Capitolo 18

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WILL
<<Bene bene guarda chi è tornato>>disse una voce famigliare dietro le mie spalle.Non poteva essere nientemeno che  il mio migliore amico Daniel.Ci conosciamo da quando siamo bambini,lui è l'unico con cui ho stretto un vero legame al contrario degli altri
<<Ehi Daniel>>dissi abbracciandolo
<<Vecchio mio dove sei stato per tutto questo tempo?>>mi domandò
<<In giro>>dissi senza dire altro,non volevo che nessuno sapesse del mio incontro con Mia.Lei è tutto ciò che ho sognato per anni.Ma da adesso in poi so che non la rivedrò mai più.

Tre ore dopo salutai Daniel e mi recai nel mio posto segreto.Volevo riflettere su tutto,soprattutto su Mia.
Evitando gli sguardi fissi delle guardie,mi affretai e girai l'angolo che incrociava con il lungo cortile circondato dal filo spinato per impedire a nessuno di scappare.Una volta assicurato che ero "libero " mi arrampicai sull' enorme albero che occupava il cortile.Avevo iniziato a salire su quest'albero sin da quando ero piccolo.Ho sempre pensato che quassù ero al sicuro dal mondo esterno,dove potevo trovare per un paio di minuti la pace che non avevo mai avuto in vita mia.Nessuno sa di questo posto ,se i medici lo scoprissero taglierebbero immediatamente l'albero.Ma per fortuna niente di tutto questo può accadere perché i le foglie coprono bene la parte del ramo.Una volta sistematomi ,mi sdraio e inizio a riflettere,ma dopo un po' di tempo non riesco a trattenermi dalla rabbia che è in me e colpisco il ramo alla mia destra,facendolo cadere giù.Non mi importa se lo sentono.Non mi importa più di niente.Voglio solo che questo incubo finisca.Voglio essere libero,avere una vita normale,essere felice e la cosa più importante voglio riprendermi Mia.Nessuno mi potrà fermare Mia mi ha catturato il cuore e sono certo che per lei sia lo stesso

Heaven -L'amore sarà la nostra pazzia-Where stories live. Discover now