mi hai salvata da tutto.

13

Sono ancora stesa sul letto di Jack in intimo.

Sarà passata un'ora da quando se n'è andato,e io sono ancora qui che piango senza smettere.

Dopo aver preso coraggio mi metto a sedere e con uno scatto mi rimetto la maglietta e poi i pantaloncini.

Mi alzo e mi dirigo nel suo bagno,appena entrata il suo odore mi investe.

Mi sciacquo la faccia con acqua fredda cercando di calmarmi il più possibile.

Ho preso una decisione:devo andare via di qui ,io non appartengo a questo mondo e preferisco a ritornare alla mia vita quotidiana.

Esco dalla quella camera a testa bassa,dopo essermi accertata di essere sola incomincio a correre.

Dopo poco mi ritrovo avanti a quel bosco immenso.

Respiro profondamente e poi ricomincia la mia corsa.

Sto correndo da 10 minuti e ancora questo maledetto bosco non ha intenzione di finire.

Mi fermo un'attimo per riprendere fiato.

Dopo qualche secondo delle mani si appoggiano sui miei fianchi.

-dove cerchi di andare mocciosa-dice Lucas con una voce che fa mettere i brividi.

Con una forza che non pensavo di avere mi libero dalla sua presa e ricominciamo a correre.

-vuoi giocare?e va bene!!-urla alle mie spalle Lucas.

Corro.

Corro senza sosta.

Senza voltarmi.

Con il cuore che va a mille.

Con le lacrime che minacciano di uscire.

Finché non vado a sbattere contro qualcuno.