Capitolo 216-217-218-219-220

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RIKI:
Sono sicuro che grazie all aiuto di Andreas c'è la farò a ottenere quella casa.. dai ci penso dopo ora vado a trovare la mia fede! Prima però una bella scatola di cioccolatini AhAh sarà affamata la mia cucciola..
F: amoreeee mi hai portato i cioccolatini come facevi sapere che avevo voglia?
R: ahah certo tesoro sembri più contenta per quelli che per me ahah..
F: ma dei scemo vieni qua
Riki si stese vicino fede e i due iniziarono a coccolarsi e darsi tanti baci dolci.. Riki era sempre più acceso ma fede lo spense subito
F: ehm amore vacci piano sarei incinta sai!
R: si lo so cucciola non hai idea di quanto sono contento di questo (occhi brillavano)
F: ecco Riki questo implica niente parco giochi ahah (ridendo da perfida)
R: che cosa?? Tu scherzi? 9mesi senza? Mi vuoi morto?
F: ahah che stupido che sei.. quanto mi sei mancato Riccardo... ti amo ( e lo bacia con molta passione)
R: beh dai amore se mi baci così ogni giorno ogni ora della giornata potrei anche resistere al parco giochi chiuso per lavori in corso dai...
Dopo un altro po di coccole
R: amore ora devo andare devo fare una cosa con Andreas... ahn ti saluta e gli manchi
F: oddio Andreas quanto mi manca salutamelo tanto appena sto bene ci vediamo
R: certo cucciola faremo un uscita in 4 visto che è tornato con la ragazza
F: oh che bello son proprio contenta a dopo amore
Riki mandó un bacio e si avviò da Andreas
I due si trovarono davanti alla gelateria e iniziarono i preparativi per il sabotaggio della casa...
A: allora io ho trovato una bomboletta puzzolente che si potrebbe usare come deodorante per la casa, poi degli animali finti, e della vernice che possiamo far credere che le tubature siano rovinate o tipo che escono le fognature dai rubinetti...
R: wow sei un genio hai portato proprio tutto io ho portato le torce perché mica possiamo accendere la luce
A: cavoli hai ragione me ne ero scordato bravo collega..
I due entrarono nella casa e iniziarono i lori malanni
R: andre tu occupati degli animali finti magari vicino al letto o in cucina vedi te.. io mi occupo della vernice
A: si signore!
Riki inizió a mettere la vernice sui bagni, era lì che studiava ogni minimo dettaglio per rendere credibile la cosa, sui rubinetti in modo che quando aprivano L acqua sembrava verde marcio quindi non agibile.. Andreas invece si sbizzarrì con gli animali per le varie stanze e prima di uscire una bella spruzzata dello spray puzzolente per tutta la casa.. si avevano fatto proprio un bel lavoro.. nessuno avrebbe voluto una casa messa così...
aspettarono con ansia il giorno dopo per vedere se il loro piano fosse funzionato...
Riki era la in ansia con cellulare che aspettava una chiamata della agenzia immobiliare (gli aveva detto che se la casa tornava disponibile sarebbe stata sua)
Riki ormai stava per perdere le speranze fino a che dopo qualche ora il telefono squillò....
X: salve agenzia immobiliare ASTRO parlo con Riccardo marcuzzo?
R: si sono io (pieno di entusiasmo)
X: volevamo informarle che la casa è ancora disponibile se vuole fare la sua offerta, ci è stato riferito dalla collega della zona che a lei interessava quella casa..
R: no nessuna offerta io la compro subito!!
X: va bene allora le do appuntamento con la collega lì davanti alla casa fra mezz ora per parlare di tutti i dettagli  va bene?
R: si sì perfetto grazie ancora
Riki era al settimo cielo! C'è L aveva fatta la casa sarà sua!
Chiuse la chiamata e corse ad abbracciare Andreas
R: fratello c'è l abbiamo fatta la casa sarà mia!
A: siiii siamo una squadra fortissimi
E iniziarono come due bambini a saltellare dalla felicità..
R: ora vado che non faccia tardi va.. meglio che aspetto la...
A: corri corri...
