10 capitolo

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Kate's pov

"Kate svegliati sono le 11:00"sento la voce di mia sorella, sbuffo e mi giro dalla parte opposta
"Fammi dormire"dico io
"No su alzati"dice lei,sbuffo e mi alzo e scendiamo al piano di sotto
"Ma mamma?"chiedo
"È uscita questa mattina presto, ancora non è tornata"dice lei, la guardo
"Ma se mamma non è a casa perché mi hai svegliato"dico buttandomi sul divano
"Dormi troppo"dice lei mentre scrive qualcosa sul cellulare
"Che fai?"chiedo
"Niente"dice lei mettendo il cellulare dietro la schiena
"Con chi stavi parlando?"dico guardandola furba
"Con nessuno"dice lei arrossendo, mi alzo e gli rubo il cellulare

Da Aiden
Buongiorno, io sto andando a dormire adesso sono stato al cellulare a parlare con mio cugino

"Neanche a me scrive il buongiorno,mi sento offesa"dico mettendo una mano sul cuore
"No non è vero troppo sdolcinato"dico e mia sorella scoppia a ridere
"Sei sempre la solita"dice e io rido 

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"Ma quanto sono ridicola con questo vestito da uno a un milione"mi lamento per la ventesima volta
"Sei bellissima, vieni qui che ti trucco un po' " dice Kalie
"No scordatelo"dico
"Dai solo un po' non ti lamentare"dice lei, sbuffo e lei inizia a truccarmi
"Ma mamma non può fare finta che sto male, come fa di solito, io non voglio venire,poi è noioso andare in questi posti"dico
"No devi venire"dice, sbuffo, finisce di truccarmi e scendiamo al piano di sotto
"Come siamo belle, su andiamo"dice mio padre, usciamo di casa

******************

Sono qui solo da dieci minuti e già non ne posso più, mi sto annoiando e non soppprto più questa maschera,mi guardo attorno ad un certo punto incontro due occhi verdi coperti da una maschera nera, lo guardo un momento, non male come ragazzo, mi sento toccare il braccio
"Kate andiamo mamma e papà ci chiamano"dice Kalie,
"Andiamo"dico e la seguo, chissà chi era quel ragazzo
"Kate che succede, sei nel mondo dei sogni"dice mia sorella
"No va tutto bene, stavo solo pensando"dice
"A che cosa?"chiede
"Niente non preoccuparti"dico

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Vediamo se trovo il ragazzo di prima, giro tutta la sala ma niente, vediamo un po' in giardino, trovato, Kate sei un genio
"Che fai tutto solo qui?"dico sono sicura che è lui, difficile dimenticare i suoi occhi verdi
"Non mi piacciono questi ricevimenti"dice lui, quanto lo capisco, solo un ricevimento mi è piaciuto, magari un giorno ve lo racconto ahhahahaha
"Fammi pensare sei un tipo più da discoteca e che gli piace cambiare ragazza ogni ora?"chiedo e mi siedo accanto a lui
"Sei fuori strada, non mi piacciono le feste sono un tipo molto calmo"dice lui
"Neanche a me piacciono le feste,ma non sono una ragazza calma, né combino una al minuto"dico ridendo e lui si uscire a me
"Perché a te non piacciono le feste"chiede
"Preferisco le felpe e i jeans ai vestiti"dico sincera
"Allora di dove sei? Non ti ho mai visto qui"chiede
"Cerco di scansare queste feste"dico
"Capisco"dice lui
"Allora come ti chiami?"chiedo
"James e tu?"dice
"Emi..." qualcuno mi interrompe
"Sorellina, che ci fai li? Andiamo mamma ti sta cercando" ma cosa vuole, non vede che sono occupata
"Che rompi palle"mi lamento 
"Comunque mi chiamo Emily, scusami devo andare, ciao"dico e mi allontano, non ho detto una bugia,il mio secondo nome é Emily, perché ho detto il mio secondo nome? Meglio non dire il mio primo nome, diciamo che anche in questi casi sono molto conosciuta
"Chi è quello?"chiede mia sorella
"Un ragazzo!?"dico ovvia
"Oh davvero? A me sembrava un alieno, ho capito che è un ragazzo ma chi é "dice lei
"Sei troppo curiosa sorellina"la guardo furba
"Dai anche io voglio sapere"sbuffa
"No è un segreto"dico e lei sbuffa

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"Ti ho già raccontato di quand..."Non lo ascolto più, scuoto solo  la testa,
Dio mio aiutatemi, prima che gli rispondo male e faccio altri Casini,  come se non mi conoscessero abbastanza in questi eventi, davanti a me c'è  Sam Jonathan brown, un ragazzo che solo perché suo padre ha due soldi in banca si sente chissà chi, peccato che mio padre potrebbe comparare l'azienda di suo padre con uno schiocco di dita, incontro lo sguardo di James e mimo un 'aiutami' lui fa no con la testa, poi però si avvicina
"Oh eccoti, ti sto cercando da mezz'ora, ci stanno aspettando...ops  scusami Sam non avevo fatto caso della tua presenza"dice lui, sono sicura che se ne é accorto benissimo, Sam lo squadra
"Su andiamo"dico a James
"Ciao Sam"diciamo io e James e ci allontaniamo
"Dai vieni con me"dice lui, mi prende per mano e mi porta in giardino
"Mi hai salvato, non lo sopporto quel tizio"dico
"Abbiamo trovato una cosa che abbiamo in comune"dice lui ridendo e io lo seguo
"Solo io non sopporto questa maschera"dico
"In questo momento non mi dispiace in realtà "dice
"Come mai?"chiedo
"Riesco a parlare con te tranquillamente, di solito non sono così"dice
"A me non piacciono le maschere, le maschere nascondono, ti coprono e ti rendono quello che non sei"dico
"Hai ragione, tu sei sempre sincera? Ti capita di usare una maschera?"chiede lui forse senza pensarci
"Alle volte usi delle maschere  senza che ci fai caso,ma solo perché  vuoi difenderti dalle persone che ti vogliono male"dico, anche io rispondo senza pensarci
"Sono d'accordo con te"dice lui
"Non mi piace parlare con le persone con una maschera, non riesco a vederl bene"dico
"Non leverò la maschera"dice lui
"Perché no?"chiedo
"Perché si?"dice lui
"Non si risponde a una domanda con un'altra domanda"dico
"Hai ragione comunque non la levo la maschera"dice
"Posso lavarla anche io "dico e mi avvicino a lui, suona un cellulare
"Scusami...pronto?...perché?...ok arrivo...va bene...sto arrivando...ciao"dice lui e posa il cellulare
"Devo andare"dice lui
"Ok non preoccuparti"dico,mi da un bacio sulla guancia e si allontana, sorrido come una stupida,poi rientro nella sala per andare da mia sorella...

Vi vedo molto inattive e questo mi dispiace...

A tricky Love (#Wattys2018)Where stories live. Discover now