Heaven -L'amore sarà la nostra pazzia-

Epilogo

1 anno dopo
Zoe
<<Smettila...dai....>>dico soffocata dai suoi baci <<Devo andare a preparare la colazione >>cerco di svignarmela dal suo tocco ma proprio non vuole saperne di lasciarmi andare.
È assurdo abbiamo fatto l'amore per tre volte stanotte e non è ancora sazio
Come fa a venirgli  così duro ogni volta?
<<La colazione può aspettare....ora ho una voglia matta di te>>si ributta sulle mie labbra ,impendendomi di controbattere
Lancio un gemito improvviso e gli afferro i capelli
A quel contatto lui geme  nella mia bocca.
Anche se vorrei prenderlo e scoparlo di nuovo,devo andare a controllare la nostra bambina.
A quest' ora sarà sicuramente sveglia ,in cerca della sua mamma.
Ribalto la situazione e faccio in modo di trovarmi sopra di lui
<<Comandi tu eh?d'accordo ci posso stare>>sta per togliermi la maglietta ma io gli blocco  le mani e gliele posiziono ai lati della sua testa
<<Siamo aggressive stamattina >>ride
Dio è  così bello
<<Solo per te>>mi abasso e gli do un bacio fugace
Chris cerca di allungarlo ma io mi alzo prima di tornare tra le sue braccia.
La delusione che ha sul volto,è troppo divertente vorrei fare una foto per ricordarmi di questo momento.
Prendo la vestaglia da terra ,visto il modo frenetico con cui ieri mi ha presa sono tutta indolenzita.
<<Dove stai andando,torna qui>>cerca di afferarmi un braccio ma riesco a schivarlo.
<<Vado a preparare  la colazione e svegliare Jocelyn>>
<<Zoe...torna subito qui>>
<<Zoe...>>

Entro nella camera della nostra piccola frugoletta.
La trovo sveglia che sta giocando con la giostra posta sopra di lei.
Non appena mi vede ,lascia stare i pupazzi per farmi un sorriso.
Non c'è niente che mi scaldi il cuore di più,come il bellissimo sorriso di Mia figlia.
<<Buongiorno,principessa >>la sollevo dalla culla e la dondolo dolcemente tra le mie braccia
<<Hai dormito bene,vero Jocelyn?>>io e Chris ci siamo sposati subito dopo la mia convalescenza.Non voleva aspettare un minuto di più,voleva farmi sua subito.
È stata una cerimonia breve e intima erano presente solo i genitori di Chris,Kevin e....e...Will.
Una volta sposati ci siamo trasferiti qui,in California in una piccolo appartamento a pochi passi dal nuovo lavoro di Chris.
Dopo 3 mesi ho scoperto di essere incinta.
È stata una sorpresa ma anche una gioia.
Certo nessuno dei due lo aveva programmato,ma sapere che una nuova vita stava nascendo dentro di me mi ha fatto capire che sarei stata pronta.
Chris mi ha sostenuta tantissimo durante la gravidanza.Anche nei momenti in cui ero una rompiscatole totale,quando avevo i miei continui sbalzi d'amore Chris non mi ha mai abbandonato.
Quando ho stretto Jocelyn tra le mie braccia,Non potevo credere a quanto fossi felice.
Stringere mia figlia tra le braccia ,è stato il regalo più grande che Dio mi potesse fare.
Per il nome,Non ci abbiamo pensato due volte e abbiamo deciso di chiamarla Jocelyn,per Will,per onorare sua madre.La donna meravigliosa che lo ha messo al mondo
Anche se non lo mai conosciuta,la ringrazio di cuore.
Per avere dato alla luce una persona fantastica come Will.
I nostri contatti si sono persi circa 6 mesi fa.
Quando mi ha raccontato che Mia se n'era andata ,ho visto nei suoi occhi quanto teneva a lei.
Mi dispiaceva vedere il mio bambino così,Will è un ragazzo dolce e sensibile...ha sofferto troppo nel corso della sua vita.
Ogni giorno penso a lui
A come stia
A cosa mangia
Se sta bene
Ma vorrei che fosse qui con noi.Vorrei che avesse la possibilità di conoscere sua sorella.
So che Jocelyn e Will non hanno nessun legame di sangue ma è mio figlio ed è giusto che conosca sua sorella.
<<Manca anche a me>>sussuro a Jocelyn e mi abasso per guardarla.
Come se avesse capito che sono triste,allunga una mano per toccarmi il viso e mi fa un gigantesco sorriso seguito da una risata.Come se mi stesse dicendo <<Mamma ,non preoccuparti Will sta bene.>>
Non devo piangere davanti a lei,trattengo le lacrime finché posso.
<<Hai ragione..e adesso andiamo a fare colazione.Il tuo papà starà morendo di fame >>

