26- non voglio ancora perderti

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"A casa mia dicesti che volevi solo portarmi a letto. Ora che lo hai fatto ricomincerai ad ignorarmi come prima?!" gli chiedo guardando il soffitto, consapevole che lui sta facendo lo stesso al mio fianco.
"Assolutamente, ora che siamo di nuovo noi non voglio ancora perderti"

Non posso fare a meno di trattenere un sorriso.

"Io devo andare, stasera avevo detto ai ragazzi della squadra che sarei andato ance io a farmi una pizza con loro"
"Va bene"

Si alza, ancora nudo. Prende i vestiti e si riveste, senza fare caso al fatto che lo sto fissando. In realtà anche io sono ancora nudo e la cosa strana è che tutta questa situazione sembra normale.

"Ci vediamo domani a scuola" dice
"A domani" lo saluto, sorride e va via.

Iniziò a pensare a oggi, chi lo avrebbe mai detto.

Per chi se lo stesse chiedendo... no, non ha usato il preservativo perché non li aveva nei jeans e io, dalla festa a casa di Scott, ho iniziato a prendere le pillole anticoncezionali perché alla mia età meglio essere attenti, sempre.

Guardo l'orologio, sono le 13.45.
Vado in cucina e mi preparo un hamburger. Lo mangio con calma, mentre guardò un film su Netflix.

Alle 15.00 circa torno in camera mia, mi faccio una doccia e iniziò a fare i compiti per domani.

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