A mystical love

-Capitolo 18:Fragilità -

"Each step I left behind.
Each road you know is mine. Walking on the line ten stories high.

Say you'll still be by my side.
If I could take your hand If you could understand.
That I can barely breath the air is thin I fear the fall and where we'll land.
We fight every night for something.
When the sun sets we're both the same.
Half in the shadows.
Half burned in flames.
We can't look back for nothin'. Take what you need say your goodbyes I gave you everything And it's a beautiful crime.
Each breath I left behind.
Each breath you take is mine.
Walking on the line ten stories high.
Fear a fall you're asking why. We're leaving the things we lost.
Leaving the ones we've crossed I have to make an end so we begin.
To save my soul at any cost."*(traduzione in fondo al capitolo)
-Tamer-Beautiful Crime

La strega si svegliò quando il sole era ormai alto nel cielo di Asgard.
Si guardò intorno e si rese conto di non essere nelle sue stanze mentre venivano a galla i ricordi della notte passata con il dio al suo fianco.
Si girò piano cercando di non svegliarlo e lo studiò in ogni suo dettaglio.

Aveva il viso rilassato, tranquillo, e un piccolo sorrisetto sulle labbra, appena percepibile.
Sembrava sereno, eppure a lei pareva avesse l'aria da tormentato dentro.
La rabbia e il dolore lo avevano rovinato, certo non che lui fosse un santo anche prima,però lo avevano peggiorato.
Una sera di un anno e mezzo prima, lui gliel'aveva detto.
Le aveva detto che lei era la prima che era riuscita a comprenderlo, fino in fondo.
A capire ciò che gli aveva fatto da movente.
Lui aveva avuto la sfortuna di crescere all'ombra di Thor.
Era stato adottato, era semplicemente il principe cadetto, non gli sarebbe mai spettato il trono e gli avevano mentito, per lungo tempo.
Loki , a differenza del fratello guerrafondaio, amava leggere i libri che gli regalava sua madre e la magia.
Era estremamente intelligente,furbo e orgoglioso. Il dio corvino era stato cresciuto in solitudine, mentre il biondo era amato da tutti.

Si ritrovò a fare queste riflessioni e questi paragoni con il dio del tuono, quando l'uomo accanto a sé si svegliò di soprassalto con il fiatone.

<<Loki stai bene? >>chiese la ragazza preoccupata della sua reazione.

<<Lei è morta. >>disse il principe cadetto con occhi vuoti.

<<Chi? >>chiese confusa l'agente Price mentre gli spostava alcune ciocche -dietro l'orecchio-che ribelli ricadevano davanti al viso.

<<Frigga.. Frigga è morta. >>disse con voce piatta l'asgardiano, bloccando il polso di Lenya e mentre erano sdraiati su un fianco e si osservavano intensamente, lui la tirò verso di sé. 
Sentendo il bisogno di quel contatto,  poggiò il capo sul petto della ragazza mentre abbracciava il suo corpo nudo.
Pianse.. pianse silenziosamente.

<<Mi dispiace. >>mormorò la strega.

L'agente Price gli accarezzava i morbidi capelli corvini,-cercando di consolato-mentre il dio le innondava la pelle di lacrime calde.
Gli sembrava così fragile, impotente e vulnerabile.
Non si era mai mostrato così, era la prima volta e lo stava facendo davanti a lei.

To be continued.. 
Traduzione della canzone :
" Ogni passo che ho lasciato
Ogni strada che conosci è mia.
Camminando sulla linea di dieci piani.
Dì che sarai ancora al mio fianco.
Se potessi prendere la tua mano.
Se tu potessi capire.
Che riesco a malapena a respirare, l'aria è magra.
Ho paura della caduta e di dove atterreremo. Combattiamo ogni notte per qualcosa.
Quando il sole tramonta siamo entrambi uguali
Metà nell'ombra.
Metà bruciati dalle fiamme.
Non possiamo per niente guardare indietro .
Prendi quello che ti serve per salutarci.
Ti ho dato tutto ed è un bel  crimine.
Ogni respiro che mi sono lasciato alle spalle.
Ogni respiro che fai è mio Camminando sulla linea di dieci piani.
Temendo una caduta, ti stai chiedendo perché.
Stiamo lasciando le cose che abbiamo perso.
Lasciando quello che abbiamo superato.
Devo finire e così iniziamo.
Per salvare la mia anima ad ogni costo"