Capitolo 19 - Bugie

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Appena Daisuke rientra in classe, la Sensei Nanako lo osserva come se volesse sapere qualcosa: - M-mi scusi Sensei.. ero.. ero andato in bagno, ma c'era la fila... - la Sensei incrocia le braccia e gli dice: - Non mi interessa dove sei stato finora, voglio sapere cos'hai intenzione di fare con il Festival? Sei stato assente per un po' di tempo, e senza qualcuno a controllare i lavori, i tuoi compagni di classe non hanno preparato un bel niente. Nelle ore dedicate al Festival giocherellevano e basta. Manca solo una settimana e non abbiamo nulla di pronto. -Daisuke sorride convinto e chiede in modo retorico: - Pensa davvero che io non abbia fatto nulla? "In realtà me ne ero completamente dimenticato, ma... fortunatamente ho detto al maggiordomo Brown di aiutarmi con l'organizzazione, dato che mi sono assentato per un po'." - l'insegnante lo guarda stranita e gli chiede: - Allora mi stai dicendo che da solo sei riuscito a preparare qualcosa? - Daisuke le risponde: - Non da solo. Mi sono fatto aiutare da un team esperto nell'orrore accuratamente selezionato. - la professoressa incrocia le braccia e gli domanda: - Bene. Allora.. dove hai organizzato il tutto? - lo studente le risponde: - Nella vecchia scuola qua davanti. - il tono di voce della Sensei Nanako si fa nervoso: - N-nella vecchia scuola!? Ma-ma.. È infestata dai f-fan-fantasmi... non doveva essere una normalissima caccia al tesoro...? - Daisuke sorride per la reazione dell'insegnante: - No, sarebbe stato troppo... "semplice" per i miei gusti. Si, è una caccia al tesoro, ma... degli orrori. - uno dei componenti della classe esclama: - Ma noi non abbiamo fatto nulla! Non voglio approfitarmi di una cosa che hai fatto solamente tu e attribuirla a tutta la classe. - Daisuke gli risponde, voltandosi verso di lui: - Non avrete aiutato con i preparativi, ma... Ognuno di voi sarà incaricato di svolgere un ruolo. Chi sarà un fantasma, chi un morto, chi si occuperà delle persone che verranno, eccetera, eccetera... - la Sensei afferma secca: - Io non ci entro in quel postaccio. - Daisuke le risponde: - Peccato perché lei era stata incaricata di essere la finta guida che avrebbe portato i vari ospiti nel vecchio edificio scolastico e dopo poco sarebbe scomparsa misteriosamente, lasciando gli ospiti soli nella scuola maledetta. Se accetta... - si avvicina all'orecchio dell'insegnante e le sussurra: - Se accetta farò in modo di organizzarle un appuntamento con mio padre. Che ne dice? - lo sguardo della professoressa si illumina ed esclama entusiasta: - Sono d'accordo!! Accetto! Facciamo questa caccia al tesoro dell'orrore! - Kin aggiunge: - Momento, momento, momento. È Fuyu che ha avuto questa idea. Non è un po' maleducato non averlo coinvolto nei preparativi? - Fuyu chiarisce dicendo: - Ma io sono stato coinvolto. Io ho organizzato tutta la storia. "Dov'è? Dov'è? Dov'è? Dove sei? DOVE!? Non.. posso.. non tenerti sotto controllo, devo proteggerti in caso di pericolo... devo sapere dove sei, con chi sei, cosa stai facendo... Devo sapere. Lei è ancora arrabbiata con me. Non mi ha perdonato.. ma... ho pagato per aver infranto la regola... quindi perdonami e torna da me. Come ulteriore punizione non mi permetti di vederti?" - afferma Fuyu apparso magicamente sulla porta della classe. Kin chiede, incuriosita: - Storia? Quale storia? - Fuyu le risponde, cercando di non far capire che al momento ha altro nella testa: - Diciamo che fingeremo che sia solo un tour in una scuola abbandonata, e faremo accadere delle cose paranormali e paurose, fingendo che sia tutto reale. Solo dopo aver trovato dei foglietti che indicheranno l'uscita potranno andarsene e appena usciti gli riveleremo che era tutta una farsa. "Sono sorpreso da me stesso.. che io stia finalmente riuscendo a controllarmi? Come.. come riesco a fingermi tranquillo? Come riesco a fingere che non sia successo nulla? No, no.. è meglio così.." - l'insegnante esclama, sempre con il solito entusiasmo: - M-ma è un'idea geniale! - Fuyu continua a spiegare: - Sarà tutto molto realistico con l'aiuto di Daisuke, esperto nella tecnologia e anche negli effetti speciali, ed in più ognuno di voi dovrà interpretare un ruolo, ma per non annoiarvi, ogni volta cambierete ruolo e ci sarà un ora di pausa dove, se volete, potrete entrare a vostra volta per partecipare, però la "storia", chiamamola così, sarà diversa e i ruoli saranno coperti da altre persone... - Daisuke aggiunge alla spiegazione del ragazzo: - ...da altre persone accuratamente selezionate da