Capitolo 12

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Emma povs

Continuiamo a bere. Appena finisco.
- Io vado a prendere una boccata d'aria
In realtà non so nemmeno io perché gliel'ho detto,in fondo non posso considerarlo nemmeno un amico.
- Ti accompagno così non sei sola -
- Grazie... -
Usciamo,ci sediamo sul marciapiede e iniziamo a parlare.
- Allora con la ragazza? -
- Mi ha lasciato il numero, ma non credo che la chiamerò. -
- Come mai? - chiedo
- Non è il mio tipo. Non ha nulla da dire e a me piacciono le ragazze con un loro pensiero. - dice guardandomi negli occhi.
- Sei sicuro di avere diciotto anni? - avvicina il viso al mio.
- È quello che i miei genitori mi hanno detto -
Sorrido, e probabilmente a causa dell'alcol mi avvicino ancora un po'.
Mi guarda le labbra, io faccio lo stesso , sorride, anch'io.
Poggia la sua mano destra sulla mia guancia sinistra ,la accarezza con il pollice , Io poggio la mia mano sinistra sul suo ginocchio destro.
I nostri nasi si toccano,i nostri respiri si mischiano.
Le nostre labbra si toccano.
Una , due , tre volte.
I nostri sapori si mischiano tra di loro.
- Emma,Biondo. Dove siete? - sentiamo la voce di Einar chiamarci e ci stacchiamo.
- Non è successo niente. È colpa dell'alcol. Giusto ? - Chiedo.
Lui annuisce.
- Wee, siamo qui !! - dice. Ci alziamo.
- Che state facendo ? - ci chiede
- Stavamo prendendo una boccata d'aria. -dico.
- Entriamo? - Dice Biondo
Io ed i ragazzi balliamo fino alle due e poi decidiamo di tornare in hotel anche perché il coprifuoco è alle tre.
Di nuovo in auto con Biondo, Irama, e Nicole che si é addormentata.
L'aria è calda e la tensione si può tagliare con il coltello.
Ripenso al bacio, mi è piaciuto,le sue labbra erano morbide e calde.Avvolgenti.
So benissimo di non avere bevuto così tanto da lasciarmi baciare senza che non fossi d'accordo.
Arriviamo,ci dirigiamo nella hall,salutiamo tutti augurando una buona notte e ci dividiamo negli ascensori.
Io,ovviamente,con Nicole,Valentina ,Irama e Biondo visto che abbiamo la stanza sullo stesso piano.
- Buonanotte - dico salutando i ragazzi.
- Notte - ci dicono i ragazzi
Entriamo in camera, ci cambiamo e andiamo direttamente a dormire, siamo stremate.
Appena poggio la testa sul cuscino decido che devo stare il più lontano possibile da Biondo,mi rende assolutamente diversa da quella che sono.

Angolo autrice
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