Capitolo 1: solo i più forti vanno avanti

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Eccole, le vedo. Laggiù ci sono finalmente le porte del campo Wertman, ormai saranno ore che questo carro cammina avvolto dal totale silenzio che avvolge me e un'altra decina di ragazzi e ragazze mentre i soldati continuano a guardare la strada freddi ed impassibili. Tutti i ragazzi che mi stanno accanto hanno la faccia triste ed impaurita, chissà, forse sono preoccupati di non riuscire a superare i test d'ingresso, ed effettivamente dovrei essere preoccupato anch'io a tal proposito nonostante abbia studiato molte ore negli scorsi mesi. Eccoci finalmente arrivati, i soldati ci stanno facendo disporre uno dietro l'altro e ci stanno portando nella sala dove si terrà il discorso del sergente a capo del campo, e nel frattempo posso approfittarne per osservare come sia strutturato questo posto: ci sono 2 enormi palazzi - probabilmente i dormitori - collegati da quella che penso sia la scuola, mentre qui all'esterno ci sono enormi campi con svariate attrezzature delle quali molte non conosco l'utilizzo, ed infine al lato sinistro sorge un'enorme tendone: la sala di benvenuto appunto. Entrati nell'immenso tendone, ci viene detto dai soldati di disporci l'uno affianco all'altro e di assumere una posizione rigorosa mentre il sergente osserva tutto con sguardo severo. Sistematoci correttamente in 4 lunghe file, ecco che quell'uomo dall'aspetto freddo ed impassibile inizia a parlare: 

"Giovani, vi do ufficialmente il benvenuto nel campo d'addestramento Wertman, volto ad allenare voi ragazzi e ragazze affinché diventiate un lume di speranza per la sopravvivenza della razza umana. Come voi forse saprete le risorse energetiche che mandavano avanti la vecchia società sono finite, e ciò ha portato a guerre, ribellioni, anarchie, e povertà. A ciò si è aggiunta poi la misteriosa comparsa delle sadiche creature da noi chiamate netherwerst, mostri umanoidi che traggono gioia dal torturarci per poi mangiarci. Questi esseri sembravano indistruttibili specialmente in un momento in cui non c'erano neanche più i fondi per finanziare nuove armi e ricerche: l'umanità sembrava vicina all'estinzione. Eppure, proprio in un momento in cui non c'era qualcuno a guidare i superstiti, riuscì ad affermarsi un uomo che insieme alle persone a lui più fidate prese in mano le retini e guidò l'umanità verso la sopravvivenza; quest'uomo è colui che oggi chiamiamo Gaet. Il Gaet decise di sfruttare le ultime risorse energetiche rimaste e collocare i superstiti dell'umanità sottoterra, nacque così l'odierna megalopoli dell'Underworld; eppure le risorse alimentari erano troppo poche e così si decise di sacrificare gli anziani e i malviventi mandandoli in superficie prima che nascesse un'epidemia, mentre coloro che rimasero sottoterra iniziarono a sfruttare l'energia geotermica proveniente dal calore emesso dal nucleo del nostro pianeta. Questa nuova energia però non bastava a soddisfare il fabbisogno della popolazione e così si cercò di ridurre ancor di più il numero di superstiti. Nel frattempo però coloro che erano stati mandati in superficie si riunirono in gruppi e alcuni di questi riuscirono ad uccidere, nonostante ingenti perdite, qualche netherwerst, scambiando i cadaveri così ottenuti col Gaet in cambio del permesso di ritornare nell'Underworld. Studiando i corpi morti di quelle creature si è scoperto poi che esse rappresentano un'immensa fonte energetica, e così si decise di utilizzare quell'energia così ottenuta per costruire accampamenti dove allenare i futuri soldati e armi in grado di competere con la forza dei netherwerst, le nethershot: armature dall'incredibile velocità dotate di un fucile d'assalto per indebolire il nemico e un'affilata lama surriscaldata da usare per trafiggerlo ed ucciderlo nel suo punto debole, ovvero il cranio. Ciononostante pochi sono gli umani che hanno le predisposizioni psico-fisiche necessarie a maneggiare le nethershot, e dunque ecco perché voi reclute venite sottoposte a dei test che accertino che voi abbiate o meno tale predisposizione. Che dire a questo punto, fate del vostro meglio e riprendetevi il vostro posto nella selezione naturale!"

