Capitolo 9

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Mi sveglio tutta rilassata, vado in bagno e noto che la mia pelle, i miei capelli e il mio corpo sono... Non mi ero mai vista così, poi ripenso alla notte passata... oh mio dio! Cosa? Ma che? Mi fiondo in bagno, mi lavo la faccia con acqua fredda per schiarirmi la mente. Mi cambio e scendo a fare colazione; non c'è nessuno. Mentre mangio arriva un ragazzo ed è la fotocopia sputata del principe Kaspar, si siede vicino a me ed instaura una conversazione.
"Tu devi essere la compagna di mio fratello! Piacere sono Kain!"
"Cosa? Compagna? E di chi?!Aspetta, sei il fratello di Kaspar?! Gli assomigli molto!".
"Eh sì, sono proprio io!".
Mentre mangiamo sentiamo dei forti guaiti che provengono da sotto il castello. Ci alziamo e andiamo a controllare. Seguo Kain che mi conduce attraverso i corridoi ad un portone di legno molto spesso. Kain lo apre e prende una torcia appesa alla parete. Scendiamo le scale, per fortuna non c'è nessuno. Arriviamo davanti ad una cella grandissima dove vediamo un cucciolo di lupo ricoperto di sangue, subito penso che sia un Licantropo perché è troppo grande per essere un normale lupo, ma più ci avviciniamo a lui, più ringhia. Kain tira fuori le chiavi ed apre la cella. Io lo guardo sbalordita "Ma quando le hai prese?".
"Oh beh, le ho rubate prima di venire a fare colazione!" Mi dice tutto sorridente.
Si avvicina molto lentamente e stranamente il cucciolo si fa accarezzare. Kain lo prende in braccio e ritorniamo come dei fulmini in camera. Kain posa il cucciolo sul letto ed esce di corsa a cercare l'occorrente per curarlo visto che è pieno di ferite. Kaspar entra in camera buttando giù la porta. Si vede che è molto arrabbiato e dice:
"Sei qui sacco di pulci, ora vedrai..subirai le pene dell'inferno!".
Mi metto subito in mezzo per proteggerlo...
"Prova a toccarlo e farai una brutta fine!"
Alex, sentendo che io sono in pericolo, si trasforma in una grossa volpe dal pelo arancione con nove code e allontana Kaspar.
"Cosa?" Dico mentre osservo questa bellissima creatura incantata.
"Questa è la mia vera forma! Mi chiamo Kurama!".
"Cosa sei?"
"Io sono il demone volpe a nove code."
"Sei bellissimo."
"Non hai paura di me?"
"No, perché dovrei averne?? Sei il mio famiglio, non mi faresti mai del male!"
Kurama mi guarda con un sorriso stampato in volto e mi dice: "Sì!".
Kail, che sicuramente ha sentito tutto, il trambusto con il suo super udito e arriva in un baleno, incastrando il suo sguardo in quello del cucciolo...

Revisionato da AlessiaS2000

L'alpha e la sua LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora