Capitolo 23.

23K 839 76
                                    

JESSICA'S POV.

"Jessica svegliati! Hai scuola!" oddio me ne ero completamente dimenticata! Corsi in bagno, mi preparai in fretta, indossai jeans stretti e una maglia azzurra con una scimmia disegnata, infine le mie Vans e mi diressi verso la porta.

"Ash che ci fai ancora davanti alla porta?"

"Aspettavo il momento in cui non ti saresti svegliata e io avrei sfondato la porta per salvarti" assunse un aria eroica.

"Ash, uno la porta è aperta. Due, mi salvavi da cosa? Dal sonno?"

"E dai! Lasciami fantasticare!" scoppiammo in una risata frenetica, era troppo contaggioso il suo modo di ridere.

"O mio dio! Ash aiutoooo!" si precipitò sulle scale dove mi trovavo.

"Ma che fai?! Mi hai spaventato!"

"Mi hai detto tu di lasciarti fantasticare e io stó facendo la donzella in difficoltá!"

"La metti così? Bene, allora ecco a voi SmASH!" mi prese in braccio mettendo un braccio dietro la mia schiena e l'altro dietro le mie gambe.

"Oh mio eroe!" imitai la donzella salvata da un imminente pericolo.

"Tutto per una donzella così carina!" fece la voce bassa e da supereroe. Scoppiammo poi a ridere addirittura peggio di prima.

"Ssh che svegliamo gli altri!"

"Tranquilla, con il tuo urlo di prima saranno giá svegli" ridemmo, ancora. Eh si, con Ash ci si divertiva sempre, sapeva come mettirti di buon umore ogni giorno in un modo diverso.

"Io vado, altrimenti arrivo in ritardo. Ciao Ash, ci vediamo dopo per la sorpresa di cui non mi sono dimenticata e grazie per avermi svegliata e salvata" ripresi fiato " ciao!" uscii mentre il ragazzo 'mister sorriso' mi sorrideva appunto dalla porta salutandomi con una mano.

La giornata a scuola passó tranquillamente tra chiacchiere e risate con quelle due sceme e bellissime ragazze che erano anche le mie migliori amiche. Avevano qualcosa di strano però, si perdevano sempre nei loro pensieri e non rispondevano, cone se proprio non mi ascoltassero.

"Viola? Elena? Mi state ascoltando?"

"Si si..Ashton e Calum sono a casa.." disse Elena guardando fuori dalla finestra sognante.

"Ho detto 'adesso vado e corro a casa!' Ma che state combinando voi due!?" non mi ascoltavano appunto. E cosa centravano Ash e Cal? Si erano intontite vedendo i miei coinquilini?

"Vabbè buona giornata!" mi alzai e uscii da scuola per tornare a casa il prima possibile. Almeno avrei trovato qualcuno che mi ascoltava.

"Eccomiiiiiii!" nessuna risposta. Ma cos'hanno oggi tutti? Sono diventata trasparente o cosa stá succedendo?

"Ben tornata"

"Oh ciao Luke" era sceso dalle scale per venire ad accogliermi in tutto il suo splendore.

"So che non ti fa piacere vedermi e che vorresti ci fosse qualcun altro ad accoglierti a braccia aperte ma potresti anche far finta che io non sia così insopportabile per te"

"Ti sbagli. É che oggi non mi ascolta nessuno e non mi aspettavo venissi qui. E infine tu non mi hai accolta a braccia aperte."

"Vuoi che lo faccia? Vuoi che ti abbracci?" si cazzo si non voglio altro.

"Non ne ho bisogno" infondo sono ancora arrabbiata con lui. Camminai verso la mia camera lasciandolo li solo.

"Beh, ero solo venuto a dirti che tra dieci minuti arrivano i ragazzi e partiamo".

She sleeps alone.||Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora