Capitolo 19

176 7 0
                                    

Ottobre è già arrivato e stasera sarà molto speciale. <Non fatevi scappare nulla ragazzi mi raccomando> dice Bryce andando in cucina.
Stasera ci sarà un evento molto speciale e corro subito a farmi una doccia veloce. Appena esco, asciugo i capelli e decido di piastrarli e frugo dentro l'armadio in qualche vestito. Alla fine opto per un vestito rosso di velluto con le calze a maglia nere e dei tacchi a spillo non troppo alti neri.
<Siete pronti ?> chiede Bryce <Si> rispondo e mi metto il cappotto nero e lo sciarpone grigio. Sembra strano ma qui si gela già ad ottobre dato che c'è il mare, la temperatura si abbassa subito e crea un clima freddo. <Bene andiamo> andiamo tutti con la macchina di Bryce, una jeep rossa molto bella, c'è perfino la spina per caricare il telefono se si scarica. Dopo venti minuti arriviamo in un ristorante sulla spiaggia al chiuso ed è molto accogliente. <Avete prenotato?> chiede una cameriera sulla trentina d'anni. <Si, Parkinson> la cameriera annuisce e ci porta nel tavolo dove si affaccia sul mare. <Ti piace?> chiede Bryce a Giusy <Si, amore da quando metti la cravatta?> chiede Giusy osservandolo bene stranita. Devo dire che Bryce si è messo proprio in tiro. I suoi capelli sono tirati su col gel e addosso ha una camicia bianca con la cravatta rossa e la giacca e il pantalone sono neri. <Perché mi piace. A te no?>
<Certo che mi piace ma sembra che devi andarti a sposare> ride Giusy e Bryce fa una risatina nervosa e inizia a sudare freddo.
<Posso ordinare ?> chiede un cameriere anziano <Si> rispondiamo.
Ordiniamo tutto a base di pesce e poi iniziamo a parlare del più e del meno finché poi, salta fuori il discorso dell'incidente <Avete scoperto chi è stato ?> chiede Giusy <Si, un nostro conoscente> risponde Bryce <Mi dispiace...> dice e poi arrivano le nostre ordinazioni.
Dopo aver mangiato, Bryce, come d'accordo con il ristorante, fa partire una canzone lenta e con Giusy vanno nella pista da ballo a ballarla. Sono così belli insieme, gli auguro tutta la felicità di questo mondo. Varie coppie si dirigono nella pista così Aiden e io ci aggiungiamo a loro e iniziamo a ballare. <Sei bellissima lo sai?> dice Aiden mentre mi tiene stretta a se. <Anche tu> rispondo dandogli un bacio. Mentre balliamo sentiamo che la musica si stoppa e ora arriva il grande momento. <Signori e signore Questa sera assisterete a un evento bellissimo che ve lo ricorderete per sempre ma soprattutto tu Giusy> dice Bryce al microfono e vedo Giusy con gli occhi lucidi. <Giusy. Ti ricordi quando ci siamo conosciuti al liceo ? Eravamo dei ragazzini ingenui... sembra solo ieri che ti ho vista camminare in quei corridoi di quella scuola sai? Mi ricordo ancora bene quel giorno... i tuoi capelli neri e ricci legati e un sorriso che faceva perdere il fiato e poi... con quella divisa da cheerleader ancora di più> si ferma e poi riprende <Vorrai sapere perché sto raccontando tutto questo... beh semplicemente perché ciò che abbiamo passato non deve essere dimenticato. Sei sempre stata l'unica da quel giorno ad occupare il mio cuore e ti amo, ti amo davvero> Giusy ormai è in lacrime e sta sorridendo <Giusy, quello che voglio dirti è...> Bryce posa il microfono e si inginocchia davanti a lei <Mi vuoi sposare?> Giusy lo abbraccia e dice di si. Inizia a partire la loro canzone e dopo che hanno finito siamo ritornati al tavolo. <Ti amo> dice Bryce baciandola <Questo è per te, per noi> dice porgendole una busta colorata. Appena lo apre trova un viaggio omaggio per quattro persone. <È bellissimo!> dice baciandolo <Ho pensato di portare anche mia cognata> dice ironico <Ah e anche Aiden> dice infine. Mentre leggiamo tutte le mete per fare questo viaggio, Bryce va a pagare il conto e poi ritorniamo a casa.

Tutto per caso Where stories live. Discover now