Ti senti pronto a scendere nell'Arena Fortezza?
Cosa ti serve?
Un libro scritto su Wattpad e tanta buona volontà.
Sarai all'altezza di lottare contro gli altri guerrieri?
Avrai la possibilità di riprovarci una volta sola all'interno del torneo.
S...
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Che meraviglia questo capitolo: il modo in cui è scritto è come sempre ottimo, dando molte emozioni in poche righe. Però stavolta c'è un problema con il realismo della vicenda e di uno dei personaggi. Per quanto sia accurata storicamente, infatti, glissa su alcuni aspetti di ciò che avviene ad Aelia. Ci sono persone che non superano mai questo trauma, persone che si suicidano a causa di questo, figurarsi in un mondo dove la colpa è loro e non esistono psicologi, abbracci e conforto da parte di nessuno, e dove la prospettiva è avvelenare la vita altrui. Agli occhi di Aelia è una situazione senza uscita. Capisco che tu non voglia appesantire il racconto con questa cupezza, ma non puoi glissare su tutti questi aspetti. Neanche a distanza di anni Aelia potrebbe riprendersi, figurarsi se le due persone a cui tiene di più cercano di tirarla fuori da una condizione che crede di meritare. Dovrebbe essere disperata, esasperata, iraconda, incredibilmente confusa. È troppo razionale, troppo poco ferita nel profondo. Dovrebbe sorprendersi di provare ancora speranze tenere come quella che nutre per Ursos. E poi c'è un'altra cosa che non ha senso: non ha lividi. E il viso, dovrebbe essere l'ombra di se stesso. Un gran peccato, che qualcosa debba penalizzarti proprio alla finale. Come vedi, comunque, mi hai molto coinvolta nella lettura, inoltre non ti ho evidenziato correzioni grammaticali o sintattiche né mi pare vi siano buchi di trama, quindi il giudizio finale è comunque molto positivo.
TRAMA: 2/3 GRAMMATICA: 2/2 STILE AUTORE: 1,75/2 AMBIENTAZIONE: 2/3
TOTALE: 7,75/10
Tre Sorelle
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Questo capitolo è quasi una parte a sé, un intermezzo tra l'azione in cui si da la parola a Giorgia, e questa scelta a mio parere ci sta dato che Giorgia l'abbiamo effettivamente conosciuta da poco. Dandole voce diviene un po' più chiaro cosa le è successo e dove si trova (ammesso che si possa parlare di luogo fisico effettivo), in maniera poi molto delicata. È chiaro che la vice narrante sia quella di una bambina, la differenza stilistica rispetto agli altri capitoli si nota eccome, ed inoltre se all'inizio forse si fatica a comprendere se sta effettivamente parlando con qualcuno, man mano che si procede nella lettura la consapevolezza arriva, strisciante e graduale. Ovviamente riguardo il suo interlocutore si sa ancora poco o niente, e questo diciamo crea un nuovo sconcerto nel lettore; 'ste povere ragazzine !! non bastava un mostro solo !! E ovviamente la curiosità aumenta dato che ora si aggiunge una questione da scoprire, ossia chi sia questo misterioso individuo. Come sempre questo capitolo non mi ha per niente delusa, anzi tutto al contrario, nonostante sia ben diverso dai precedenti. Devo ammettere di essermi quasi commossa in alcuni punti, leggendo (e quasi ascoltando) le parole di questa bambina persa nel buio che tenta di tenere a mente le cose belle della sua vita. Complimenti!
TRAMA: 3/3 GRAMMATICA: 2/2 STILE AUTORE: 2/2 AMBIENTAZIONE: 3/3
TOTALE: 10/10
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