"Avete mai pensato a come sarebbe la vita se non ci fossero complicazioni, se non ci fossero problemi di nessun tipo, se la vostra cotta fosse ricambiata e se...beh, avete capito. Penso che se esistesse una vita così, non si chiamerebbe più vita ma paradiso. Già, un luogo dove la tristezza non esiste, sembra quasi impossibile. Se la tristezza, se i problemi e tutto il resto non ci fossero tutto sarebbe troppo semplice, dico bene? Alcune volte mi viene da pensare che ci sia Qualcuno che si prenda gioco di noi e che ci ride sopra quando qualcuno soffre. Beh, si vede che questo Qualcuno ci gode della mia sofferenza, visto che continuo a soffrire giorno dopo giorno. Forse, e dico forse,vi interesserà cosa mi starà succedendo, se no ve ne sareste già andati. Beh, vi dico solo che i rapporti con mio fratello non vanno alla grande... Ah, aspettate, voi non sapete nemmeno chi sia mio fratello. Beh, rimedio subito. Penso lo conosciate tutti, si chiama Simeon; già, proprio lui, il capo della New Gen che lotta contro la El Dorado. La sfortuna ha voluto che fossi sua sorella. Se potessi tornare in dietro nel tempo vorrei andare nel preciso istante in cui mio fratello iniziò a comportarsi con disprezzo nei miei confronti per scoprire per quale motivo si comporta con me in questo modo. Il suo comportamento mi fa soffrire molto e arrabbiare e non vorrei che la finisse di comportarsi con me così. Dato che parliamo di sofferenza possiamo anche parlare del fatto che la mia cotta, ovvero Desmodus Dakul, non ricambia i miei sentimenti, beh, credo che non ricambi...cioè non lo so se ricambia...il fatto é che il giorno prima ci prova con me e il giorno dopo non mi calcola affatto. Io le persone non le capisco. Vabbè, sarà meglio andare prima che mio fratello sfondi la porta." Penso alzandomi dal letto e andando ad aprire cosa porta
Quando apro la porta qualcosa mi colpisce la guancia facendomi cadere a terra. Guardo mio fratello che ha la mano alzata e che mi guarda arrabbiato e capisco cosa sia successo. Lui mi si avvicina e mi prende per il collo alzandomi da terra ma Desmodus lo ferma. Simeon mi lascia cadere a terra ed io d'istinto metto le mani sul mio collo come per sentire se é ancora la. Simon scosta il braccio di Desmodus che teneva ancora il suo braccio ed entra nella stanza guardandosi intorno.
Simeon:-Si può sapere per quale motivo non hai aperto prima?- *Dice come se non fosse successo niente*
Io:-É per questo motivo che mi hai dato quello schiaffo e mi hai afferrato il collo?- *Chiedo un po' impaurita*
Simeon:-Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda.-
Io:-...Stavo in bagno, per questo non ho aperto la porta prima.- *Dico guardando da un'altra parte*
Simeon:-So che stai mentendo, ma non ho voglia di pensare a questo. Preparati, tra poco assalteremo la El Dorado.-
Io:-...Va bene.- *Dico schifata*
Simeon se ne va e nella stanza rimane solo Desmodus che mi si avvicina.
Desmodus:-Stai bene?- *Chiede dolcemente*
Io:-Che t'importa? Faresti meglio ad andare prima che mio fratello ti vedo che cerchi di consolarmi.- *Dico fredda*
Desmodus:-Sai, invece di lamentarti tanto dovresti essere felice che ti stia vicino o vuoi che ti tratti come tuo fratello?-
Io:-...Grazie per esserti preoccupato per come stavo...- *Dico guardandolo e perdendomi nei suoi bellissimi occhi*
Desmodus:-Di niente. Ora vado, ciao principessa.- *Dice dandomi un bacio sulla guancia prima di andarsene*
"Principessa...il bacio sulla guancia...ma mi vuole morta?!?" Penso chiudendo la porta della mia camera
Mi vado a preparare come ha detto mio fratello e nel mentre continuo a pensare a Desmodus e a un modo per dichiararmi e cercare di capire le sue intenzioni.