Con una ventina di minuti di ritardo arrivó la signoria dell agenzia..
X: ciao ragazzo hai visto che ho mantenuto la parola?
R: si grazie mille non sai quanto importante è per me sta casa..
X: ah figurati gli acquirenti hanno detto che hanno trovato atti vandalici che avranno fatto dei bambini e non si fidano più della zona quindi hanno deciso di annullare L offerta per questa casa..
R: ahn si atti vandalici? Eh sti ragazzi d oggi (mettendosi una mano sulla testa la signora vide che Riki aveva la mano sporca di vernice)
X: mah sarà ma io non ne son poi così sicura che siano stati dei bambini (si mette a ridere) vabbè giovanotto firma qua e là casa sarà tua!
R: ecco qua! Grazie ancora..
X: ps si lavi meglio le mani che ha ancora un po' di vernice (facendogli L occhiolino e sorridendo)
R: ehm ehm ora vado.. ciao e grazie di tutto
X: figurati siete una bella coppia vi meritate questa casa
Finché Riki era indaffarato con la questione della casa intanto in ospedale Diego era andato a prendersi i risultati del test di paternità..
X: ecco a lei i suoi risultati
D: la ringrazio signora, può pure darmi anche quelli del signor marcuzzo?
X: ehm non potrei per la privacy
D: ma dai faccia uno strappo alla regola, e lì in stanza con la sua ragazza e vorrei portarglieli, così guardiamo tutti insieme
X: oh che bello che siete così in armonia tutti e tre... va bene tenga qua e buona fortuna sa..
D: ahah la ringrazio speriamo si.. buon lavoro
Ora che Diego aveva tutte le carte in mano poteva scoprire per primo chi era effettivamente il padre...
D: merdaaa perché?? Nemmeno questa mi è andata bene.. il padre è quel pezzo di merda..riccardo! Maledetto! Non possono passarla liscia così. Non dopo tutto quello che mi hanno fatto passare.. ho un piano vediamo chi ride ultimo dopo..
Diego decise di fare una cosa illegale e molto ma molto cattiva, scambio le cartelle facendo sì che sembrasse che il bambino fosse suo.. così poteva continuare con il suo intento... ma sapendo che non era suo non poteva agire per vie legali perché sarebbero stati fatti altri accertamenti e ne avrebbe rimesso solo lui.. così decise di fare in un altro modo..
Riki era felicissimo aveva i fogli in mano della casa e voleva correre da fede a dirglielo..
Arrivato in ospedale aprì la porta della camera e..
R: fede Fede amore guarda qua cosa...(si blocca di colpo) che cazzo ci fai ancora qua te?
D: ahah forse è meglio che ti calmi signorino che qua il manico dalla parte del coltello c'è L ho io ora!
R: che vorresti dire! Parlaaaaa se no te le prendi sta volta!
Fede era lì stesa a letto disperata piangeva perché lei sapeva già cosa doveva dire a Riki
F: Riccardo per favore smettila ti prego.. non possiamo farci nulla
R: che dici fede che succede?
D: beh vedi mio caro oggi era il giorno per sapere di chi era il bambino e puoi notare con i tuoi occhi che
R: no non è possibile è figlio tuo! (Si inginocchiò per terra traumatizzato con le lacrime agli occhi)
D: si però ho deciso che non chiederò L affidamento suo..
F: oddio veramente? (Cenno di sorriso)
Riki si alzò e andò vicino a fede e la strinse a se..
R: cosa vuoi in cambio!?
D: sarà mio figlio quindi voglio partecipare intanto a tutti i preparativi della nascita, voglio vedere Federica ogni giorno per assicurarmi di come sta il mio bambino, e quando crescerà voglio comunque essere presente a tutto quello che gli riguarda
Fede e Riki si guardarono con gli occhi che brillavano perché quello che infine voleva Diego non era poi così tanto brutale.. infine si alzarono dal letto e lo abbracciarono e gli dissero grazie con le lacrime agli occhi ... bene in quell istante Diego si sentì proprio una merda...

INGUARIBILI ROMANTICI... "COMPLETA"Where stories live. Discover now