Capitolo 4

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Con il passare dei mesi -dovetti ammetterlo- ho iniziato a capire che la tua compagnia stava diventando sempre meno irritante ed anzi, iniziava persino a risultare piacevole (ovviamente non lo avrei mai ammesso ad alta voce, avevo comunque una certa reputazione da mantenere).

Capimmo entrambi che, con l'impegno, saremmo potuti persino diventare amici.

Certo, le battutine sarcastiche erano sempre presenti nei nostri dialoghi, ma per un pò riuscimmo ad avere delle conversazioni pressocchè civili.

Questo, però, prima che tutta la tua attenzione si spostasse completamente sulla principessa, e questo comportò che le nostre conversazioni venissero bruscamente interrotte del tutto.

(Dovetti ammetterlo, ma ciò risultò più irritante di quanto in realtà avrebbe dovuto.)

Che Allura ti piacesse non era mai stato un vero mistero, tutti ne erano a conoscenza. Ma si arrivò ad un punto in cui la cosa iniziò a diventare insopportabile, almeno per me.

Passavi sempre meno tempo non solo con me ma persino con Hunk e Pidge, e questo solo per poter stare al suo fianco il più allungo possibile.

So che non sarebbe dovuto importarmi. Sei sempre stato un idiota con le ragazze e di certo non ti sei mai risparmiato neanche nello spazio. Al contrario, ogni scusa era buona per flirtare con qualche simpatica ragazza aliena. Ma alla fine risultò chiaro che mi importava eccome.

Fu allora che capii di essermi innamorato, e che la mia infatuazione per te risalisse ai tempi del Garrison.

Per mesi avevo sopportato di vederti flirtare con moltissime ragazze ed avevo sempre creduto di immaginare la sensazione alla bocca dello stomaco che mi prendeva ogni volta che ciò accadeva. Ma adesso che avevo finalmente ammesso a me stesso la verità avrei mai potuto rimanere impassibile davanti al fatto che ti stessi lentamente innamorando della principessa? Probabilmente no.

Tutto ciò che potevo fare, comunque, era stringere i denti e far finta che quella situazione mi fosse del tutto indifferente.

Io mi sarei accontentato di guardarti da lontano, di poter solo osservare la persona che tanto avrei voluto al mio fianco vivere felicemente con qualcuno che non fossi io.

Perchè alla fine, l'unica cosa che mi bastava, era saperti felice.

***

Sei felice, Lance?
Di noi, di tutto quello che abbiamo costruito?

Se potessi tornare indietro, ti rifarei più spesso questa domanda.

Io con te ero molto più che felice, Lance. Noi due avevamo tutto, o quasi.

Se potessi farlo, sicuramente mi diresti che ci manca solo l'anello (ed un gatto, so quanto desideri un gatto).

Ma Lance, sono qui per proporti un accordo.

Torna da me, amore mio e ci sposeremo, proprio come volevi tu (proprio come volevamo noi). Ma dopo il matrimonio non adotteremo un un gatto (nè un cane, o il nostro lupo spaziale potrebbe ingelosirsi).

Sono sicuro che saremmo dei genitori perfetti Lance, e che là fuori il nostro bambino ci stia già aspettando (ed okay, alla fine so che ti concederei persino il gatto, anche se a Cosmo non farà tanto piacere).

E Lance, se neanche questo ti farà tornare da me, allora dovrò ammettere a me stesso che è davvero troppo tardi.

Ti prego, fa che non sia così.

Forever and Always -KlanceWhere stories live. Discover now