E forse dopotutto era meglio così...~☆

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Dopo la seduta, Namjoon rimase nel suo studio con il diario di Jin tra le mani senza sapere che cosa farne: se lo avesse letto avrebbe tradito la fiducia di Jin, ma era pur sempre il suo analista ed il suo lavoro era quello...
Mentre continuava a pensare iniziò ad accarezzare la copertina rosa coperta di glitter; chissà quante volte le mani delicate del suo Jinnie aveano toccato quello stesso diario...
Non si sentiva di leggere il contenuto di quelle pagine dalla carta rosea, lì vi erano racchiusi tutti i personali e dolci pensieri di Jin, e sarebbe stato così ingiusto leggerli, ma allo stesso tempo, leggendo quelle pagine avrebbe potuto capire meglio il modo di pensare del suo paziente, e magari lo avrebbe potuto aiutare studiando meglio quel diario...
Continuando a pensare Namjoon iniziò a sfogliare le pagine lentamente soffermandosi su alcune per leggere quello che Jin aveva scritto con tanta cura facendo ghirigori e cuoricini in ogni dove.
Namjoon riusciva perfettamente ad immaginarselo; lo vedeva seduto sul letto a gambe incrociate con indosso un improponibile pigiama di super Mario, mentre con le labbra arricciate per la concentrazione disegnava i cuori ai margini del foglio, per poi colorarli all'interno con una matita rosa -cosa abbastanza inutile dato che il foglio era rosa- e poi finiti i cuori lo immaginava chiudere il diario mettendolo in seguito in una qualche scatolina, per poi mettersi a letto coprendosi con una trapunta della principessa Peach, finendo per addormentarsi con quel suo faccino angelico sbavando leggermente sul cuscino dalla federa rosa.
Forse anche Namjoon era pazzo, ma pensando a Jin lui vedeva questo, vedeva un ragazzo fantastico e dolce come una caramella al miele...che poi di caramelle a causa sua ora ne aveva sempre le tasche piene: quando finiva il latte Jin gli chiedeva sempre una caramella alla fragola e dopo la prima volta Namjoon aveva iniziato a comprare tutte le caramelle alla fragola che vedeva per averne sempre a disposizione per lui...
Il Dottore pensava e ripensava a mille aneddoti collegati a Jin e si perdeva a sognare senza più pensare al diario tra le sue mani, e forse dopotutto era meglio così, e lasciando che i pensieri di Jin rimanessero segreti uscì dal suo studio dirigendosi verso casa mangiando una delle caramelle alla fragola che tanto gli ricordava il suo amato Seokjinnie.

My Baby~ Namjin☆Where stories live. Discover now