se stavo male per i miei genitori improvvisava un pigiama party a casa sua. Se non andavo bene a scuola mi aiutava con i compiti. Se avevo la febbre ma mia madre non poteva curarmi ci pensava lei e i suoi genitori. Le devo molto.
La abbraccio.
-Grazie.- sussurro.
L'abbraccio diventa più stretto.
Lei è la migliore.
Alle quattro Debby mi accompagna davanti alla scuola. Neal non c'è ancora.
-Okay, ora vado e ricorda: sii te stessa.- mi rassicura.
-D'accordo. A presto!-
La vedo allontanarsi e sparire dietro un angolo della strada. Il vuoto allo stomaco ricomincia. Per un attimo mi viene la tentazione di corriere e tornare a casa e inventare una scusa per non essermi presentata. Sento dei passi dietro di me e mi volto.
È Neal.
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Ylenia
RandomPREMESSA: qυeѕтa ѕтorιa l'нo ιdeaтa мolтo тeмpo ғa, qυιndι é ѕcrιттa υn pó мalιno e non é ѕтaтa revιѕιonaтa. non ѕo ѕe la elιмιnerò proѕѕιмaмenтe o ѕe decιderò dι ѕιѕтeмarla. prιмa o poι prenderò υna decιѕιone e vι ғarò ѕapere :) ___________________...