Mentre sono intenta a cucinare ,sento un corpo caldo e mascolino dietro di me.
<<Che Buon odorino abbiamo qui>>mi sussura sul collo prima di tempestarlo di baci
Inaspettatamente lancio un sospiro che poi si trasforma in un gemito.
Ma poi mi ricordo che c'è Jocelyn
<<Chris....>>
<<Mhh...>>
<<Chris...c'è Jocelyn>>gli ricordo
<<Amore,non sta neanche guardando...e poi non può vederci da qui>>
Con la coda dell'occhio la vedo mentre è intenta a mangiare i suoi cereali ,i quali finiscono sul pavimento
<<Abbiamo tutto il tempo e poi dobbiamo terminare quello che è stato sospeso>>
Non starà veramente pensando di fare l'amore qui?
Proprio vicino a nostra figlia?
<<Assolutamente No!>>mi sposto
<<Non puoi dire certe cose davanti a nostra figlia >>
<<Piccola....che ho detto di male?Sono solo molto arrapato per mia moglie >>
<<Chris >>non riesco a essere arrabbiata con lui.
Sopratutto quando parla in questo modo.
Aggira il bancone e mi afferra per i fianchi.
Sento la sua erezione premere sul mio sesso.
Cavolo
È decisamente arrapato.
<<Mi dispiace...Non volevo urlare in quel modo>>
<<Non dispiacerti.Mi piaci di più quando sei aggressiva>>mi bacia
Il campanello della porta suona e io mi paralizzo,all'istante.
Chi può essere così presto?
<<Vado io>>Chris interrompe il nostro bacio per andare ad aprire
<<Chris...Aspetta!>>gli corro dietro
Non sappiamo chi ci sia ,dietro alla porta.
Potrebbero essere i medici del Sant' Mary che ci hanno trovati.
Potrebbe essere Grace.
Prendo Jocelyn dal suo seggiolino,voglio proteggerla.
Potrebbe essere pericoloso e la sicurezza di Mia figlia viene prima di qualsiasi cosa.
<<Chi è?>>gli chiedo ma non sento nulla.
Con coraggio mi avvicino alla porta e vedo Chris davanti a essa con un espressione sconvolta sul volto.
Allarmata mi precipito verso di lui
<<Chris,che succede ?>>
<<Zoe...>>Non è la voce di Chris ma quella di Will.
Davanti alla nostra porta con gli abiti che sembrano rovinati,ci guarda con un sorriso.
<<È bello rivederti>>
Vorrei gettarli le braccia al collo ,stringerlo ma mi ricordo che ho Jocelyn tra le braccia.
<<Posso...posso entrare?>>
Che domande fa,certo che può entrare .
È di famiglia
<<Certamente >>
Ci accomodiamo in salotto ,appoggio Jocelyn per terra e lei si mette a giocare con i pupazzi che erano finiti sul pavimento la sera prima.
<<È bello rivederti amico >>Chirs gli da una piccola pacca sulla spalla.
<<Anche per me è fantastico rivedervi,ragazzi>>sorride,poi il suo sguardo va a finire sulla bambina.
<<È...È vostra figlia ?>>
<<Si...>>sussuro con orgoglio mentre la guardo giocare.
<<Come...come Si chiama?>>
Ci siamo,sono sicura che appena sentirà il nome,il suo cuore mancherà di un battito
<<Jocelyn>>
Il suo sguardo da meravigliato passa a privo di emozioni.
Serra le labbra e sbatte più volte le ciglia
<<l'hai chiamata come mia madre,perché?>>
Mi allungo per stringerli una mano e sorridergli
<<Perché è stata una donna meravigliosa e anche se non lo mai conosciuta le sono riconoscente>>
<<Di cosa?>>
Il mio sorriso si allarga
<<Per avere dato alla luce un figlio come te>>
A questo punto mi aspettavo che scoppiasse a piangere,per l'emozione.Ma invece mi guarda e dice
<<Grazie.Mia madre ne sarebbe fiera>>
Il suo sguardo si fa triste e non è solo per sua madre,Lo sento.
<<Va da lei Will>>
<<È troppo tardi>>
<<Non è mai tardi per il vero amore>>

