Capitolo 9

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Dopo anni passati con Xavier e gli X men, Logan aveva sviluppato un sesto senso per riconoscere le persone emotivamente distrutte o sull'orlo di una crisi.
Una cosa era riconoscerle,  un'altra era saper consolarle.  Aveva le abilità sociali di un sociopatico,  sapeva gestire meglio Daken piuttosto che una conversazione normale.
E sì, riconosceva da solo quanto fosse una cosa triste. Così,  appena vide Stark, riconobbe l'espressione di chi aveva bisogno disperatamente di parlare con qualcuno.
E di sicuro non lo poteva fare da sobrio.
Gli porse un bicchiere di scotch e disse: " Bevi. "
" Non bevo più ."
" Stasera sembri averne bisogno."
" Beh...è complicato- ammise Stark- Mi sento una straccio...ma se bevessi adesso manderei a puttane mesi di sobrietà."
" Hai la faccia di uno a cui hanno appena pugnalato alle spalle."
" Probabilmente è così. Obie ha ammesso di aver presentato un'ingiunzione di allontanamento al consiglio di amministrazione delle SI. Ed io non so cosa fare."
" Tipo viscido. "
" Non è...si un po ...forse... dannazione, non riesco neppure a sembrare coerente ora. È stato come se il mio vecchio fosse tornato in vita e mi avesse detto non vai bene per l'azienda, devi andartene. "
" I padri hanno delle aspettative che noi regolarmente deludiamo."
" Tuo padre..."
" Non me lo ricordo - confessò il mutante- Ma per darmi un fratellastro come Victor ...beh, doveva avere la sua buona dose di problemi. "
" Spero che i problemi made in Stark abbiano saltato una generazione. Non voglio che Sarah sia incasinata come me."
" Non lo sarà.  "
" Davvero? Cosa..."
" Probabilmente sarà più incasinata di te."
" Ed io che mi stavo illudendo..."
" Sono padre anch'io,  so di cosa parlo. A volte non riusciamo a proteggere i nostri figli e devono crescere prima del tempo.  Altre volte ci giudicano per tutto e altre volte ancora ci danno la colpa dei casini della loro vita, anche se probabilmente noi non c'entriamo affatto. È un circolo vizioso, non ci possiamo fare niente. Quello che possiamo fare è goderci tutti i piccoli momenti della loro vita e fregarcene. Sarà quel che sarà. Basta sapere che si è fatto del proprio meglio."
" Molto profondo...quanto hai bevuto?"
" Tre bicchieri,  questo è il quarto. E no, non sono ubriaco. Ho un ottimo metabolismo."
" Guarda, non dico che non sia un consiglio intelligente...ma non credo di poterlo applicare al mio caso. "
" Tu vuoi evitare i problemi a tua figlia, giusto? Ma non è così che funziona. Non possiamo proteggerli da tutto. Quel che possiamo fare, però, è aiutarli ad affrontare i loro problemi. "
" Devi essere un ottimo padre."
" Meglio non parlarne."
" Da un argomento A siamo finiti ad un argomento B."
" Ti stavi lamentando di una figura paterna disastrosa.  Ecco come siamo arrivati ad argomento B."
" Vero - riconobbe il moro, sedendosi sulla poltrona del salotto - Ho considero Obie come un padre da quando ero abbastanza grande per capire che Howard  era un  idiota. Sapere della sua ingiunzione...cavolo, mi fa davvero voglia di rimettermi a bere e pensare Dio cosa ho fatto di sbagliato nella mia vita? Ed è una domanda retorica,  non c'è bisogno che tu risponda."
" Sono l'ultima persona che ti può giudicare. Le cose in cui sono bravo non sono  belle. Una volta ho disgustato Wade e quello lì si stacca parti del corpo per uccidere."
" Mi hanno chiamato il mercante di morte. E solo quando mi hanno rapito ho capito che era vero. Le mie armi sono state usate per uccidere degli innocenti,  per distruggere villaggi e famiglie. Sono stato cieco e centinaia di persone hanno dovuto pagarne le conseguenze. Ho chiuso la produzione d'armi per loro, ma Obie e quegli avvoltoi del consiglio non lo capiscono."
" O hanno troppo da perdere - suggerì Logan - Probabilmente pensano che le armi siano più redditizie di...che so...dei computer.''
" Pensare che Obie preferisca la morte di persone  innocenti..."
" Tu non sei questo Obie. Probabilmente sei migliore di lui. "
" Non gli ho detto neppiredi Sarah...già prima di stasera, una parte di me non si fidava. Forse ero stato condizionato da quello che aveva detto il professore...non lo so. So che sono incasinato e non so come rimettere ordine alla mia vita. "
" Nessuno lo sa, benvenuto nel club."
" A proposito...Kitty e Sarah dove sono?"
" Kitty le sta facendo il bagnetto e poi la metterà a nanna. Non ci aspettavamo di vederti a casa prima delle tre."
" Non riuscivo più a restare lì.  Volevo solo tornare a casa da mia figlia e ai miei robot. Li capisco, sono meno complicati delle persone."
" Capisco più gli animali degli esseri umani. Più o meno è la stessa cosa, visto come tratti i tuoi robot. "
" Sembra la riunione Antisociali anonimi. "
" La socialità è sopravvalutata. "
" Amen amico. Un momento...lo scotch da dove l'hai preso?"
Logan roteò gli occhi. Stavano parlando da quando,  mezz'ora? E lui ora si domandava da dove avesse preso lo scotch? Doveva davvero avere i nervi ridotti male.
'' L'ho trovato nello studio in fondo..."
" Quello con H.S sulla porta?"
" Sì, perché?"
" Era la stanza personale di mio padre. Non mi ha mai fatto entrare , era il suo tempio..."
" Per Capitan America- continuò Logan- Ho visto i poster, veramente inquietante. Tuo padre doveva amare alla follia quel tizio.''
" Sicuramente lo amava più di mia madre...pfff, sono anni che nessuno entra li dentro. Sono contenta che qualcuno l'abbia fatto per una così buona ragione come bere a scrocco. "
" Vedila così: ora sei sicuro di non avere più alcool in casa. "
" Le mie labili abilità genitoriali ti ringraziano. "
" Da quel che ho visto non sei tanto male. Sicuramente sei un padre migliore di Magneto. Lui non sa neppure dove siano finiti i suoi figli e non gli interessa saperlo. "
" Quanti figli ha?"
" Due gemelli,  ha perso le tracce poco dopo la nascita. "
" Come è successo?"
" Storia troppo lunga e complicata da spiegare. Forse un giorno te la racconterò,  quando non sarai in fase depressiva e accetterai di bere un sorso senza temere di tornare ad essere un alcolizzato. "
" Facevi prima a dire di non volermela dire. "
" Non essere tanto precipitoso Stark. A volte la vita riserva delle sorprese..."

My little princess Where stories live. Discover now