I Need You - Michael Jackson (in revisione)

67- birthday of paris pt.2

"Cosa??? Lisa?? Senti vuole molto bene a Paris, è un suo diritto essere qui" esclama irritandosi leggermente

"Non è questo, è come si comporta Paris con lei, gli vuole davvero molto bene e..." mormoro, cerco di finire la frase ma lui mi interrompe

"Ehi no, sei sua mamma e nessuno al mondo e dico nessuno potrà mai prendere il tuo posto, Paris vuole bene a Lisa ma tu sei sua mamma, sei la persona che ama di più al mondo" dice consolandomi, mi appoggia una mano sulla spalla e io lo guardo negli occhi

"Si lo so ma non voglio che Paris sappia che state insieme" dico interrompendo quella specie di magia che si era creata fra noi due

"Infatti non lo sa" esclama

"Si invece e per questo ho anche rischiato di fare un incidente, vi ha visti mente vi baciavate" mi fa strano dire così, di solito eravamo io e lui che ci baciavamo di nascosto anche solo per gioco

"Cosa???" Scatta incredulo

"Si, non ho nulla in contrario al vostro fidanzamento ma è troppo presto che Paris sappia questo" gli spiego cercando di non guardarlo negli occhi

"Sicura??? L'altra sera pensavo ti dasse fastidio dato che hai confessato che mi ami ancora" dice con quell'aria di sfida che mi ha sempre dato fastidio

"Cosa ho fatto l'altra sera??" Sbotto incredula, non mi ricordo quasi nulla di quello che è successo, ora si che sono nella merda

"Hai capito bene" dice sorridendo

"Non ricordo nulla, in ogni caso ero ubriaca fradicia e non sapevo quello che dicevo, anche perché non potrei mai essere ancora innamorata di te se mi frequento con un uomo" dico con aria di sfida

"Un altro uomo??" Chiede evidentemente infastidito dalla cosa

"Si, si chiama James" mento, ora che ci ripenso non l'ho più richiamato, forse meglio così non ho intenzione di farlo

"Sono felice per te" esclama

"C'è in realtà non è nulla di definitivo, diciamo che è successo molto in fretta quindi non saprei proprio" mi sto comportando peggio di una ragazzina

"Te con Lisa?" Gli domando cercando di essere più indifferente possibile

"Ti dico la verità, non so bene cosa fare, è strana in questo periodo e stiamo avendo molto litigi, penso che questa sia stata solo una cotta passeggera ma non so, tu che faresti??" Mi chiede preoccupato, io lo guardo confusa

"Tralasciando il fatto che sai benissimo che odio a morte Lisa ma secondo me dovresti ascoltare il tuo cuore" dico accendo un pizzico di falsa ironia nelle prime parole

"Sai Alex, il mio cuore mi sta dicendo di fare cose che non ho nemmeno il coraggio di dire, sono così confuso" dice passando entrambe le mani sul viso

"E cosa ti sta dicendo il cuore??" Mormoro portando nuovamente il mio sguardo sul suo

"Mi sta dicendo di b-" cerca di dire ma due voci in coro ci interrompono.
Entrambi ci voltiamo all'unisono e vediamo mia madre e Katherine che ci guardano sorridendo,anzi, sghignazzando e io divento rossa in viso

"Ciao mamma!!" Esclamiamo io e Michael in coro, mi blocco e guardo Michael prima di scoppiare in una grossa risata con tutti gli altri.
Abbraccio mia mamma e sospiro ricordandomi che tanto io e Michael non saremo mai tornati insieme e di conseguenza quesi momenti saranno rarissimi

"Ciao Alex!" Mi volto di scatto non appena sento la voce dei miei fratelli ed io subito gli abbraccio

"Siamo arrivati un po' in ritardo, avevamo perso la condizione del tempo, abbiamo anche rischiato di fare un incidente dato che per strada davanti a noi c'era una macchina che ha frenato bruscamente proprio in mezzo alla strada" esclama Mark, spalanco gli occhi non appena mi accorgo che la presunta macchina era della sottoscritta

"Ahahah la gente non sa proprio guidare eh" dico mentre aggiungo una risata falsa

I miei fratelli, Katherine e mia mamma si mettono a parlare per qualche minuto lasciando nuovamente me e Michael nel forte imbarazzo

"Era quello il quasi incidente che stavi per fare o sbaglio??" Chiede con aria ovvia

"Si" mormoro abbassando la testa

"Ti conosco da un sacco di anni e non sei cambiata nemmeno una virgola nella guida" esclama sorridendo ironicamente

"Stai zitto che anche te non sei un perfetto guidatore" dico dandogli una leggere pacca sulla spalla sinistra

"E poi scusa prova te a farti dire da tua figlia che la persona che ami e lisa sono fidanzati e che vi ha visti mentre vi baciavate poi vediamo che faccia tosta" esclamo velocemente senza nemmeno rendermi conto chi avevo davanti, spalanco gli occhi e divento nuovamente rossa e mettendomi una mano sulla bocca, lui mi guarda stupito e quasi sorridente

"Allora forse le cose che mi hai detto l'altra sera non sono del tutto errate" mormora vicino al mio orecchio e al mio collo provocandomi dei brividi e facendomi sospirare, lui se ne accorge e mi lascia un leggero bacio umido nell'incavo del collo e anche qui sospiro nuovamente.
Ho una voglia pazza di lui.

"S-scusa ora è meglio che vada" dico balbettando prima di inoltrarmi nella folla

Tutte le persone presenti che ci sono mi salutano e io ricambio con un sorriso accogliente ma l'unica cosa che voglio ora è rinchiudermi in una stanza silenziosa.
Dato che ho vissuto a Neverland per tantissimo tempo so bene tutte le scorciatoie che portano dove ci sono la maggior parte delle stanze, arrivata davanti ad una porta, senza guardare nulla la apro e la richiudo velocemente chiudendo gli occhi e sospirando.
Apro nuovamente gli occhi e gli spalanco non appena mi accorgo di essere finita nella mia vecchia stanza da letto o meglio dire quella che adesso è solo di Michael e forse di Lisa, beh oramai sono qui perché non dare un occhiata?