UrOppa|| Taekook

14.

Decidemmo il giorno in cui

Io e i miei amici abbiamo formato una band

Mi sono fatto sfondare da Taehyung

...cose comuni, quindi

di festeggiare per questa nuova avventura che dovremmo affrontare tutti insieme con un'uscita, con esattezza andando in discoteca
ciò vuol dire ubriacarsi
ciò vuol dire che le nostre azioni potranno avere gravi ripercussioni nel futuro.

"Siete pronti?" urlò Yoongi nell'altra stanza, mentre io mi abbottonavo i bottoni della camicia
grande almeno più di due taglie, era davvero larga..come piacciono a me
e per lo più trasparente, si potevano intravedere i pettorali e gli addominali, che ho sudato per averli
anni e anni di allenamento,
mentre vagavo con la mente nei meandri della mia adolescenza non mi accorsi che avevo Taehyung dietro,
ad un tratto sentii la sua mano sopra la mia aiutandomi ad allacciare i bottoni, guardai verso lo specchio e lui fece lo stesso,
anche solo con il riflesso i suoi occhi mi provocarono dei brividi lungo la schiena
mi stava guardando con desiderio, quello sguardo ammiccante, quello sguardo da daddy..molto daddy.
Le sue mani scesero fino a miei fianchi, mi stavo aspettando qualsiasi cosa di perverso,ma invece le allacciò intorno alla mia vita e poggiò la testa sulla mia spalla, essendo leggermente più alto di me.

"Guardati, sei bellissimo" disse nel mio orecchio, la sua voce era calda e sentire il suo respiro sul collo era una sensazione bellissima, guardai nello specchio e la scena che vidi erano due ragazzi innamorati persi l'un l'altro, due ragazzi che avrebbero condiviso tante esperienze, litigi, risate, lacrime..in quello specchio vidi ciò che avevo sempre voluto nella mia vita, ciò che sognavo, ciò che volevo e ciò che mi mancava

"Guardaci, siamo bellissimi" lo corressi sorridendo, ricambiò il sorriso per poi squadrarmi dallo specchio con occhi socchiusi e attenti
per un attimo pensai che con quei vestiti facevo altamente schifo, ma non appena parlò mi rimangiai tutto

"Tu vuoi uccidermi vestito in quel modo, spiegami come faccio a resistere in discoteca con te davanti
Oltretutto hai anche gli skinny jeans con sopra una camicia, che si..ti copre il culo, ma vorrei farti notare che è trasparente quindi si vede tutto" affermò con aria disperata, mi scappò una risata guardando la sua faccia, mi girai e con un sorriso malizioso in volto passai un dito dal suo collo fino al capezzolo stuzzicandolo leggermente

"Chi ha detto che devi resistermi?" sussurrai con voce sensuale mentre il suo respiro si fece più affannoso, mi prese il polso con forza facendomi sussultare e la sua faccia divenne immediatamente seria

"Non mi faccio problemi a prenderti e a sbatterti davanti a tutti, provocami e ti scopo in mezzo alla pista. Ora muovi quel bel culetto che ti ritrovi e andiamo in macchina che ci stanno aspettando" disse dandomi una sculacciata leggera sul culo incitandomi ad avviarmi,
indignato salii in macchina facendo il broncio..mi aveva appena rifiutato sto stronzo, mi sarei vendicato..eccome se l'avrei fatto.
Entrammo nel locale e c'era abbastanza gente, alcuni già ubriachi, altri che si limonavano, altri che ballavano e poi c'eravamo noi
Nam era vestito con una giacca in pelle nera molto lunga e larga con una maglietta bianca sotto, dei jeans chiari e dei mocassini
Jin con una maglietta rosa chiaro, jeans neri, capello dell'adidas dello stesso colore dalla maglia e delle vans nere
Suga con una camicia nera dentro ai skinny jeans del medesimo colore
Jimin con una camicia bianca, pantaloni neri e bretelle
Hoseok con una giacca in jeans con sotto una maglietta e dei semplici jeans neri
Tae con un completino Gucci con un motivo floreale

Insomma eravamo tutti dei fighi pazzeschi.
Ci sedemmo ad un tavolo e cominciammo a parlare, dato che adesso avremmo dovuto lavorare insieme e ciò portava a vederci quasi ogni giorno mi era venuta in mente l'idea di prendere una villetta e vivere insieme, lo avevo già accennato ma non avevamo parlato concretamente e perché non farlo adesso?