L'accaduto

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Torno a "casa". Mi porto dietro il diario. Elisa sembra scomparsa ma me ne faccio una ragione, tanto questo mondo non esiste. Sarà un'allucinazione. Tutto quanto. Però voglio credere nel diario che ho e leggerlo.

La sbornia di rabbia è passata, mi rimetto a leggere le ultime pagine, quelle di inizio Settembre.

Sono la maggior parte pagine tinte di rosso o nere, dovuto probabilmente a uno afogo voluto con dell'inchiostro di quei colori. Fortunatamente si legge.

Inserendo tutte le tessere del puzzle sono riuscita a capire di che cosa tratta la storia che ho passato.

A Settembre ho conosciuto un ragazzo fantastico, al mare. Scopro, standoci insieme a giocare, che si trova nella mia stessa scuola ma non ci eravamo mai incontrati. Ci dichiariamo a vicenda (ahahahahaha) e poi ci fidanziamo.

Iniziata la scuola ci incontriamo sempre prima del suono della campanella e durante la ricreazione per poi tornare a casa assieme con la sua macchina. Scopro solo dopo, attraverso delle storie su instagram (in effetti era troppo strano che si fosse messo con me, vista la descrizione. Pffft), del suo crimine. E allora gli dico in faccia il mio disappunto, litighiamo bruscamente e chi s'è visto s'è visto. Una storia veloce, ma non si riconosce chi è la persona con cui mi ha tradita.

Siamo ora a metà Ottobre nel diario, dove si parla di una festa. Non vado di mio alle feste, lo so bene, odio l'idea di andare in disco, figuriamoci altrove. Doveva essere una festa molto importante. La festeggiata era una mia cara amica del liceo accanto al mio, stavamo insieme anche nei doposcuola. A fine serata, dopo snack e drink (nemmeno toccati) fa il suo discorso per i suoi 18 anni. Entra il mio ex. Si baciano. Pagine bruciate

A Novembre, tutti iniziano a prendermi in giro a scuola: "la ragazza tradita dall'amica", "la trova-fidanzati per te!", "Test di fidanzamento". Mi ero messa con un altro ed era andata come prima (quest'informazione l'ho avuta dopo, forse l'avevo accennata nel diario nelle pagine bruciate e l'ho tirata fuori solo qualche mese dopo), per questo mi avevano affibiato quei titoli. Pagine rosse

Dicembre. Ora il bullismo si è attenuato, a nessuno frega più niente. Provo ad andare in disco con l'Eli e il suo gruppo di amici, forse bevo un po'. Nel tornare a casa, un gruppo di persone ci stava aspettando con "voglia di giocare". I maschi del gruppo con cui eravamo erano troppo sbronzi per evitare problemi. Pagine nere

Pagine bianche

Strappi

Pagine bianche

Presunto testamento

Non posso dire nulla riguardo quanto accaduto. Non so esprimere un giudizio. Nella memoria questi ricordi non mi affiorano, non posso provare qualcosa come il rancore e la rabbia, non sono... "miei sentimenti". Sono una me non me, non mi riconosco. Non sono io. Non mi è successo questo. Voglio solo tornare a casa.

Silenziosa pioggia intrusa
sbarra la mia vista
Son sott'acqua
cuore mio?

In concomitanza con le lacrime, iniziò ad apparire in fondo al diario una scritta, come fossi in un videogioco.

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-Ma di che cosa stai blaterando, ora, eh? Diario?-

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Sono su un letto d'ospedale

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⏰ Last updated: Mar 27, 2018 ⏰

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