Capitolo 10

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(T/n) POV's

Corsi il più velocemente possibile verso casa mia.

Quando arrivai estrassi le chiavi dalla tasca dei miei pantaloni e le infilai nella serratura girando tre volte verso sinistra.

Appena entrai andai verso il salotto , aspettandomi la solita ramanzina da fratello maggiore che ogni volta mi faceva Eijiro.

Entrai e trovai il mio amico dai capelli rossi seduto sul divano con aria seria.

Con lo sguardo mi fece cenno di sedermi sulla poltrona che aveva spostato davanti al sofà su cui era seduto.

Io spostai la poltrona al suo solito posto , sedendomi vicino a lui.

Perchè io può.

Lui sospirò esasperato.

Mi guardò negli occhi con aria mista tra il preoccupato e l' irritato.

Eijiro: -perchè non ti sei seduta lì?- chiese indicando il punto dove prima era posta la poltrona.

Io: -perchè io può- dissi con aria teatrale , mettendomi una mano sul petto , fingendo di essere una regina.

Lui roteò gli occhi.

Ad un tratto divenne cupo , abbassò lo sguardo nel vano tentativo di non incrociare i miei occhi (c/o).

Io mi avvicinai a lui.

Io: -Kiri è tutto a posto?- domandai con tono preoccupato.

Lui alzò di poco la testa.

Eijiro: -oggi ti sei vista con lui non è vero?-

Io sobbalzai.

Io: -m-ma che dici Kiri , io sono stata a bermi un frappè al bar- balbettai imbarazzata.

Merda , ti ha sgamata.

Se fingo bene non si accorgerà di nulla.

Tu non sai fingere.

Non è assolutamente vero!

Eijiro: -non mentirmi , non sei brava a fingere-

Come volevasi dimostrare.

Ma sta zitta una volta tanto!

Io abbassai lo sguardo.

Eijiro: -e poi , quando eri in coma , mi sono permesso di prendere il tuo cellulare , non pensavo leggessi yaoi- disse ridacchiando.

Sei stata sgamata pure qui! Ma cancellala la cronologia ogni tanto.

Mica pensavo conoscesse la mia password.

Io abbassai lo sguardo diventando paonazza.

Eijiro: -degli yaoi non dirò nulla a nessuno , però tu non dovrai più vedere quello lì , sai che non voglio-

Io rialzai lo sguardo.

Io: -tanto credo di non amarlo più , è da un pò che pensavo di lasciarlo , ma non sò proprio come potrà reagire-

Lui mi fece stendere sulle sue gambe , abbassando la testa ed io presi tra due dita una ciocca dei suoi capelli rosso fuoco.

Eijiro: -solo tu riesci a metterti in certi casini- lui fece combaciare i nostri nasi.

Eijiro: -sei una vera deficiente-

Io ridacchiai.

Io: -lo sò , shitty hair- ridacchiai.

Eijiro: -come mi hai chiamato?- chiese alzando di poco la testa.

Io: -shitty-hair-

Lui mi fece alzare dalle sue gambe ed iniziò a farmi il solletico.

E se io ti amassi? {BakugouxReader}Where stories live. Discover now