Capitolo 26

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È passata una settimana da quando le cose tra me e Jimin sono diventate ufficiali. Ogni giorno passiamo i nostri pomeriggi e le nostre notti insieme, tutto mi sembra perfetto. Riesco tuttavia a sentire che manca ancora qualcosa per rendere le nostre giornate splendide. Nonostante tutto ciò che è successo, riesco a leggere negli occhi di Jimin la tristezza che prova per aver completamente rotto i rapporti con Yoongi. Il mio compagno di stanza non si presenta da una settimana intera, nessuno sembra averlo visto, e io sono leggermente preoccupato.

Provo a richiamare il suo numero per la millesima volta, senza ottenere alcuna risposta. Sospiro frustrato, prima di alzarmi e dirigermi verso la mensa dove mi attende impaziente il mio ragazzo. Ormai le persone sono venute a conoscenza della nostra relazione, e non molte ne sono rimaste sorprese in realtà. Mi siedo affianco al biondo, lasciandogli poi un piccolo bacio sulla guancia.

"Hai provato a chiamarlo?" Mi chiede Taehyung speranzoso.

Tutti gli altri alzano la testa nella mia direzione, attendendo impazienti una mia risposta.

"Non ha risposto." Dico dispiaciuto.

La mancanza di Yoongi si sente. Hoseok non ha piú nessuno da infastidire, Jimin é in conflitto con se stesso poiché non sa se cercarlo oppure fregarsene, Namjoon continua a pensare a dove potrebbe essere senza darsi pace. A soffrire di piú la sua mancanza è senza dubbio Taehyung. Non mangia ormai da giorni e ogni mattina mi rivolge sempre la stessa domanda, sperando in un suo ritorno improvviso.

"Forse è semplicemente andato a visitare i suoi e ha perso il telefono." Suggerisce Hoseok, cercando di confortare Tae e guadagnandosi solo un piccolo sorriso tirato.

Solo io e Jimin sapevamo perché Yoongi se ne era veramente andato via. Dopo aver perso il suo migliore amico e anche il ragazzo che amava suppongo non avesse piú nulla che lo tenesse inchiodato a questo posto. È il pensiero di dove potesse essere ora a preoccuparmi. L'ho trascinato io nella scommessa, e avrei potuto aiutarlo con Taehyung dicendogli che lui ricambiava i suoi sentimenti. Questi pensieri logoravano la mia mente ogni giorno, facendomi sentire terribilmente in colpa, nonostante le parole di conforto che Jimin cercava di rivolgermi.

"Non capisco, non lo aveva mai fatto prima." Dice Namjoon, girando il coltello nella piaga e guadagnandosi una mia occhiataccia.

"Jungkook, possiamo andare in giardino?" Mi chiede Jimin, sussurrandogli all'orecchio.

Annuisco velocemente.

Jimin tira fuori una sigaretta dal pacchetto riposto nella tasca dei suoi pantaloni. Era da un po' che non lo vedevo fumare. Si sorprende non appena allungo una mano per prenderne una anche io.

"Sei nervoso?" Mi chiede Jimin, vedendomi accendere la sigaretta e fare il primo tiro.

La nicotina scorre lentamente giú per la mia gola. La sensazione mi provoca un leggero bruciore sulla lingua e contemporaneamente rilassa i miei muscoli tesi.

"Mi sembra di vedere i miei pensieri volare via col fumo." Sussurro, ignorando la sua precedente domanda.

"Sei preoccupato per Yoongi?" Mi chiede, cercando di nascondere una leggera nota di fastidio.

"Scusami, so che non dovrei." Dico, guardando poi verso il basso. "Ma ho paura che stia facendo qualcosa di stupido." Confesso sincero.

Jimin annuisce, continuando a fumare in silenzio la sua sigaretta.

"Provi qualcosa anche per lui?" Mi chiede improvvisamente, facendomi perdere il fiato per alcuni secondi.

Scuoto velocemente la testa, rassicurandolo.

Bet On Love ~Jikook.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora