Capitolo 23:The Fourth Boy Most Beautiful

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La sveglia e suonata da 7 minuti, ma non hai la minima voglia di alzarti o di aprire gli occhi.

"Voglio dormire!" Urli verso il tuo telefono che continua a suonare, portandoti la coperta sopra il capo, e rannicchiandosi sotto le lenzuola.

La sveglia cessa, sospiri, ma subito dopo inizia a suonare la suoneria che ti indica palesemente che Luffy a deciso di chiamarti come tutte le mattine.

Quando afferri il telefono però non trovi la solita schermata con la foto di Luffy e il suo numero che ti chiama, ma ti ritrovi un contatto che ti va avvampare.

Sul telefono compare la schermata di chiamata che cita 'Ace♠️' e il suo numero. Afferì con le mani tremanti il telefono ed accetti titubante la chiamata, per poi poggiare il telefono al orecchio.

"Buongiorno~" senti al voce di Ace dal altro lato ma nel suo tono senti una nota di esagerata dolcezza ed affetto, che mai prima avevi udito.

"Buongiorno Ace" lo saluti di rimando, ancora in imbarazzo per il giorno precedente.

"Allora~ ti sei già cambiata? Hai fatto colazione? Be oggi ti porto in un bar quindi faremo la colazione là okay? Bene ti vengo a prendere tra 13 minuti~" ti propone senza lasciarti realmente la possibilità di scegliere.

Sospiri sapendo che il lentigginoso e irremovibile sulle sue decisioni, e di certo non riuscirai a convincerlo a lasciare perdere la colazione. Indossi così la tua la tua gonna e ti infili la camicia, ma prima che tu possa abbottonarla il tuo campanello suona, così, senza pensarci due volte, scendi velocemente le scale e ti catapulti al entrata, aprendo la porta, per ritrovarti a pochi centimetri dal petto di un ragazzo, ed appena alzasti gli occhi ti scontrasti con due pozzanghere color cioccolato che ti fecero subito indietreggiare ritrovandoti a fissare Ace ormai rosso per chissà quale ragione. Noti poi il suo sguardo posarsi non sul tuo viso, ma sul tuo seno, e solo ora ti ricordi. Non avevi abbottonato la camicia per la fretta. Ti copri subito con le braccia.

"Non guardarmi!" Gli urli dandogli le spalle.

Con la coda del occhio lo vedi deviare lo sguardo e coprirsi gli occhi con una mano.

"S-scusa.." balbetta mantenendo il volto girato.

"Entra, io finisco di cambiarmi" lo inviti facendolo accomodare sul divano, mentre tu sali le scale per tornare alla tua camera, e finire di prepararti.

Indossi velocemente i calzini e le scarpe, abbottoni la camicia, sistemi la cravatta, indossi la giacca, in fine sistemi il tutto ed afferi lo zaino per scendere al piano inferiore, trovando Ace intento ad osservare delle tue foto poste al entrata di casa tua.

"Allora andiamo" gli compari alle spalle facendolo sobbalzare, e girare nella tua direzione, vedendo un volto lievemente scosso dalla sorpresa.

"Certo, andiamo" si riprende prendendoti gentilmente la mano "ti porterò nel bar che offre le migliori colazioni della città" ti sorride dolcemente mentre ti conduce al bar.

Quando arrivate ti trovi davanti ad un piccolo bar, molto carino ed accogliente, con dei tavolini al esterno ed al interno arredato in stile moderno. Il lentigginoso ti apre la porta lasciandoti passare per poi farti sedere ad un tavolino cha dà sulla strada, affianco al enorme muro di vetro che offre una bella visuale del esterno. Siete in un piccolo bar nel centro della vostra città.

Dopo pochi minuti un cameriere con un enorme sorriso in faccia, che tra le mani tiene un blocco che usa per le ordinazioni ed una penna, vi volge un segno di benvenuto.

"Buongiorno e benvenuti al Grand Line Bar, cosa volete ordinare?" Vi domanda, o meglio sembra che ti domandi mettendo il conto che per tutto il tempo a guardato solo te.

ɴᴏᴛɪᴄᴇ ᴍᴇWhere stories live. Discover now