Capitolo 4

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Sono passati otto giorni da quando Nat e Jace se ne sono andati a fare il loro viaggetto d'amore, romantico e straripante di cuore.

Si perché non se ne tornano a casa alla fine, se ne vanno chissà dove a fare la coppietta felice e innamorata.

Domani sera torneranno e ovviamente in questa settimana di merda ho dovuto fare da baby sitter non solo ad Adriana, ma anche a Wiskie.

Vaffanculo, fortunatamente quel gatto mi adora, merito ovviamente del mio fascino e non lo dico per vantarmi ... quindi ha reso la nostra convivenza più facile del previsto.

Con Dean abbiamo raddoppiato le sere in cui abbiamo partecipato alle gare di corsa ovviamente senza perderne una. Lui è davvero imbattibile, quando si parla di far rombare i motori, non c'è piede che tenga.

Riesce a far girare quelle ruote e quello sterzo con una facilità che è al di fuori del normale ma, visto che il suo interesse è relativo la maggior parte delle volte mi ritrovo a correre da solo e a vincere.

Come stasera ad esempio, ho stravinto ''Rush eccoti la vincita'' gli lancio contro i soldi e lui li prende con un sorriso da psicopatico ''Jake, se fossi una donna ti amerei''mi accendo una sigaretta ''fortuna sei un uomo allora... ci sentiamo per la prossima gara'' me ne vado quando mi sento richiamare ''Holders rimani... ci sarà da divertirsi.. c'è la squadra delle cheerleader stasera al campo sportivo'' ''sono stanco e ho di meglio da fare. Buonanotte'' qualcuno mi spinge all'indietro, mi divincolo e mi ritrovo Giselle che mi guarda divertita ''dove credi di andare? Sei sempre così scontroso con tutti? Perché dobbiamo pregarti per farti divertire?'' faccio un mezzo sorriso ''ehi, quante domande ... sono uno di poche parole. E tranquilla, so divertirmi ... solo che al momento ho di meglio da fare'' ''e dai Jake, ci sono le cheerleader'' mi volto verso Cole che con voce lagnosa si mette ad imitare Giselle, prendendola in giro. Non credo le vada molto a genio.

''le cheerleader sono insipide ... tutto fumo e niente arrosto'' sbotta acida lei, posizionandosi meglio il suo septum al naso ''questo è da vedere. Potrei avere qualche testimonianza a riguardo'' la interrompe Trevis, così prima che si metta ad elencare le sue scopate con mezzo campus, lo interrompo ''massimo un'ora. poi torniamo a casa ... devo dare da mangiare al gatto'' sbotto buttando la sigaretta.

Un'ora dopo mi ritrovo circondato da gente ubriaca che continua a spintonarmi ... ragazzetti che cercano di fare i bulli, per cercare di accaparrarsi qualche ragazza e ragazze che invece mezze nude continuano a sculettare neanche fossimo su uno strip club.

Questo è il mio ambiente, ma comincia a stancarmi.

''inizio ad odiare tutto questo'' dico a Cole, che per tutta risposta fa battere la sua birra con la mia ''sembra che tu stia meglio Jake. o è solamente la mia impressione?'' annuisco buttando giù un goccio di birra ''sì, sto meglio. Decisamente ...'' lancio uno sguardo e noto subito una ragazza bionda che continua a mandarmi occhiate d'apprezzamento.

Sospiro, imprecando tra me e me.

Fino a qualche tempo fa non mi sarei fatto problemi ad alzarmi e infilarle la lingua in bocca, adesso non ne sento proprio lo stimolo. Forse sono diventato un essere asessuato. Forse dopo il sesso da capogiro con Isa ho esaurito ogni mio istinto.

Impreco di nuovo... chi voglio prendere in giro? Lei è fissa qua nella mia testa malata. Posso far finta che non sia così, posso provarci e uscire con milioni di ragazze. Ma lei rimarrà sempre lei.

''non ti invidio, amico'' faccio una risata amara ''tu invece, con la ragazza di tuo cugino?'' ''puoi evitare di soprannominarla così? Chiamala Katlyn. Mi sentirò meno in colpa ... lui ovviamente ancora non mi parla'' neanche l'avessimo chiamata, dopo un paio di secondi compare.

Mai più senza teWhere stories live. Discover now