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Sia Mark che Donghyuk si impegnarono per mantenere segreta la loro relazione, volevano vivere fino alla fine e andare via da lì.

❝ Magari potrei farti vedere il Canada... farti conoscere mio padre e la restante parte della mia famiglia, che ne pensi? ❞

Aveva proposto Mark, e Donghyuk ovviamente accettò l'offerta.
Non era mai stato più felice in tutta la sua vita, stare con Mark lo faceva stare bene, anche in quella situazione riusciva a trovare la pace solo grazie a lui.

Quella quiete però era destinata a interrompersi, non ci volle molto prima che due loro amici, Ten e Johnny, fossero scoperti e giustiziati per la loro relazione.
Nel cuore di Donghyuk questo causò non pochi problemi, si rese conto che quel pericolo esisteva anche per lui e Mark, e se fosse successo qualcosa al maggiore lui sicuramente non se lo sarebbe mai perdonato.

Quel giorno Donghyuk non si fece vedere molto vicino a Mark, e nemmeno lui sapeva perché il minore lo stesse evitando, pensava fosse dovuto all'imbarazzo dovuto dalle sue continue occhiate maliziose ma non fu così.

❝ Donghyuk? ❞
❝ Ciao ❞
❝ Ciao? È tutto il giorno che non ti vedo e che mi eviti e adesso mi saluti dicendo "ciao"? ❞
❝ Che dovrei dire secondo te? ❞
❝ Dovresti spiegarmi perché mi eviti, se è perché ti guardo basta dirl- ❞
❝ Non è per quello... ❞
❝ E allora per cosa? ❞
❝ Ten... ❞

Sussurrò Donghyuk con sguardo basso e voce spezzata.

❝ Ten? Cosa c'entra Ten adesso? ❞
❝ È stato giustiziato... lui e Johnny... ❞

Mark non ci credette, si sentì morire al pensiero che i suoi amici fossero morti.

❝ C-cosa...? ❞
❝ Hanno scoperto la loro relazione e sono stati giustiziati... ❞

Sospirò poi alzò lo sguardo incrociando quello di Mark.

❝ ... e io non voglio che capiti anche a noi... non voglio che capiti a te, quindi forse è meglio se- ❞
❝ Donghyuk non dire più certe cazzate, pensi di risolvere qualcosa? Aumenti solo il mio desiderio di averti, lo so che non è facile, eppure ci stiamo riuscendo, e non ti permetterò di andare via da me in questo modo, te lo puoi scordare! ❞

Mark avvicinò a sé il minore e lo avvolse tra le sue braccia.

❝ Non rinuncerò a te facilmente Donghyuk, puoi scordartelo ❞

Donghyuk ricambiò l'abbraccio lasciando scendere qualche lacrima dagli occhi.

Quella stessa sera consolarono la piccola Haneul, amica di Ten che si era ritrovata da sola dopo la morte del suo amico, lei aveva mentito sul sesso e sull'età per stare vicino a lui, lui aveva mentito sulla sua età per stare vicino a lei.

Mark notò che quella sera le condizioni fisiche e psicologiche dei suoi amici stavano peggiorando, veder morire così tanta gente era tanto terribile quanto insano, per non parlare delle pessime condizioni igeniche.
Tra tutti quanti quello messo peggio sembrava Jaemin, già dalla morte di Jisung cominciava a stare male sia emotivamente che fisicamente, ma quella sera non si reggeva davvero in piedi, era bianco e tremava, le sue labbra erano viola ma nonostante tutto lui assicurava a tutti di stare bene, semplicemente non voleva che si preoccupassero per lui, ma la mattina seguente scoprire che non si sarebbe mai più risvegliato fu ancora peggio.

I soldati dell'area quella mattina portarono fuori il cadavere di Jaemin per poi riunire tutti i ragazzini del dormitorio di fronte ad una parete dell'infermeria, una parete dipinta.

❝ Chi è stato a dipingere in questo modo la parete? ❞

Urlò il soldato che non ricevette risposta, solo silenzio.
Mentre lui continuava a parlare camminando avanti e indietro, Mark e Donghyuk osservarono il disegno guardandosi poi preoccupati.

❝ Sei stato tu vero? ❞

Sussurrò Jeno a Renjun cercando di non farsi sentire da nessuno, ma Mark invece lo sentì chiaramente e ovviamente vide amche Renjun annuire esitante.

❝ Se il colpevole non si farà avanti e non pagherà le conseguenze delle sue azioni sarò io a scegliere chi pagherà al posto suo ❞

Continuò autoritario il soldato.

❝ Donghyuk... perdonami... ❞

Balbettò Mark rivolgendo uno sguardo al minore.
Aveva intenzione di salvare Renjun, non voleva farlo morire.

❝ Bene... l'avete voluto voi mocciosetti ❞

Li scrutò uno ad uno per poi fermare il suo sguardo su Renjun.

❝ Tu! Vieni qui! ❞

Allungò il braccio verso Renjun cercando di trarlo a sé mentre lui era pietrificato dal terrore, non riusciva nemmeno a respirare.

❝ No! Lo lasci stare, sono stato io! ❞

Intervenne Mark facendosi avanti.
Il soldato si bloccò e lo osservò.
Renjun intanto lo osservava e con lo sguardo lo pregava di non assumersi lui la colpa.

❝ Quanto coraggio per un ragazzino, vieni qui che ti insegno le buone maniere! ❞

Lo prese con forza strattonandolo violentemente contro il muro, mettendolo di schiena.

❝ No! Non lo faccia, lui non c'entra! ❞

Affermò Renjun.

❝ Non gli dia ascolto signore, cerca solo di difenderci, siamo stati io e Mark ❞

Disse Donghyuk facendosi avanti e sistemandosi accanto a Mark.

❝ Tu... ❞
❝ Non ti lascio andare da solo Mark, ti ho detto "insieme fino alla fine, nel bene... e nel male" ❞

Sussurrò Donghyuk sorridendo e avvicinando la sua mano a quella del maggiore che la strinse con forza.

❝ Per sempre vero? ❞

Sussurrò Mark prima che il soldato premesse il grilletto contro di lui.

❝ Sempre ❞

Ricambiò Donghyuk per poi cadere a peso morto sul suolo, sopra Mark, mantenendo però quel sorriso e le loro mani incrociate.

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Io sono anche questo

Benee e anche questa è andata
So che fa schifo ma ci ho provato, mi piaceva l'idea di approfondire di più la markhyuk all'interno della storia e non essendoci riuscita in quella ho fatto questo spin off.

Spero sinceramente che vi sia piaciuta e nulla...
Commentate lasciate qualche stellina e... vi voglio bene ♡
Byee~

함께 • markhyuckWhere stories live. Discover now