Fragile | Irama Plume

quarantasette

Riccardo era stato così gentile da portarmi con lui all'Arena di Verona, dove si sarebbe esibito per i Wind Music Awards.
Sarei rimasta a godermi l'esibizioni da dietro le quinte, sperando di esibirmi un giorno su quel meraviglioso palco.

Mentro ero dietro le quinte, Riccardo mi ha presentato Vittoria e Federica, nonché due allieve - che arrivarono al Serale - di Amici. Ovviamente sapevo già chi erano, dato che ho sempre seguito il programma, ma conoscerle dal vivo era tutta un'altra cosa. Erano davvero simpatiche e gentili, nonostante non avessero la minima idea di chi io fossi e del perché mi trovassi lì.

"Come vi siete conosciuti?" mi domandò Vittoria.

"Uscita da Amici mi è stato offerto un contratto con la Sony, uscendo dallo studio mi sono scontrata con lui. Poi mi è arrivata una sua richiesta su Instagram e siamo diventati amici" spiegai brevemente.

"Ah, non siete fidanzati?" domandò Federica. Sgranai gli occhi a quella affermazione e scossi il capo, in segno di disapprovazione assoluta.

"Assolutamente no!"

Riccardo mi affiancò, "ha il ragazzo"

"È Irama, l'hai incontrato nella casetta bianca" dissi a Federica, ricordandomi del suo ingresso nelle casette dove parlò anche del suo libro.

Federica annuì, ricordandosi del mio ragazzo. Mi disse che lo trovava molto bravo e che aveva ascoltato qualche sua canzone.

[...]
"Vuoi fare un giro o preferisci andare a casa?" mi domandò Riccardo dolcemente, notando la mia faccia mezz'addormentata.

"Preferirei andare a casa, grazie"

Mi accompagnò fino al mio appartamento che avevo da poco acquistato a Milano.
Sulla porta di casa, però, aveva fatto un passo sbagliato: sporse leggermente il viso verso di me e tentò di baciarmi. Gli misi una mano sul petto e lo allontanai da me.

"Ma che fai?" chiesi, lanciandogli un'occhiata.
"Mi sa che non ci siamo capiti"

"Sei solo troppo innamorata" commentò, alzando le spalle.

E ci mancherebbe altro! Sicuramente non mi metto a fare le corna a colui che ha sempre fatto e dato tanto per me, che nonostante tutto è sempre rimasto al mio fianco.
Scossi la testa e lasciai perdere Riccardo. Entrai nel mio appartamento e chiusi la porta dietro di me.

Mi misi distesa sul letto, portandomi le mani sul viso: Filippo non deve sapere quello che ha cercato di fare Riccardo, ne uscirebbe matto.
In oltre, Riccardo, sapeva benissimo che ero fidanzata e che ero davvero persa. Pensavo potesse nascere una semplice amicizia e che non doveva per forza sfociare in altro...

Spazio Autrice:
Questo capitolo fa davvero schifo, a mio parere, ma mi servirà in futuro lala.
In oltre non sapevo cosa scrivere, perché tutte le idee più belle mi serviranno alla fine di Amici.