Capitolo 5

3.8K 210 19
                                    

Baker:

Cinque mesi! Cinque fottutissimi mesi che non vedo nessuno a parte il viso del "vecchio" . Secondo lui, ho bisogno di concentrazione, di energia, e di altre cose strampalate come lui.

- Cos'è?- chiedo mentre lui appoggia sul tavolo un piccolo pacco.
Lo prendo in mano cercando di capire a cosa mi porterà questa cosa, ormai con lui è sempre così, « un problema .. una soluzione ». In questi mesi ho imparato che la mente umana e una cosa davvero spettacolare, e noi umani non la sfruttiamo al meglio, o almeno non io. Ho imparato che bisogna riflettere prima di agire, e una cosa scontata per molti, ma non per me. Ho imparato ad usare ogni mio punto debole facendolo diventare la mia forza, a nascondere i miei sentimenti. Perfino il mio corpo è cambiato grazie ai duri esercizi di Ramis.

- Aprilo. E per te!- lo guardo mentre si siede a pochi metri da me. Prendo la scotola aprendo piano, se c'è una cosa che non è cambiata e la mia idea su di lui "Un pazzo da legare". Sono convinto di trovare una mina, con lui niente è prevedibile, tutto si può trasformare in una catastrofe.

Prendo la piccola collana delicatamente mentre noto l'incisione su di essa.

- Cos'è? vuoi che io abbia la targhetta di riconoscimento in caso muoia?- chiedo guardando la collana. Lui si alza di scatto andando verso un piccolo forno tira fuori quella che occhio e croce sembra essere una torta bruciata.
- N-non sono bravo su queste cose! Ma buon compleanno!- sono sorpreso per quello che ha fatto.

Ho imparato a conoscere Ramis, a conoscere e a capire il fardello pieno di dolore, rabbia e di delusione che si porta dietro, ma ho imparato a conoscere anche questo suo lato buono, certo ogni tanto si perde tra le sue varie idee da folle, ma in fin dei conti posso dire che una persona buona.
- Grazie!- faccio un sorriso perché nonostante tutto lui ci ha provato. Ha provato a regalarmi momenti di normalità in tutti questi mesi chiuso in questa topaia persa in chissà quale Stato.

Prendo la collana mettendola, provo a prendere un pezzo di torta anche se la mia mente continua a mandarmi segnali di pericolo verso "quella cosa".
- Non vorrai davvero mangiarla?- chiede prima di prenderla e buttarla via.
- Beh l'hai fatta tu. Penso che .. in realtà, non vorrei !- aggiungo onestamente iniziando a ridere.

- Vieni usciamo un po'. Per oggi, e ripeto solo per oggi facciamo una pausa- dice mentre io sento che fra un po' il mio viso non basterà per contenere il mega sorriso che ho.








Il piccolo paese e quasi semivuota, mi sembra di essere finito in uno di quei film da Far-West, mancano solo dei cowboy che sparano all'impazzata e la cornice del « c'era una volta » si può completare.
Entriamo in un locale che sembra essersi fermato agli anni 50, mi guardo intorno velocemente.

 Entriamo in un locale che sembra essersi fermato agli anni 50, mi guardo intorno velocemente

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

- O.. K.. sei sicuro che non siamo venuti a festeggiare i tuoi miliardi di anni?- chiedo giusto per prenderlo in giro.

- Simpatico! Comunque siediti, festeggiamo il tuo compleanno .. e poi ci sono le ragazze- dice mentre questa volta rimango davvero sorpreso, e non per il posto o per la cazzata che ha appena sparato, ma per il semplice fatto che l'unica donna che vedo è un arzilla nonnina che viene verso di noi vestita da brutta copia di Marilyn Monroe.

L'ordinazione passa tra vari urli e tra vari:
« Non ho detto questo! » alla risposta « Non sono sorda! » da parte della giovane nonnina.

- Pensa..  preferisco mille volte i tuoi allenamenti che .. questo!- gli indico la nonnina che continua a mandarmi baci a scopo di chissà quale sua fantasia.
- Beh dovresti essere felice. Hai fatto colpo!- non riesco a capire il suo sarcasmo e nemmeno la sua risata divertita.
- È il peggior inizio di compleanno che io potessi chiedere- dico appoggiando la testa sul tavolo.

- E un momento di svago. Il tempo si avvicina. Il male è sempre più vicino- alzo la testa mentre ho già il mal di testa a sentire le sue parole.- Non pensi che almeno per stasera potresti parlare come tutte le persone?- chiedo mentre l'arzilla nonna cammina lentamente con un vassoio dove ci sono le nostre bibite.
- Oh cielo ora che arriva fai in tempo a spiegarmi la fine del mondo- provo a dire ricevendo uno sguardo duro da parte sua.

- Rispetto Baker! Rispetto-.

- Dire la verità non è segno di rispetto?- chiedo mentre la giovane nonnina e a pochi metri da noi.

- Si. Ma devi andare oltre. Non sempre quello che vediamo e reale- lo guardo non capendo di cosa diavolo parla finché la mano della nonnina non si appoggia sulla mia spalla.

- È il tuo compleanno... un piccolo bacino potrebbe farti felice?- chiede la donna mentre le sue labbra si chiudono a becco di gallina. Non so se essere disgustato perché la nonnina ci sta provando con me, o per il gesto di Ramis nel chiedermi di accettare.

- Ma è impazzita. .. signora queste cose alla sua età!- dico prima di allontanarla da me.

- Come vuoi Baker!-
Mi giro verso di lei stranito visto che non le ho detto il mio nome, solo pochi secondi dopo ricordo le parole di Ramis.

" Non sempre tutto è reale".

Infatti come non detto la nonnina si posiziona in modo eretto diversamente da prima, chiudo gli occhi quando una forte luce avvolge la donna che ho davanti a me.

- Grazie Maya- non riesco ancora a capire cosa è successo. Rimango immobile a guardare la giovane ragazza davanti a me.

- Torno subito con le vostre ordinazioni- sono le sue parole prima di sparire camminando in modo a dir quanto ... "sensuale".

Nessuna parola, nessuno scambio fra di noi, fino a che lei non arriva, posa le nostre ordinazioni e si siede di fronte a me.

Nessuna parola, nessuno scambio fra di noi, fino a che lei non arriva, posa le nostre ordinazioni e si siede di fronte a me

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

- Quindi tu non volevi darmi un bacio!- dice mentre io rimango sorpreso per quello che è successo.

- Baker, lei e Maya!-












——————————
SO CHE SONO CAPITOLI UN POCHINO NOIOSI, ma per avere il quadro completo.

Grazie a chiunque legga questa storia 🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏

KRAY - La fineWhere stories live. Discover now