Bet On Love ~Jikook.

Capitolo 12

"Allora? Di che mi devi parlare?"

Yugyeom si guarda intorno per verificare che non ci fosse nessuno a origliare la nostra conversazione.

"Della festa. Credevo dovessi stare con me."

Mi acciglio immediatamente.

"Anche io, ma ti ho visto particolarmente impegnato in altro."

"Cosa ti aspettavi?" Mi urla contro. "Che continuassi a guardare te che ci provavi con "quella biondina"?"

Mi scappa dalle labbra una risata isterica, dopodichè lo afferro saldamente per le spalle guardandolo fisso negli occhi.

"Stai cercando sul serio di addossarmi la colpa? Ti ho chiamato venti volte, e Jimin mi ha semplicemente fatto compagnia mentre tu stavi facendo chissà cosa.." Scuoto la testa. ".. e non capisco neanche perchè mi sto giustificando con te."

Yugyeom si libera dalla mia presa, ribaltando subito le posizioni. Prima che possa accorgermene, mi ritrovo con la schiena poggiata al muro e con il suo corpo pressato contro il mio.

"Credi davvero che uno come lui voglia semplicemente farti compagnia?"  Sorride sinceramente divertito.

Abbasso lo sguardo, rendendomi effettivamente conto dell'assurdità della cosa. 

"No." Dico a bassa voce, sperando di non essere sentito.

"E tu allora? Non sei diverso." Sputo acido, spingendolo lontano dal mio corpo.

"Non lo sono. Ma potrei provare a cambiare per te." Dice, provando a convincermi.

Per poco non scoppio a ridergli in faccia. Non sono così stupido da credere che possa aver cambiato idee in una giornata. Ma non mi importa realmente. È palese che Yugyeom sia interessato solamente al mio corpo, è lo stesso vale per me. Non so quanto valga la pena perdere la mia verginità con una persona del genere, ma la prospettiva di perdere la scommessa mi spaventa ancora di più.

Fingo di pensarci per alcuni minuti.

"Okay, possiamo provarci insieme." Dico, rivolgendogli uno dei miei falsi sorrisi.

Yugyeom spalanca gli occhi sorpreso.

"Dici sul serio?"

Annuisco, continuando a sorridergli.

Yugyeom si avvicina all' improvviso, imprigionando nuovamente il mio corpo contro il muro.

Avvicina lentamente la testa facendo sfiorare appena i nostri nasi. Ci guardiamo per alcuni secondi negli occhi, finchè non chiude finalmente lo spazio tra le nostre bocche. Le sue labbra iniziano a muoversi sulle mie lentamente e le sue mani scendono lungo il mio corpo fino a stringere saldamente i miei fianchi. Bagna il mio labbro inferiore con la lingua, chiedendomi l' accesso, che non esito a dare. Non so per quale motivo, ma nonostante la piacevole sensazione nel basso ventre provocata dal bacio del moro, avrei voluto che quelle labbra sapessero di sigaretta e che tra le mie mani ci fossero stretti ciuffi di capelli biondi.

Le nostre lingue continuano a scontrarsi per alcuni minuti, finchè una voce familiare ci interrompe.

"Jungkook, tutto be.." Jimin spunta all' improvviso da dietro l'angolo, fermandosi non appena ci vede. Mi stacco immediatamente da Yugyeom, cercando di riacquistare una sorta di compostezza.

Fisso gli occhi del biondo per alcuni secondi negli occhi, e giuro di averli visti diventare improvvisamente lucidi prima che girasse le spalle e se ne andasse senza dire una parola.