"Amour Masqué" di Francesca Abeni

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Fandom: Miraculous - Le storie di Ladybug e Chat Noir Titolo: Amour masquéAutrice: FrancescaAbeni

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Fandom: Miraculous - Le storie di Ladybug e Chat Noir
Titolo: Amour masqué
Autrice: FrancescaAbeni

RecensoreKalisys

Trama: Marinette e Adrien sono in coppia per una ricerca scolastica. Durante una sua visita serale, Chat si ingelosisce perché Nathanaël, innamorato di Marinette e suo compagno di classe, la chiama tutti i giorni. Da qui Adrien si rende conto di provare qualcosa di più che una semplice amicizia e decide di aiutare la ragazza, infastidita dalle continue attenzioni di Nathanaël.

_13 reasons why I love it_

1

Come nell'opera originale, l'intreccio amoroso tra Marinette/Ladybug e Adrien/Chat noir è molto interessante, l'idea di avere la persona che hai sempre amato davanti ai tuoi occhi e non sapere che è lei è così eccitante ma allo stesso tempo assurdo.
Vedremo i due protagonisti lottare contro i loro sentimenti e cercare di scoprire qual'è la scelta più giusta. 

2

La scena che preferisco in assoluto, e che racchiude la lotta interiore della fanciulla, è quando Marinette si rende conto di amare entrambi, allo stesso modo, ma sa benissimo che scegliendo uno dei due, l'altro ne avrebbe sicuramente sofferto.
In più vediamo come il protagonista maschile cerchi di corteggiare, la ragazza, in entrambe le sue personalità per vedere di chi dei due si innamora davvero. Questo modo di fare di Adrien/Chat noir metterà solo in casino di più la situazione della povera Marinette incapace di decidere tra i due.
Il dialogo che ho preferito, tra tutti, è stato tra Ladybug e Chat noir, in cui, quest'ultimo confessa i sentimenti che prova verso Marinette, chiedendo alla supereroina di non rivelare niente alla ragazza, lasciandola senza parole....

3

I personaggi sono praticamente uguali alla serie animata, tranne per il fatto che Marinette si innamora di Chat noir e Adrien di Marinette.
Nella fan fiction vivremo di più le vicende di Marinette rispetto a quelle di lei vestita da eroina di Parigi, semplicemente leggeremo la giornata di una normale ragazza della sua età in lotta con i primi amori, descritta, da Chat noir, come una ragazza solare, timida, impacciata ma che sa farsi valere, dai capelli corvini e gli occhi come il cielo sereno. Invece, il protagonista maschile sarà per la maggior parte del tempo nei panni di Chat noir intento a corteggiare la dolce Marinette.
Adrien viene più volte descritto come un ragazzo bellissimo, dolce e affettuoso dalla protagonista, mentre Chat noir, molte volte, rompiscatole e stressante ma al tempo stesso estremante eccitante.

♥ 4 ♥

Il mio personaggio preferito è, tra tutti, Adrien/Chat noir. In realtà l'ho sia amato che odiato, non trovo giusto che giochi con i sentimenti di una povera ragazza, sapendo benissimo che corteggiandola, con tutte e due le sue personalità, l'avrebbe sicuramente messa in difficoltà, non pensando a quello che sta passando realmente il cuore della fanciulla. Ma, allo stesso tempo, mi piace tantissimo come muta il carattere del ragazzo quando cambia aspetto, da dolce e premuroso a particolarmente diretto e provocante.
Il personaggio che più ho odiato ovviamente è "Pomodoro", in parole povere Nathanaël, chi non lo ha odiato? Personaggio particolarmente fastidioso, innamorato di Marinette, che assilla la ragazza, in continuazione, con chiamate al telefono e proposte di uscite che la ragazza cerca di sfuggire ogni volta. Egli è il tipico antagonista, relativo alle questioni d'amore, della storia che farà impazzire ogni lettore con i suoi modi pesanti e impiccioni.

