20. Grazie, Eren

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<< Salve. Il capitano del Corpo di Ricerca Levi Ackerman è in casa? >>.

Rimasi a fissare quell'uomo misterioso per qualche secondo. Sentivo un forte odore di alcool provenire da quell'uomo. << Oh, sì, certo. >>. Stavo per chiamarlo, ma me lo ritrovai dietro di me; si appoggiò col braccio vicino alla porta, in modo che io mi ritrovai vicino al suo busto.

<< Cosa le serve, comandante Pyxies? >>.

<< Devo consegnarle questa lettera, capitano, da parte della Sede della Commissione. Non posso dirle con certezza di cosa parli questa lettera, ma credo che sia riguardo alla vostra ultima spedizione fuori dalle mura. >>.

Levi afferrò la lettera. << La ringrazio, comandante. Buona giornata, e grazie. >>.

<< Buona giornata a lei, capitano. >>. Dopo quelle parole, quell'uomo se ne andò con calma sorseggiando qualcosa da una borraccia che cacciò dal taschino della giacca, e mentre io richiusi la porta, Levi si sedette sul divano continuando a fissare la lettera.

Lo guardavo un po' perplessa. << Non la apre, capitano? >>. Mi sedetti vicino a lui sul divano.

<< Mh. Non saprei. >>.

<< Sembra abbastanza importante. Quel tipo ha detto che riguarda la spedizione, anche se fosse vero, credo sia meglio aprirla in presenza del comandante Erwin, ma non capisco perché l'abbia data a lei e non al comandante in questo caso, visto che sembra molto importante... Forse non c'è nei suoi alloggi... >>.

Levi, mentre stava per aprirla, ma all'ultimo esitò e decise di non farlo. << Importante o no, la farò leggere al comandante Erwin. >>. Così, mise la lettera in un cassetto e riprendemmo a chiacchierare bevendo il thè. Alle 15:30 io tornai ai miei alloggi per prepararmi per la riunione.

C'erano tutti i responsabili e il comandante Erwin seduti al tavolo. Arrivati tutti, Erwin iniziò a guardarci tutti in volto, per poi cominciare a parlare. << Vi ho riuniti qui per parlarvi di ciò che mi è stato riferito al Wall Sina. Hanno avvistato altri giganti aggirarsi intorno alle mura di notte, ma stavolta è stato avvistato un gigante... dalle fattezze femminili. >>. Tutti iniziarono a mormorare tra di loro; io guardai Levi che ricambiò il mio sguardo.

<< Comandante, un gigante dalle fattezze femminili? >>.

<< Esatto. Aveva la struttura corporea evidente di una donna, con il seno e i capelli lunghi. Questo gigante anomalo lo hanno visto passare correndo al fianco delle mura: era lontano, abbastanza per capire che fosse di fattezze femminili. Ancora non siamo riusciti a capire nulla, ma presto ci sarà una spedizione e andremo alla ricerca di questo gigante. Sarà il capitano Levi ad organizzare le squadre. >>. Erwin spostò il suo sguardo su Levi, che, seduto con le gambe accavallate e le braccia conserte, lo guardò con il suo solito sguardo serio e tranquillo annuendo. << Questo è tutto. Se vi verrà riferito qualcosa al riguardo da qualcuno del Corpo di Gendarmeria o Guarnigione non esitate a parlarmene che ci riuniremo in caso di fatti importanti. Potete andare. >>. Tutti si alzarono facendo il saluto e se ne andarono. Erwin si avvicinò a Levi: << Levi, ho come l'impressione che hai ricevuto una piccola visita oggi. >>.

<< Non ti sbagli, Erwin. Mi è stata data una lettera dal comandante Pyxies. Disse che era importante e che potesse riguardare la nostra ultima spedizione; ho pensato che farla leggere a te fosse la scelta migliore. >>.

<< Bene, allora vieni con me ai miei alloggi. Chise, preferisci venire anche tu? >>.

<< Oh... no grazie, comandante. Io aspetterò ai miei alloggi. >>. Mentre stavo per girarmi per andarmene, Levi mi afferrò il braccio: mi voltai per capire il motivo di quel gesto, ma lui mi tirò a sé e mi baciò di nuovo davanti a tutti i responsabili, che ci guardavano divertiti. Io lancia un'occhiata un po' sconcertata a Levi, che ricambiò con uno sguardo determinato, come se volesse sottolineare il fatto che io fossi solo sua, dopodiché mi lasciò e seguì il comandante Erwin ai suoi alloggi.

Le Ali della LibertàWhere stories live. Discover now