Capitolo VIII

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Finale.
\ "The fall of an angel." /

Dire che Jungkook era mentalmente esausto non era nulla.
Voleva essere libero.
Non gliene importava più di nulla, quella per lui non era vita, era il girone dell'inferno che in molti gli avevano augurato.
Era sera, decise di uscire dal manicomio, senza avvertire nessuno.
Si dirigeva verso un posto ben preciso: la scuola.
O meglio, si ritrovò sopra al tetto del suo ex liceo.
Si poteva osservare l'immensità del cielo sopra la testa, le infinite stelle che brillavano e lo circondavano.
Così belle ma così lontane.
Erano libere di splendere a modo loro, ognuna di esse era unica.
Jungkook voleva brillare come una stella.
Voleva essere libero come le farfalle che vedeva.
Voleva vivere a modo suo.
"Taehyung, scusami se non ti ho avvisato di tutto ciò che sto per fare, ma mi avresti fermato e non voglio avere ostacoli.
Sai? Ti amo, grazie per tutto quello che hai fatto per me, davvero. Non saprei che altro dirti se non, vivi per me, io ti guarderò sempre dal cielo, sarò la tua stella."

                                         -

Taehyung andò a trovare Kook anche la sera, aveva un bruttissimo presentimento e in genere non si sbagliava mai.
Andò nella stanza del ragazzo ma non vi trovò nessuno.
E lì cominciò ad assalirlo il panico.
Jungkook era scappato.
E lui doveva trovarlo prima che facesse qualche cazzata.
Corse il più velocemente possibile per le strade dove pensava si potesse trovare Kookie, ma nulla.
Ad un certo punto si accorse di essere di fronte alla scuola.
Ma qualcosa, attirò la sua attenzione maggiormente.
Vide qualcuno cadere dal tetto.
Non aveva ancora capito chi fosse, ma ne riconobbe i vestiti e i capelli.
"No, non può essere..."
Taehyung corse verso il corpo ormai senza vita che giaceva a terra e lo abbracciò più forte che poté.
Kim Taehyung piangeva, più di quanto abbia mai pianto per i colpi subiti a scuola messi insieme.
La sua unica gioia era morta.
Chiamò un'ambulanza, forse si sbagliava e c'era ancora speranza.
Arrivarono i soccorsi, ma lui non si staccava da Jungkook.
"Mi dispiace ragazzo, non si sente nemmeno più il battito, non c'è nulla da fare."
Quella sera, il bel ragazzo che Taehyung riteneva un angelo caduto sulla terra, era appena tornato a casa.

~fine.

Angel ; TaeKook.Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt