« I will find you and I will take you »

#4

Eravamo in viaggio, una semplice avventura, ma che ci avrebbe cambiato le nostre giornate, il nostro destino.

Tutto è partito da quel tragitto, da quella baita, da Aaron.

Tyler sembrava avere il piede fossilizzato sull'acceleratore, in cuor mio speravo la polizia lo fermasse, solo una volta che l'auto era partita realizzai quanto pericoloso fosse andare in una baita, sempre se questa baita esistesse, con due estranei conosciuti molto rapidamente ad una festa piena di ubriachi.

- Rose, stupida rose, che cosa diamine sto facendo? Perdonami Jen -  

Non c'erano auto nei dintorni, era una strada fantasma, le mie preoccupazioni salivano di secondo in secondo, mi tenevo forte nel sedile davanti a me, dove siedeva Aaron, ho sempre avuto il terrore delle alte velocità, ma non volevo fare figure con i ragazzi appena conosciuti.

'' Che ne pensate dell'auto? ''  Chiese Tyler.

'' Che auto è? ''  Presa dall'euforia di raggiungere Aaron non avevo minimante notato il modello dell'auto, non che sia mai stata un esperta di automobili.

'' Una mustang vero? ''  Rispose Jen anticipando Tyler.

'' Wow brava! Te ne intendi? ''  Tyler era stupito, ma il padre di Jenny era meccanico, qualche volta passava in officina dove lavorava, solitamente faceva solo disastri.

'' No ma so riconoscere i modelli delle auto... Questa è tua? ''

'' Sì ''  Rispose Tyler.

'' Certo, nei tuoi sogni ''  Pensò ad alta voce Aaron.

'' Ok confesso l'auto è di Aaron, sono il suo autista di fiducia, siamo amici da molto e si fida a lasciarmi guidare le sue auto... ''

'' Le sue?! ''  Ero incredula.

'' Si ho altre due auto, mio padre è un uomo d'affari... ''  Rispose Aaron.

- Dovevo immaginarlo, una bellissima casa, una baita nel bosco, una mustang, vestiti alla moda, avevo davvero bisogno di chiederlo? -

'' Wow! Che fortuna! ''  Risposi senza chiedere altro.

Eravamo ormai giunti ad un sentiero, l'auto svoltava seguendo il percorso, la cosa mi confortava, almeno non potevamo perderci...

Gli alberi erano estremamente alti e folti, il paesaggio faceva molto horror, mi sentivo come in un film che avevo visto, 'the blair witch project' e il finale non era dei migliori.

L'auto si fermò bruscamente, Aaron scese per primo e da gentiluomo aprì le portiere, proprio la mia portiera, mi sentivo già meglio.

Mentre Tyler, quella di Jenny.

- Molto bene ora siamo finalmente giunti in un bosco dimenticato dal mondo, la cosa molto strana è che non vedo nessuna baita, perchè non hanno parcheggiato vicini? -

'' Pronte a morire!? ''  Urlò Tyler.

Impallidimmo subito, eravamo pietrificate e mancava poco che ci pisciassimo addosso.

'' Scherzo, scherzoo! '' 

Aaron stava morendo dal ridere mentre io e Jen avevamo il cuore che palpitava alla velocità della luce...

'' Stronzo! '' Jen si infuriò con Tyler, fin troppo calma.

Io mi limitai a non dire nulla, ma la mia mano si mosse da sola verso la guancia di Tyler.

'' Ahia! Fai più male di Aaron cazzo! '' 

'' Andiamo alla baita dai. ''  Esclamò Aaron.