mi guarda stranito
"Signorina Alexandra Scott mi sta per caso ricattando???" mi domanda con uno sguardo al quanto buffo
"no...è una semplice proposta...aspetta un attimo e tu come sai il mio nome completo e il mio cognome??" domando ridendo
"eh eh...ti voglio lasciare nel dubbio" dice toccandomi il naso con la punta del suo dito indice...è così dolceeeeeeeeee, okay se non sono morta adesso non muoio più
"okay, mah allora vuoi sapere la condizione??" dico io
"certo" esclama felice
"allora... i miei genitori stravedono per te quindi verrò a lavorare per te solo se verrai con me in Texas a fargli una sorpresa" dico sorridendo
"in Texas, Alex mah tu sei pazza" dice lui ridendo
"si forse..." esclamo
"va bene affare fatto...quando andiamo??" Dice porgendomi la mano
"quando vuoi" dico io ridendo"per me possiamo andare anche ora"dice lui
"e sarei io la pazza??" esclamo ridendo
"beh...allora siamo entrambi pazzi" dice lui ridendo
"comunque non si può fare...ci vogliono poco più di tre ore...se partiamo alle 9 arriveremo lì a mezza notte"
"allora vieni a dormire da me...domani appena svegli partiremo" propone lui, okay io mi sto sentendo male, dormire da lui...aiuto
"dobbiamo vedere gli orari, e quanto tempo staremo lì?" dico seria io
"possiamo andare con il mio jet e possiamo stare lì un paio di giorni" mi interrompe lui, ah già dimenticavo, ha anche un jet privato...chissà perché non sono stupita
"oddio non vedo l'ora...sono anni che non vedo i miei genitori...ah già l'hotel lo pago io eh" preciso io
"mah no..." dice facendo una piccola smorfia
"si...già è tanto che hai accettato"
"guarda che è un piacere per me..." esclama alzando le sopracciglia
"va bene ma...non mi sembra giusto che paghi tutto tu" mi lamento io
"allora già è tanto che tu vieni a lavorare per me quando odi fare le pulizie" interviene lui
" EH va bene...mi hai convinta" faccio un piccolo sorriso
arriva il cameriere e ci porta il mangiare...ringraziamo e se ne va
"saranno così felici" esclamo
"quanti anni sono che non li vedi?" mi chiede
"beh mi sono trasferita qui quando avevo 14 anni con mia nonna...poi qualche volta vengono qui qualche giorno...mah sono 2 anni oramai che non vengono...sai non stanno affrontando un bel momento a livello di denaro" dico un po triste
"posso aiutarvi io" dice lui
"assolutamente no...non ci pensare nemmeno o mi arrabbio eh" dico con ironia ridendo
"agli ordini signorina scott" dice ridendo
ci mettiamo a ridere e iniziamo a parlare fino a che non finiamo la cena
"andiamo??" domando
"si...emh...devi fare la valigia presumo" dice imbarazzato ...è carinissimo quando si imbarazza
"oddio si me ne ero completamente scordata...ti dispiace se andiamo a casa mia così faccio la valigia" chiedo
"no che non mi dispiace..." dice lui
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I Need You - Michael Jackson (in revisione)
Fanfiction"Molte volte mi domando cosa avessi fatto se non l'avessi incontrato, beh forse sarei ancora li rinchiusa in quel piccolo ospedale con la solita vita monotona e noiosa...ma è questo il bello della vita, le cose belle succedono quando pensi che sia t...