E se io ti amassi? {BakugouxReader}

Capitolo 12

(T/n) POV's

Davanti ai miei occhi si presentò una chimo bionda sparata in aria e degli occhi cremisi che mi osservavano stupiti.

Probabilmente era per il mio aspetto , avevo i capelli (c/c) scompigliati , i miei occhi (c/o) erano spenti e stanchi senza emozione alcuna , la mia pelle era bianca come il latte e le braccia erano deboli.

Io lo guardai con occhi sgranati , non mi sarei mai immaginata di vederlo davanti alla mia porta.

Vi fù qualche minuto di silenzio e di tensione , il tutto rotto dal mio amico dai capelli rossi che era venuto a controllare.

Eijiro: -ehy (t/n) , chi è alla port...- si fermò non appena vide il biondo.

Sai... credo che più nella merda non potevamo finire.

Secondo te... se scappo ora mi salvo?

Mmh.... fammi pensare.............. no.

Merda.

Eijiro: -cosa ci fai qui?- chiese in modo minaccioso avvicinandosi al biondo.

Io tentai di bloccare il mio amico allontanandolo con il braccio.

Avrei voluto dirgli di calmarsi ma dalla mia bocca non usciva alcun suono.

Bakugou: -calmati , sono venuto a parlare con te- disse indicandomi con un cenno del capo.

Io annuii e feci cenno di entrare in casa.

Lui entrò e sentii Kirishima ringhiare un pò.

Il biondo e il rosso mi seguirono fino al salotto , Bakugou si sedette su una poltrona , io sul divano ed Eijiro alla mia destra.

La poltrona del biondo si trovava alla mia sinistra.

Katsuki POV's

Ero in casa della (c/c) e mi guardavo un pò intorno.

Le pareti bianche facevano contrasto con il pavimento nero.

Davanti al divano vi erano , un televisore al plasma e un tavolino in vetro.

Ero sbalordito per quanto fosse bella quella casa , ma notai che non vi era alcuna foto che ritraessse la ragazza alla mia destra con i suoi genitori o con Kirishima.

"Chissà perché?" Mi domandai mentalmente.

Io: -prima di tutto , perchè non parli?- chiesi con tono monotono.

Lei lanciò uno sguardo d' intesa all' amico lì vicino che si allontanò per un minuto , tornando poi con un blocco degli appunti in mano e una matita rossa che rigirava tra le dita in modo frenetico.

Porse gli oggetti alla ragazza , che cominciò a scrivere su quel blok notes nero (scommetto che avete pensato al death note)

Mi porse il blocco.

"Soffro di una lieve forma di mutismo selettivo" era scritto su un foglio dal colore giallastro.

Io guardai interrogativo il rosso.

Lui sospirò.

Kirishima: -quando era piccola aveva questo disturbo di mutismo che scomparve all' età di 6 anni , tutt' ora però , se le viene provocato un lieve trauma questo mutismo ritorna , anche se per un breve periodo di tempo- (in verità il mutismo selettivo non è affatto così , ma io lo metto in questo modo)

Io compresi le parole del ragazzo e mi sentii tremendamente in colpa.

Lei riprese il blocco dalle mie mani e tornò a scrivere.

Mi porse nuovamente il piccolo quadernino.

"Di cosa volevi parlarmi?"

Io sbuffai.

Io: -ascolta... lo dirò una volta sola e sappi che per me è molto difficile dirlo , perciò ascolta bene perchè non lo ripeterò........ scusa-

Vidi la (c/c) sorridere e scrivere qualcosa sul quaderno.

Mi porse nuovamente l'ammasso di fogli.

"Per cosa?"

Io sgranai gli occhi.

Ma che è deficiente?

È quello che mi chiedo.

Io: -ma come "per cosa"?! Ti ho provocato più danni io che un fottutissimo villain!- dissi esasperato.

Lei scrisse ancora.

"Non urlare , mi fanno male le orecchie"

Io volsi lo sguardo al pavimento mormorando un flebile 'scusa'

Lei tornò a scrivere sul blocco.

"Io e Kiri stavamo guardando un film , ti va di vederlo con noi , così facciamo pace"

Io la guardai allibito.

Kirishima: -quando diventa muta diventa improvvisamente gentile-

Lei alzò gli occhi al cielo sospirando.

Cambiò il foglio e scrisse.

Poi mostrò la frase all' amico.

Io mi sporsi e con le mie iridi rosse riuscii a scorgere la parola 'fallo'.

Kirishima: -sicura di voler parlare ora? È così bello il silenzio-

Lei lo fulminò con lo sguardo.

Kirishima: -e vabene e vabene.... non ti scaldare-

Lui si avvicinò alla (c/c) e.....

LA BACIÒ.(per il volere di tutte voi)

"MA COSA CAZZO STANNO COMBINANDO?!?!"

Io sgranai gli occhi davanti al loro gesto.

Il bacio del rosso era tutt' altro che casto , era passionale , forte , quasi.... desiderato.

Si staccarono dopo poco e volsero il loro sguardo verso di me.

Mi videro spaesato.

Kirishima: -durante una delle sue crisi di mutismo , non parlò per una settimana , decisi di portarla dallo psicologo e disse che gli serviva qualcosa che le provocasse più di mille emozioni insieme o semplicemente imbarazzo.
Optammo per un semplice bacio , a me va bene e poi ha le labbra morbide- disse ridacchiando.

La (c/c) divenne rossa.

(T/n): -smettila!!- urlò colpendo la spalla dell' amico con un pugno.

Mi calmai.

(T/n): -oi baka..-

Io guardai la (c/c) lievemente irritato.

(T/n): -allora questo film lo vediamo si o no?- chiese ghignando.

Io voltai lo sguardo per non far notare la piccola curva all' in su che si era creata sulle mie labbra (cosa anche chiamata sorriso).

Kirishima: -noi qui ci guardiamo Kill Bill , vuoi vederlo con noi?-

Io annuii.

Kirishima: -perfetto! Allora preparo altri pop corn dato che sono finiti! Aspettatemi!- disse prima di avviarsi in cucina.

Lei resettò il televisore e fece ripartire il film che prima era stato fermato a metà.

Mi sedetti vicino a lei.

(T/n): -sai... non pensavo che qualcuno mi avrebbe mai chiesto qualcosa riguardo il mio passato , di solito non interessa a nessuno-

Io abbassai lo sguardo.

(T/n): -ma ho bisogno di sfogarmi quindi , se per te non è un problema , vorrei raccontarti la mia storia-

Io annuii.

(T/n): -bene... cominciamo-

To be continued...