Mia
<<Ci vediamo domani>>dico a Sara e Jace,due miei compagni dell'università.
Abbiamo appena finito una lezione sulla letteratura classica.
La mia vita è cambiata completamente,da quando sono qui.
Ho amici fantastici
Un lavoro che mi piace
Un appartamento stupendo
Ma c'è qualcosa che manca e quel qualcosa si chiama Will.
Non riesco a smettere di pensare a lui.
Vorrei sapere cosa fa
Ho bisogno dei suoi abbracci
Dei suoi baci
Delle sue carezze.
La collana che ho al collo,simbolo del nostro amore,Non me la tolgo da quel giorno....
Ogni volta che ho paura,stringo la pietra tra le dita e chiudo gli occhi.
Immagino che Will sia accanto a me
Che mi stringa tra le sue forti braccia.
Mi incammino  verso il mio appartamento.Sono esausta dalla lezione ,ma dovrò riposarmi in fretta perché staserà ci sarà il pienone al caffè e per questo dovrò avere un sacco di energie.
Mentre sto cercando le chiavi per aprire il portone,intravedo una figura maschile davanti all'appartamento.
Di nuovo i venditori che vogliono arraffarmi qualche stupido prodotto.
Non gli sopporto più,è già il sesto che arriva questo mese.
Ma se lo ignoro,di sicuro se ne andrà.
Provo a fare finta di cercare le chiavi nella borsa,quando sento una voce che mi chiama
<<Mia....>>quella voce
Quella voce che ha tormentato i miei pensieri per un anno intero
Alzo lo sguardo è vedo Will ha pochi passi da me.
Sto sognando?
Di colpo ,il tempo si ferma.Le auto ,i passanti ,gli uccelli che cinguettano si bloccano e non rimane più niente.
<<Ehi....>>dico cercando di colmare il vuoto
<<Ehi..>>ripete lui ma con un sorriso
Tutti e due poi ridiamo allo stesso tempo
<<Come...come stai?>>
<<Me la cavo,tu?>>fa un alzata di spalle e continua a sorridere
<<Alla grande ,ho un nuovo appartamento,nuovi amici,vado in una università fantastica cosa potrei chiedere di meglio >>feci una piccola risata finta,stavo mentendo a lui e a me stessa
<<Davvero?Perché a me manchi da morire e so che venire qui è stata una pessima idea.Hai una vita eccezionale ora e non voglio rovinartela>>si comincia ad allontanare
Cavolo
No
No lo sto perdendo di nuovo
Devo fare subito qualcosa
<<Will...tu sei più importante di chiunque.altro e....e....la mia.vita è così vuota senza di te >>
Si avvicina a me e mi accarezza delicatamente il viso.
<<Perché hai aspettato tanto?>>
Poi le sue labbra sono sulle mie.
Non si toccano da oltre un anno e ora devono recuperare il tempo perduto.
Le sue braccia afferano i miei fianchi e sento l'eccitazione provenire dai suoi pantaloni.
<<Solo con te mi sento a casa>>ansimo di piacere
<<Allora questo è il tuo appartamento,carino >>Si stacca dalle mie labbra e guarda l'edificio dietro di noi.
<<Già e dovresti vedere la camera da letto >>
Mi fa un gigantesco sorriso
<<Oh..la vedrò e anche molto bene>>
<<Sei disgustoso>>rido e poi lo bacio di nuovo.
Tutti meritiamo di avere accanto qualcuno di speciale,che ci fa sorridere e stia con noi nei momenti di difficoltà.
Guardate me,una ragazza orfana di genitori.Che è stata messa in un collegio dalla zia poi torturata da essa dentro un laboratorio sperimentale.
Ho conosciuto mio padre,un pazzo malato e cattivo che ha cercato di uccidermi,ma alla fine ho potuto trovare la serenità.
Forse il destino è stato scritto così,che io dovevo soffrire e avere paura ma poi mi ha fatto incontrare Will.
Il mio rifugio
il mio posto speciale
Lui è il mio paradiso.