Wow! Il discorso del sergente sembrava aver al contempo motivato e spaventato tutti noi, ma non ci viene nemmeno dato il tempo di assimilare tutte le informazioni ricevute che veniamo portati all'interno della scuola per svolgere i test. Le aule a disposizione non sono molte e dunque le prove si svolgono a turni: una trentina di alunni entrano uno dopo l'altro nelle 2 classi, mentre coloro che ancora devono svolgere il test rimangono nell'atrio ad aspettare. Io mi sono ritrovato nel penultimo gruppo e dunque mentre sta per arrivare il mio turno il numero di ragazzi è diminuito drasticamente, ed decido quindi di approfittarne per parlare con coloro che avrebbero affrontato l'esame insieme a me. Tra questi conosco 3 ragazzi e 4 ragazze, rispettivamente Hans, dall'aspetto muscoloso e dalla capigliatura bionda che dimostra avere ottime qualità da leader, Mark, che presenta dei capelli scuri accompagnati da una pelle di un colorito stranamente pallido e un carattere abbastanza egocentrico, Ed, dall'aspetto magro e dai ricci di color rosso e dal carattere gentile, Eliz, dalla capigliatura bionda, il fisico formoso e dalla personalità forte e sicura di sé, Annie, dagli occhi azzurri e i capelli raccolti in una lunga treccia e dal carattere timido ed insicuro, Marghet, dai capelli corti fino al collo e il carattere mascolino ed in ultimo Evelynn, dal bell'aspetto coi suoi ricci e biondi capelli che le cadono sul petto e dalla personalità ottimista e giocherellone. Questi sono dunque quelli che ho appena conosciuto e che ora stanno entrando con me nell'aula per affrontare la prova. Consegnatoci i fogli ho modo di constatare che gran parte delle domande sono semplici per me, anche se alcune mi risultano abbastanza complicate. Si tratta di quesiti matematici e letterali basati sulla logica e pertanto corti ma numerosi. Scaduti i 3 quarti d'ora che ci erano stati concessi, consegniamo i fogli compilati e aspettiamo in aula il restante quarto d'ora mentre i soldati correggono i test. Approfitto di questo tempo per parlare coi miei amici e vedo come tra questi Hans, Mark, Evelynn ed Eliz siano sicuri di essere passati col massimo dei voti, mentre Marghet, Annie ed Ed dicono di aver trovato non poche difficoltà. Passati i quindici minuti ci viene detto di disporci in fila e man mano ci viene detto se passare la porta posta in fondo all'aula o rimanere in classe. Io sono tra i primi ad essere sottoposto al verdetto e quando viene il mio turno noto come, a differenza degli altri, con me i soldati stiano impiegando più tempo a discutere ma alla fine mi dicono di andare oltre la porta; menomale, per un attimo ho pensato che non ce l'avrei fatta, ma per fortuna sono passato. Oltre la porta c'è una vietta che porta dritta al campo d'allenamento e mi viene detto di andare lì, tuttavia una volta arrivato noto che il numero di ragazzi è molto di meno rispetto a quelli presenti nell'atrio. Aspettando lì vedo pian piano uscire gli altri, e tra questi Hans, Ed, Eliz, Evelynn, Marghet ed Annie, ma non Mark, chiedo allora sue notizie e Hans mi informa che Mark, nonostante fosse sicuro di aver fatto tutto bene, non ha superato il test e pertanto non ha potuto oltrepassare la porta. Una volta usciti tutti coloro che hanno dimostrato di avere buone capacità d'intelletto, veniamo condotti al centro del campo di fronte a diverse macchine per la trazione e la compressione del corpo, al fine di constatare le nostre capacità fisiche. Stavolta noto una certa difficoltà nel compiere il numero di esercizi datomi dai soldati ma nonostante ciò riesco a compierli tutti, così come anche i miei amici, eccetto Marghet che nel bel mezzo di un'esercizio è crollata improvvisamente a terra e non è riuscita ad andare avanti, ma non è stata l'unica, insieme a lei anche molti altri non ce l'hanno fatta. Noi invece che siamo riusciti a superare tutti i test veniamo condotti ai dormitori e qui un soldato ci dice:

"Complimenti reclute! Siete riusciti a dimostrare le vostre capacità e pertanto siete stati selezionati per diventare membri dell'esercito di sopravvivenza umana. Le regole di questo campo sono molto rigide, e chi non le rispetta verrà immediatamente espulso. Dalle ore 5:00 alle ore 12:00 vi recherete presso la scuola a seguire le lezioni, mentre dalle ore 12:00 alle ore 14:00 pranzerete per poi proseguire con le attività fisiche che si terranno dalle ore 14:00 alle ore 19:00 nel campo d'allenamento. Dalle ore 19:00 alle ore 21:00 si terrà la cena, mentre dalle ore 21:00 alle ore 5:00 vi ritirerete nel vostro dormitorio. Come potete vedere i dormitori qui presenti sono due, ebbene sappiate che quello alla vostra sinistra e per i maschi, mentre quello alla vostra destra è per le femmine. Detto questo, vi do ufficialmente il benvenuto nel campo Wertman, quarta generazione umana dell'Underworld!"

Ecco dunque che io, Hans, Ed, Evelynn, Annie ed Eliz, dopo aver parlato tra di noi e aver cenato, ci ritiriamo nei nostri rispettivi dormitori. Io fortunatamente capito in camera proprio con Hans ed Ed, e quindi abbiamo l'occasione di conoscere meglio le nostre storie, prima di andare a dormire in attesa dell'indomani, dove sarebbe finalmente iniziato l'addestramento. Caro bis-nonno, se mi stai ascoltando, sappi che il primo passo è ormai fatto.   

One day we'll see the sky againDove le storie prendono vita. Scoprilo ora