-ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 1 - ᴛʀᴀ sᴏɢɴᴏ & ʀᴇᴀʟᴛÀ

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I raggi del sole che filtrano dalle persiane abbassate, mi colpiscono il viso. Mi sveglio da un sonno confuso, ricordo cosa stavo sognando, Noah. Il mio migliore amico, colui che compresi di amare solo quando il destino me lo portò via per sempre.
Sono stata una persona egoista, lo ammetto, ho commesso tanti errori in passato. Mi ero creata una corazza che nessuno prima d'ora era riuscito a scalfire e a distruggere. Con la sua infinita dolcezza, con i suoi modi di fare,  riuscì a farmi cambiare, a far sì che mi fidassi degli altri, a essere più socievole, e soprattutto, a farmi innamorare di lui. Ebbene sì, ne ero innamorata, lo amavo, e me ne resi conto troppo tardi quando dovetti dirgli addio. Fu un colpo al cuore vederlo morire, dissolversi in particelle di luce tra le mie braccia.

Quei ricordi terribili sono ancora impressi nella mia mente. Mi asciugo le lacrime, e assonnata osservo la sveglia digitale che segna l’orario; sono precisamente le 07: 40. Ho ancora impresso nella mente quel sogno, nel quale ero in un luogo a me sconosciuto, una vallata verdeggiante, sembrava di essere in paradiso.

Sono in mezzo a un immenso campo di girasoli. Il cielo è terso, e mi guardo intorno. All'orizzonte vedo un' immensa distesa azzurra, il mare. c'è qualcuno che cammina sulla spiaggia, non riesco a distinguerla chiaramente per la lunga distanza.

Così decido di raggiungerlo correndo verso la spiaggia,  noto un ragazzo di spalle vicino alla battigia. Con il respiro mozzato per la lunga corsa mi fermo con le braccia sulle ginocchia. Guardo di fronte a me la sagoma del ragazzo, è lì in riva al mare che guarda l'orizzonte. Non riesco a vederlo in viso, ha i capelli neri, e indossa jeans scuri ed è a torso nudo. «Iris sei tu?» Appena ho sentito la sua voce identica a quella di Noah, ho percepito un brivido percorrermi lungo la schiena.

Il cuore mi batte a mille appena ho incrociato il suo sguardo, quegli occhi azzurri,  le sue labbra rosee e carnose. Riconosco è lui e mi sorride, mentre mi abbraccia. «Ciao piccola, mi sei mancata.» Sussurra quelle frasi con una dolcezza infinita. Mi bacia, ho ricambiato l'abbraccio, e in quell'istante mi lascio andare, e bacio le sue labbra rosee e carnose. I nostri sguardi si specchiano. Sento il cuore battere a mille. Lui mi sposta una ciocca dei miei capelli biondo grano dietro l'orecchio.

«Tornerò da te, mia dolce principessa. Solo tu, puoi aiutarmi a tornare indietro. Non dimenticare, sei l'unica persona che può salvarmi!» Mi ha detto prendendo il mio viso tra le mani,  i nostri sguardi si specchiano, mi sono persa nell'azzurro mare delle sue iridi, è stupendo.

«Aspetta, ti prego. Cosa significa? Come potrei salvarti? Noah è impossibile! Tu sei... morto!» Gli dico  tutto d'un fiato, battendo nervosamente i pugni sul suo torace.

«Ehi, calma. Ascoltami: devi sapere che in realtà...sono intrappolato in un'altra dimensione», mi aveva detto. Si è soffermato per un attimo, mentre si grattava la nuca con un gesto tremendamente sexy. Tornò a guardarmi con le sue iridi dal colore del mare, e aggiunse, «Sei l'unica che può riportarmi indietro, ricorda puoi manipolare il tempo! Sei una principessa, Iris. Ho fiducia in te, so che mi salverai e, che insieme salveremo il nostro futuro. Scusa, mi dispiace tanto, ma devo andare. Sto perdendo il contatto. Ci rivedremo! Nei tuoi sogni.» Ha concluso con un sorriso ed è sparito lasciando dietro di sé un bagliore di luce. «Aspetta! Noah, non lasciarmi sola!» Ho sussurrato abbracciando il nulla.

Quando mi sono svegliata mi sono trovata avvinghiata al cuscino, e ho percepito una sensazione di felicità, rivederlo anche se solo nel sogno, mi ha trasmesso un po’ di buonumore. Ma non so ancora decifrare il significato della visione onirica. Insomma, mi aveva detto che era intrappolato in un'altra dimensione.

Ha fiducia in me perché sa che sarei riuscita a salvarlo? Com’è possibile, c'è un modo di riportarlo indietro? Non capisco... È tutto così confuso, è surreale! Non sono quella che crede, non ho nessun potere in grado di manipolare il flusso del tempo! Sono solo una semplice ragazza come le altre. È inutile che mi sforzi a pensarci, era solo un sogno, e che per quanto bello possa essere...Noah non tornerà mai più. Non c'è niente dopo la morte.

ʟᴀ ᴄᴜsᴛᴏᴅᴇ  ᴅᴇʟ ᴛᴇᴍᴘᴏ. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora