Stanotte mentre mi accarezzavi la nuca delicatamente come se fosse un diamante ti ho sentito sussurrare "perdonami se ti amo" ed io, girato dalla parte della finestra fissando le luci vive di Busan, cercavo in tutti modi di non scoppiare a piangere e di non rifugiarmi tra le tue braccia.
Perché dovrei perdonare il tuo insano amore? io sto bene anche così, te lo giuro.
Guardami Jungkook come mi autodistruggo...lo faccio per te amore mio.
Non scusarti e non sentirti in colpa per me, per questo sciocco ragazzo che sogna ad occhi aperti quando gli parli e che si sente bruciare di passione quando pronunci il suo nome.
"Jimin" esce così bene dalle tue labbra lo pronunci con decisione e con un pizzico di vaniglia.
"Park" così mi chiamavi i primi giorni di scuola superiore ed io impazzivo perché eri così bello quando mi sorridevi e prendevi la mia mano portandomi in uno dei tuoi posti preferiti.
Ti leggevo la storia di Cleopatra e Marco Antonio, due amanti che per non finire nelle mani di Augusto si ammazzarono entrambi. Poi ti riempivo di baci sul collo e giuro che tremavi tantissimo sotto il mio tocco.
Mi manca essere un ragazzino senza malizia e superbia.
Tu non vorresti tornare indietro per cambiare qualcosa della tua vita? Io si, voglio cambiare tutto, tranne te.