mio padre, in quanto proprietario del teatro più importante della città, si è assicurato che partecipassero i migliori attori. - l'insegnante si emoziona ancora di più per il festival: - "Se sono fortunata ci sarà anche il padre di Daisuke.. spero di avere l'occasione di parlarci!" Allora in questa settimana, ognuno di noi deve allenarsi nelle diverse parti a lui assegnate, giusto? - il capoclasse aggiunge: - Saranno due parti. La prima, la più complessa, dovrete far finta di essere fantasmi degli studenti, ormai morti, che frequentavano quella scuola e dovrete perseguitare gli ospiti ed inseguirli in determinati momenti. La seconda parte invece, dovrete far finta di essere degli ospiti come gli altri e dovrete scomparire facendovi trovare da qualche parte morti poco dopo la vostra scomparsa. Ovviamente morti per finta. - tutta la classe in coro esclama: - Che figata pazzesca! Iniziamo! - mentre la classe esulta, tu entri con una faccia che non lascia vedere alcuna emozione. Né tristezza, né rabbia, i più acuti riescono a vedere a malapena la tua espressione delusa. Senti di non poterti fidare più di nessuno, tutti i tuoi cari non hanno rispettato le promesse: - "I miei genitori mi hanno promesso che saremmo stati più tempo insieme. Menzogne. Samui da piccola mi promise che non mi avrebbe mai lasciato sola. Balle. Yano mi aveva promesso che nonostante tutti gli ostacoli incontrati, avremmo affrontato questa vita crudele senza mai separarci. Frottole. Fuyu mi aveva detto che non era un mostro, che non mi avrebbe mai fatto del male. Bugie. Tutte bugie. Sono convinta che anche Daisuke mi abbandonerà, nessuno mantiene le promesse. Gli amici non mentono mai, ma loro.. hanno tutti mentito, TUTTI.. Questo vuol dire.. che la nostra amicizia non è mai esistita. Anzi.. l'amicizia non esiste. Non esiste la felicità. Tutto è temporaneo. Questa vita.. non vale la pena di essere vissuta. Anch'essa è temporanea, e adesso ho capito perché. Prima o poi gli esseri umani capiranno di vivere in mezzo a un'ammasso di menzogne e di bugiardi e se la vita fosse infinita sarebbero perseguitati dalla tristezza, poi dalla delusione e poi, una volta compresa l'insignificanza delle emozioni, l'essere umano in questione rinuncerebbe a provare dei sentimenti, divenendo un essere senza anima, per evitare questo, il Dio ci ha donato una vita finita anche se io vedo la vita come una maledizione più che come un dono divino." - la classe ti guarda sorpresa dalla tua espressione senza vita, la Sensei Nanako ti invita a sederti, tu obbedisci senza proferire parola. Daisuke ti guarda preoccupato e decide di avvicinarsi a te per capire cosa ti sia successo: - (t/n).. tutto bene? - nessun suono proviene dalla tua bocca: - (t/n)... Dopo dobbiamo parlare. - tutti vi guardano incuriositi e Daisuke fulmina tutti con lo sguardo: - Fatevi gli affari vostri, come io mi faccio i miei. - Fuyu si avvicina a te, e il suo passo innesca una reazione di terrore, gocce di sudore cominciano a scendere sul tuo viso e sul tuo corpo, il tuo respiro è corto e veloce, alzi lo sguardo: - Non ti avvicinare, mostro. Ti odio. Odio tutto di te. Tutto. - affermi con tono pieno di disprezzo e di odio: - (t-t/n)... tu.. tu sei... a-ancora sconvolta da quello che è successo ai tuoi amici... t-tu.. tu non odi tutto di me. Non... Non mi consideri completamente un mostro.. - un sorriso strano appare sul tuo volto, i tuoi occhi senza vita guardano un punto fisso nel vuoto: - Continua pure ad autoconvicerti di queste fesserie. - la Sensei Nanako vista la tensione afferma: - Oh, ma che sbadata! Ho dimenticato che oggi... oggi non è dedicato ai preparativi per il Festival culturale! F-forza prendete i libri a pagina 126 ed iniziamo il nuovo capitolo! - la classe esclama: - D'accordo Sensei! - stranamente nessuno controbatte ed iniziate la lezione, ma tu sai che è tutta una farsa. Sai che oggi era dedicato al Festival: - "Pure su questo hanno mentito. L'umanità.. è piena di bugiardi, mi domando se.. la verità esista per davvero." - stai al gioco ed apri anche tu il libro e senti quegli occhi fissi su di te, quegli occhi che ti terrorizzano: - "La paura è forse l'unico sentimento che mi è rimasto?" -

-🔪💔 - TO BE CONTINUED -🔪💔 -

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Se è così vi invito a lasciare una stellina e, se volete, anche un commento.

In questo capitolo non ho modificato molte cose, tranne qualche frase qua e là.

Comunque, ci vediamo nel prossimo capitolo, sayonara~⭐!

MY light [YandereMalexReader] (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora