29.Il nostro amore magico...

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Mi sentivo pronta a vivere quelle nuove emozioni, per la prima volta. Speravo tanto sarebbe stata magica, e fu così. Io e lui, eravamo la magia del nostro amore. Avevamo quel legame che ci univa in una sola persona. I suoi baci ardevano sulla mia pelle, come il fuoco sulla legna. Le sue mani, si muovevano contemporaneamente sul mio corpo, sfilando completamente il vestito.«Sei bellissima!». Sussurrò sulle mie labbra. Gli morsi le labbra, mentre gli sfilai la camicia bianca. Mi baciò con passione mentre le sue mani si poggiarono sulla coppa del mio reggiseno massaggiandolo delicatamente. Sentivo piacere, e gemetti al tocco. I nostri respiri si fecevano più forti. Lui cercava i miei occhi, quando li trovò non si lasciarono più.«Sei pronta?». Sussurrò guardandomi dolcemente negli occhi.«Sì! Spero per te, che non sentirò dolore». Dissi in una risatina.«Se non vuoi.. Non fa niente». Disse accarezzandomi i capelli.«Ti voglio!». Sussurrai con voce dolce. I suoi occhi s'illuminarono d'amore. Mi diede baci continui, poi si scostò da me.«Aspettami qua! Sto tornando!». Disse con molto entusiasmo. Indossò una vestaglia che prese dall'armadio ed uscì dalla camera. Balzai giù dal letto, presi la mia borsa e mi chiusi in bagno. Rimasi di stucco, l'arredamento del bagno era adir poco spettacolare; tutto pieno di swarovski, compreso il lampadario. Uscii dalla borsa un completino molto provocante e, lo indossai. Mi diedi un'ultima occhiata allo specchio del bagno, ed uscii. Tornai a letto ed attesi il suo ritorno.Dopo pochi minuti tornò, chiudendosi la porta alle sue spalle e si tolse la vestaglia, rimanendo a torso nudo. Quei pettorali: sembravano scolpiti da uno scultore famoso. Quei capelli biondi scompigliati, mi toglievano il fiato. Era perfetto. Lo guardavo e rimanevo incantata. Bussarono alla porta, ed entrò un fattorino. Io mi coprii immediatamente con un lenzuolo. Aveva con sé, un carellino, con su un secchiello con una bottiglia di spumante all'interno e, due calici. Lasciò il tutto sul tavolino, e andò via.«Cosa indossi li sotto?!». Disse andando verso la bottiglia. Lo guardavo ipnotizzata. Scossi la testa e sorrisi.«Vieni più vicino, e lo vedrai». Dissi in tono provocatorio.In due falcate me lo ritrovai davanti a me. Feci cadere il lenzuolo, e i suoi occhi s'illuminarono. Mi prese fra le sue braccia e mi baciò. Gli poggiai le mani sui suoi fianchi, le feci scorrere giù, lungo la zip dei pantaloni. Mi fermai qualche secondo. Scesi la cerniera e sbottonai i pantaloni. Lui sorrideva ed io rabbrividii. Improvvisamente si accese la radio facendo partire una canzone romantica: Rio Roma - Tu me cambiaste la vida. Fece cadere il telecomando sul letto ed io gli feci cadere i pantaloni, facendolo rimanere in boxer neri. Si avvicinò ancora una volta a me, infilai le mie mani tra i suoi capelli e avvicini il suo volto al mio per poterlo baciare come se non esiste un domani. Salì sul letto togliendosi le scarpe coi piedi, s'infilò tra le mie gambe passando la sua mano destra su tutta la mia coscia, arrivando fino all'inguine, sfiorò con le dita il tessuto dei miei slip di pizzo neri. Avevo il cuore in gola. Allargò lo slip ed insinuò una mano al suo interno. Tocco la mia intimità ed io non capivo più niente, sentivo mille emozioni pervadere il mio corpo. La sua lingua la sentivo lungo il mio collo, poi baciarlo. Fino ad arrivare alle mie labbra. Respiravo a fatica, il mio cuore esplodeva di felicità in quel momento. Sentivo le sue dita entrare dentro di me, e un senso di piacere pervase il mio corpo. Continuava a baciarmi con delicatezza. Non erano i soliti baci che mi dava, erano molto più intensi e pieni d'amore. Mi faceva provare molte di queste emozioni, che non riuscivo più a controllarle. Si scostò da me, e quando si allontanò sentii un freddo inspiegabile. Prese qualcosa dalla tasca dei pantaloni e me la mostrò. Era una precauzione. Gliela presi e mi avvicinai a lui, insinuai una mano all'interno del suo boxer e glieli abbassai. Mi sentivo molto imbarazzata. Era la prima volta che vedevo un uomo in tutta la sua nudità.«Se vuoi faccio io. Non ti preoccupare». Disse vicino al mio orecchio. Scossi la testa, e aprii la bustina. Estrassi ciò che mi serviva all'interno di essa. Iniziai a mettere la precauzione, lo sentivo rabbrividire sotto il mio tocco. Quando finii di mettere la precauzione, si fiondò sulle mie labbra e mi fece sdraiare delicatamente. Con una mossa mi sfilò lo slip, mentre mi guardava intensamente negli occhi. Mi baciava le labbra e poi si spostò nel mio collo, mentre le sue mani girovagavano, tra i miei capelli e sul mio corpo. Le mie mani lo tenevano stretto al mio petto. Allargai le gambe e il suo corpo aderì perfettamente al mio. Mi sfiorava i capelli e mi guardava negli occhi. Lentamente lo sentii entrare dentro di me. Dal dolore inarcai la schiena, mentre lui mi baciava e contemporaneamente entrava in me. I movimenti erano molto lentied il dolore svanì lentamente, e lascio spazio al piacere che in quel momento mi regalò. Poi lentamente aumentò il ritmo. Sentivo il suo cuore battere come un forsennato. Quando fu il momento, raggiunsimo la gioia insieme. Eravamo stremati. Mi diede un bacio sulla fronte e, si mise al mio fianco, abbracciandomi. Tirai su il lenzuolo, e poggiai la mia testa sul suo petto.«Grazie..». Sussurrai.«E di cosa?». Disse dolcemente.«Per le emozioni che mi hai regalato». Dissi un po' imbarazzata.«Non devi ringraziarmi. Quello che provo per te è amore e ho fatto l'amore con te!». Le sue dita giocavano con i miei capelli. Non potevo crederci, avevo fatto veramente l'amore? Mi sentivo strana. Non mi aspettavo tutto questo, è venuto così, all'improvviso. Ma è stato stupendo. I nostri respiri insieme mi facevano andare fuori di testa.

Un Amore (In)finito {Online su Amazon}Where stories live. Discover now