The Sinner | Yoonmin [IN PAUSA]

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Jimin non riuscì a concentrarsi per niente nelle ore successive, continuava a pensare a quello che gli aveva detto Yoongi.

"Allora noi saremo il nostro segreto, piccolo."

Vuol dire che piaceva a Jimin? E ora cos'erano? E se lo stesso solamente prendendo in giro?

Queste erano le domande che continuavano a tormentare la mente di Jimin, che si sentiva come una tredicenne in preda alla prima cotta adolescenziale, facendolo ridacchiare da solo di se stesso.

Mentre anche nella mente di Yoongi il casino regnava, le domande che si poneva erano forse più serie e più tristi e distruttive.

"Come mi è saltato in mente di bere di nuovo?" pensò Yoongi mentre sentiva gli occhi farsi lucidi, mentre l'accaduto di quella sera tornava vivido e doloroso nella sua memoria.

I sensi di colpa gli stringevano il petto mentre usciva fuori dall'aula per andare al bagno.

Le lacrime ormai bagnavano le sue guance prepotenti, e lui distrutto non poteva far altro che portarsi una mano al petto, sopra al cuore, sperando solamente di poter lenire un po' il dolore, mentre tirava fuori una foto dalla sua tasca.

«Mi manchi c-così tanto..» singhiozzò disperato, aggrappandosi a quel ricordo che teneva fra le mani come se potesse cancellare tutto quello che è successo.

Non poteva sopportare tutto quello da solo, il dolore era semplicemente troppo, e troppo lancinante.