5

A parte il legame tra i due protagonisti, secondo me, non ce né uno particolarmente rilevante (se si parla solo del primo libro). I protagonisti non parlano mai dei loro sentimenti ad altre persone, Marinette ha solo alcune interazioni con la compagna di classe Alya, parlando di Adrien, ma non di più... Gli unici, con cui parlano i ragazzi, saranno i loro stessi Kwami, per quel poco che possono consigliargli. Possiamo notare, però, il cambiamento di Chat Noir nei confronti di Ladybug, perché, come sappiamo, i due non conosco l'identità l'uno dell'altro.
Leggendo i libri a seguire di questa, per ora, trilogia, si nota che l'autrice svilupperà sempre di più i legami tra i vari personaggi rendendoli più partecipi nella vita dei due protagonisti, facendoci conoscere anche le rispettive vite di ognuno di loro ancora più approfonditamente, ma questa è un'altra storia....

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La storia è ambientata a Parigi come nella serie originale, i luoghi in cui si svolgono le vicende sono gli stessi.

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Il tempo in cui viene ambientata la narrazione non è precisato dal l'autrice, comunque si parla sicuramente di 21 esimo secolo. Trattandosi di una racconto che non riporta avvenimenti storici importanti, non è particolarmente necessario precisare la linea temporale in cui si svolge la vicenda. L'autrice fa passare il tempo facendo riferimento a "mesi" e "stagioni" ma non scrive un "anno" in particolare, quindi, ognuno è libero di ambientare il racconto nell'anno che più lo aggrada facendo sempre rifermento e attenzione agli sviluppi tecnologici come, per esempio, smartphone, personal computer ecc...

8

Il racconto tratta di teenager quindi lo stile è appropriato al contesto, non vengono utilizzati paroloni, il modo di scrivere si adatta sempre alla vicenda e le parole utilizzate descrivono al meglio l'atmosfera di ogni momento.
L'idea, del l'autrice, di scrivere paragrafi non troppo lunghi è distanziati fra loro è grandiosa, facendo così l'occhio non si perde nelle parole ed è facile ritrovare il segno non stancando troppo la vista. Utilizza questo metodo anche per passare da una scena all'altra. Con le sue parole riesce sempre a farti sentire all'interno della vicenda descrivendo i giusti dettagli che la rendono unica, sempre, non esagerando con la descrizione perdendosi nelle piccolezze che, molte volte annoiano i lettori.

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Come in ogni storia che si rispetti, i punti forti sono dati sopratutto dalla suspense. L'idea, del l'autrice, è quella di tenerti sulle spine finendo ogni capitolo sul punto migliore e continuare la vicenda a quello successivo. Facendo così invoglia il lettore a continuare la storia pieno di curiosità per quello che avviene dopo.

10

Anche se l'amore, tra i due protagonisti, è il tema principale che ha spinto molti ha leggere questo libro, tanti altri sono i temi trattati nella storia.
Uno dei più profondi, per esempio, è il tema della famiglia, l'importanza di ogni suo componente e la tristezza della perdita di una madre, come vediamo nella famiglia di Adrien, i sentimenti contrastanti che prova ogni personaggio, l'indecisione e la paura di sbagliare da parte di Marinette, la tristezza e la quasi invidia di Adrien, la amicizia tra tutti i personaggi e l'amore paterno del Signor Agreste.

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Probabilmente se fossi stata un ragazzo, leggendo il libro, mi sarei reso conto di quanto sia fragile il cuore di una ragazza e di come sia difficile, per lei, scegliere tra due persone completamente diverse ma che ami allo stesso modo. Questo ti fa riflettere sul fatto che non bisogna giocare con il cuore di nessuno o ne pagherebbe le conseguenze solo la vittima.

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La serie originale mi colpii molto, anche se è rivolta ha un pubblico di età scolare, così per attendere i nuovi episodi decisi di provare a leggere delle fanfiction su di essa.
È grazie a l'autrice e alle sue storie che ho scoperto Wattpad e soprattutto questa meravigliosa trilogia che mi ha fatto ridere, piangere, innamorare e che mi ha tenuto compagnia quando avevo bisogno di viaggiare un po' con al mente.
Il suo modo di scrivere è strabiliante. Ti fa sentire, capitolo per capitolo, sempre di più all'interno della storia facendo trasparire ogni sentimento provato dai personaggi che la compongono.

13

Ovviamente la consiglierei agli amanti della serie francese, ma anche a chi sta cercando qualcosa di originale, agli amanti delle storie d'amore e a quelli che amano storie composte da più libri.
Questa è solo la recensione del primo libro "Amour masqué" ma è collegata ad altri due libri che lo susseguono, e ora, se vuoi provare quello che ho provato io e magari di più, non ti resta che leggere...

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